spesso mi sono chiesto il funzionamento di come vengono eseguiti i codici all’interno di un comando.
anche ultimamente con il post sul comando curvatura, dove avevo diviso la curva sia metricamente che come dominio, ma come le altre volte non riesco mai a ritrovarmici con il risultato inteno di Rhino.
avendo fatto alcune ricerche a riguardo, sarebbe plausibile questa ipotesi:
il ragionamento è quello di dividere la curva in tanti punti e collegare tali punti con delle rette, se i punti sono pochi ci si ritrova con la lunghezza delle rette approssimata e tendenzialmente arrotondata per difetto, ma se aumentassimo i punti fino a che la retta con lunghezza maggiore sia uguale alla tolleranza impostata nelle opzioni in Rhino, dovremmo aver per così dire ricalcata la curva originaria?
(potrebbe essere questo il calcolo che esegue Rhino quando si avviano i comandi di analisi curve?)