Range in python

:sob::sob::sob::sob:

for i in range(0, 10, .5):
print i

come posso incrementare di un mezzo punto?

 for i in [ j / 2.0 for j in range( 20 ) ]:
   print i

:slight_smile:

buongiorno Emilio e grazie
come hai potuto capire ho delle piccole imcomprensioni con questo linguaggio :frowning:

io avevo provato a dividere per 2 lo step di 1
ma non gli piaceva la divisione :slight_smile:

PS ma mi sa che c’è un problemino che non riesco a trovare una guida per questo linguaggio
ho notato che su internet ci sono molti esempi ma non idonei per i miei casi specifici . . . .

PSPS certo che dover fare un ciclo for all’interno di un’altro per fare una divisione, si impara sempre.

Hehe … Python e’ un birbante … :wink:
A prima vista sembra molto facile … ma per chi non e’ un mago ci vuole un po’ di allenamento …
Ne so qualcosa. :wink:

Lo hai poi preso il libro indicato da Vittorio ?

Oltre a tutto quello che c’e’ in inglese (molto e’ raggiungibile dal sito Web McNeel )
Ho trovato questo in italiano:

https://www.python.it/

Si chiama “list comprehension” e … mi ci sono avvicinato dopo un po’ di tempo … all’inizio mi confondeva … :smile:

Comunque quanto postato e’ solo un modo a cui ho pensato io.
Probabilmente ce ne sono di decisamente migliori. :slight_smile:

Poi … si’, concordo, Python ha una sua personalita’ a volte un po’ … spigolosa. :smile:
… Come per ogni cosa … bisogna prenderci la mano … :wink:

hai detto proprio bene è un birbante

infatti si alterna con la semplicità nella sintassi con questi modi contorti di fare alcune operazioni

una battuta: con python gli spigoli sono dietro l’angolo ahahahah

EDIT: beh non a caso si chiama “Python” :slight_smile:

In questo caso non e’ necessario usare il modo contorto … :wink:
Se accettiamo di aggiungere un’istruzione, possiamo anche scrivere semplicemente:

 for j in range( 20 ):
   i = j / 2.0
   print i

Pur con i suoi difetti, a me rispetto al VBScript sembra un enorme passo in avanti … :grinning:
( E qui aspetto la sberla del mio amico @Sergio_Alessi:rofl: )

beh io ormai mi sto facendo sempre più capace si questo pensiero che vale come nella vita in tutte le cose e quindi anche in questo caso posso dire che non si può avere tutto dalla vita . . . .

python ha i suoi pregi come anche la famiglia basic ma entrambi hanno da migliorare alcune cose
adesso do ragione a Lucio quando disse che con python si doveva cominciare tutto da capo . . . .

PS a proposito di Lucio mi stai lasciando solo eeee

No no, sto seguendo da distante… vedo che andate avanti tranquilli quindi me ne sto a guardare così imparo anche io… :smiley:

Era proprio quello che stavo pensando io… mettere tutto annidato all’interno di altre funzioni, secondo me, non porta questo grande vantaggio…
Credo che anche un programmatore di quelli molto avanti, se deve ragionare su un codice (o deve leggere del codice scritto da altri), preferisca avere due istruzioni semplici piuttosto che dover “scomporre” a mente un’istruzione complessa (imho ovviamente).

dicesi: abbandonato nella mischia ahahahah

che filibustiere sto facendo la cavia da solo eeee :wink: scherzo ovviamente

sai dovevo scegliere tra il ciclo for o un while per arrivare allo stesso risultato con due calcoli diversi
e avevo preferito il for essendo che nella guida porta la funzione range che vuole (start,stop,step)
a questo punto trovato il problema credevo che per i decimali ci volesse una sintassi particolare
mentre in pratica in questo caso opzione step viene scartata a questo punto si può fare:

for i in range(20):
print i/2

Per prima cosa se non lo hai già fatto acquista un libro di circa 10 euro dal titolo Python scritto da Marco Beri e vedrai che Python è un giocattolo rispetto a VBscript . Il mio libro è del 2007 edizioni Apogeo.
E’ scritto in modo semplice che capisce anche chi ha la testa dura.
Prima anch’io programmavo in VBscript ma non tornerei indietro neanche per 100 ducati.
Vittorio

ok vittorio grazie per le info mi prodigherò a seguire il tuo consiglio :slight_smile:

Ducati fiat o moto Ducati? :smiley:

il difensore di VBScript ha sguainato la spada ahahahah

No no, non sia mai, non sono difensore di VBScript, se fossi in grado di tradurre tutto in Python e andare avanti con quest’ultimo lo farei subito… il problema è la mole di codice da tradurre e il mio poco tempo a disposizione… Ma prima o dopo sarò costretto a fare il salto perché VBscript è una lingua morta, andrà sempre più scemando e diventerà obsoleta; già con l’uscita di Rhino 6 dovrò stare in campana perché mi ritroverò con qualche script fallato…

io credevo che andavi verso .net ?

Ho paura che .net sia troppo vasto e fuori dalla mia portata… python lo vedo più simile a vbscript come integrazione con rhino ( documentazione, funzioni, possibilità di inserirlo nei pulsanti…)

Hai perfettamente ragione. Secondo me lascia gli script che hai in VBscript e sviluppa i nuovi con Python. Il passaggio , ti assicuro, è meno traumatico di quello che puoi immaginare.
Per fine marzo organizzeremo il 12° RhinoDay a Padova.
Ciao

Lucio mi sa che abbiamo fatto lo stesso ragionamento su .NET

Certo, anch’io. :slight_smile:
E’ solo che cercavo un metodo per risolvere la cosa senza aggiungere istruzioni.
… Metodo che nei miei script non userei, per le ragioni a cui accenni tu: se lo leggo dopo un mese, dico “ma che ca*** avevo scritto qui ?” :smile:

Ciao Lucio !