Allora, nel totale è stata una bella giornata.
Provo a fare un riassunto soggettivo, non che io sia bravo in questo.
Alla mattina hanno presentato software e plugin vari tra scansione 3d, gestione di mesh e modellazione nurbs “oltre” il normale (tipo xnurbs) e poi parlato di CAM, RhinoNC.
A mio avviso era interessante, ma è sembrato molto una sessione di pubblicità.
Io personalmente vado molto sul tecnico in fretta, che mi parlino della storia dell’azienda ecc ecc finisco per distrarmi e penso ai fatti miei… sbaglio io, chiaro.
Gli strumenti di scansione mi sono sembrati eccellenti (Artec3D?) … ovvio che provarli dal vivo è un’altra cosa. Mi baso su quanto hanno detto.
Poi un botta e risposta tra Abobe e Vray a cavallo della pausa pranzo.
Adobe, spaventoso, non sono assolutamente informato dei prodotti adobe, non li uso, ma sembra che sia entrata prepotentemente e “di colpo” (magari lo è da qualche anno, non so) nel mondo rendering.
Hanno mostrato come “se sai usare prodotti adobe, saprai già usare questi nuovi software”… ha senso tutto ciò. Molto. Non ho idea del prezzo.
Con Adobe Substance 3D (e altri software annessi) sembra che texturizzare, gestire materiali, decalcomanie parmetriche, ecc ecc sia molto semplice. Si sentiva TANTISSIMO il fatto che adobe c’ha i soldi. Entra in un settore e dice la sua rumorosamente.
Vray 6.1 (o 6.2?). Prima di pranzo c’era un dev super appassionato. Personalmente mi è piaciuto un sacco ascoltarlo. Lui (e il suo collega dopo pranzo) hanno mostrato un paio di trucchi che rende molto più semplice lavorare. Nuove funzionalità di n-mesh (? forse ricordo male), tipo una tassellazione che usa un modulo mesh e lo ripete lungo una tua superficie, modelli leggerissimi (e render più lenti, ovviamente).
Tipo il displacement, ma meglio e con steroidi.
Libreria materiali E modelli. Possibilità di far scansionare un campione di materiale, ecc.
Una nuova funzione che genera “maschere” ad-oggetto, che permette di cambiare tonalità/colore ad un oggetto (o meglio, porzione di render), come farlo in photoshop, ma col vantaggio che fai tutto da vray, senza dover scontornare ecc ecc.
E, una nuova gestione delle luci che permette di regolare POST render le intensità e colore di tutte le luci nella scena. Incredibilmente utile. Passi da un render diurno con luce dall’esterno (sole) a notturno con luci interne con un paio di click, tempo 0 secondi.
Bellissimo.
Produzione rapida: preventivo e proposte tramite web. protolabs.it … sicuramente da tenere in considerazione.
A volte si perde tempo a cercare fornitori ecc ecc… ci pensano loro a tutto!
Poi si è parlato di stampa 3d. Ho avuto la sensazione che fosse troppo astratto, teorico… si è filosofeggiato su come “sarà il futuro fare produzioni in stampa 3d, non solo prototipi”… ma si è scesi poco sul pratico. Avrei voluto vedere più soluzioni e esempi diretti di quello che offrivano. Mi è sembrato volessero solo fare conoscere “il mondo della stampa 3d” e non hanno parlato di se stessi.
Boh, io in azienda facevo produzioni in stampa 3d nel 2014 (e la azienda lo faceva da anni…) … quindi più che futuro per me è passato… mi sono distratto quasi volontariamente, probabilmente ho ascoltato male.
Infine si è parlato delle nuove feature di rhino 8, shrinkwrap, GH con i metadati (blocchi e attributi), pushpull, il solver a vincoli (che rimarrà WIP), le curve con spessore ecc ecc…
@Riccardo_Gatti boss della scena che ha tenuto per le redini tutti gli oratori, senza di lui l’evento prendeva un’altra piega…
PS sicuramente ho omesso un botto di roba…