avendo due linee con un punto non proprio centrale
creando una linea due lati e partendo da quel punto, si potrebbe calcolare matematicamente l’inclinazione per ottenere la stessa distanza fra il punto e l’intersezione della linea con le due rette?
Ciao Salvio.
Se ti interessa in metodo analitico penso si possa fare come ti indico di seguito.
Immagino che GH abbia già parecchie funzioni implementate che possano svolgere tutto o buona parte dei calcoli … ma, come sai, di GH non ci capisco nulla!
Per semplificare un po’ i conti traslerei tutto in modo che il punto sia nell’origine, P(X,Y) = P(0,0)
Ricaverei le equazioni delle due rette “a” e “b” nella forma (Y=maX+Qa) e (Y=mbX+Qb).
Userei poi una retta generica passante per il punto (0,0) ovvero (Y=m*X).
Intersecando le rette “a” e “b” con la retta “c”, ottengo due punti generici, appartenenti alle rette ovviamente, Pa(Xa,Ya) e Pb(Xb,Yb)
Le distanze tra il punto e i due punti generici vanno uguagliate:
Sqr((X0-Xa)^2+(Y0-Ya)^2) = Sqr((X0-Xb)^2 + (Y0-Yb)^2)
Sostituendo i vari valori dovremmo ottenere una equazione in “m”, il coefficiente angolare (inclinazione) che stai cercando.
Salvo (probabili) errori di calcolo, mi viene che:
credo di seguire tutto il discorso. forse mi manca l’ultimo passaggio
cerco di mettere nella pratica le formule che hai postate
poi ti aggiorno fino a che punto sono arrivato
nel senso che con una combinazione di componenti si possa ottenere lo stesso risultato?
Conosco Gh pochissimo, in teoria potrebbe anche avere una funzione già implementata per fare direttamente quello che vuoi …
In generale non penso ci siano però difficoltà a fargli calcolare l’intersezione delle rette con l’asse Y per avere il valore “Q”, né fargli calcolare la tangente con l’asse X per avere il valore “m”.
Poi, sempre se il calcolo è giusto, la formula finale ti dà il coefficiente angolare “m” della retta che cerchi … come darlo in pasto al comando “Linea da due lati” devi dirmelo tu.
vedi se ho inteso bene ciò che spiegavi:
ho creato “provvisoriamente” una linea due lati partendo dal punto P e l’ho estesa fino a quando non si intersecava con le due rette A e B. poi in Gh ho inserito il punto iniziale P e i due punti d’intersezione D e E negli appositi contenitori e li ho collegati al componente Expression inserendo all’interno le formule
nel frattempo sto facendo le prove direttamente in Rh, quindi non ho fatto altro che ruotare la retta “provvisoria” che parte dal punto P e si interseca con le due rette A e B
di sicuro qualcosa mi è sfuggito
si potrebbe tradurre la formula geometricamente?
date due rette non parallele, r ed s
trovare il raggio della circonferenza con centro c, che interseca le rette r ed s nei punti a, b affinchè il punto c giaccia sulla retta passante per a e b
in genere 20 sigarette (un pacchetto) è la quantità media al giorno che fuma una persona
quindi ci risentiamo domandi?
lo chiedo perchè, se la soluzione poi la dai prima mi fai pensare:
"quante sigarette al giorno fumi? "
in effetti la primissima cosa che avevo pensato di fare all’inizio,
in Rh usare crea cerchio con due tangenze
ovviamente alla fine mi mancava il raggio
che doveva partire dal punto tra le rette
Ciao Salvio.
Ok, le formule ti danno le distanze che però non sono uguali, mi pare.
Se hai modo di spostare le intersezioni con GH in modo da uguagliare le due distanze hai risolto.
Ma il metodo che ho proposto io è analitico, in sostanza disegni la retta alla fine, quando sai come deve essere fatta.
Nelle formule di GH dovresti inserire l’ultima formula, quella che ti dà il coefficiente angolare “m” della retta.
Questa dovrà quindi passare per l’origine (per semplificare i calcoli ho traslato il punto nell’origine) con un angolo, rispetto all’asse X alfa = arctang(m).
ah ok avevo questo dubbio della retta sull’asse X
io ho usato la retta provvisoria e modificato il suo angolo
invece angolo va usato sulla retta dell’asse X che passa per il punto P
per le coordinate non’è un problema perchè ormai le ho inserite come valori variabili nell’input
il problema è ultima la formula di cui parli, speravo che fosse unica espressione che le racchiudeva.
questa non la so gestire come ho fatto con le altre due,
quindi se la copia all’interno è funziona ok ma se bisogna adattarla a Gh non ne ho la minima idea
ps giusto per sicurezza, nelle due formule tu usi “Sqr” ma intendevi “Sqrt” come ho messo io?
Sì scusa intendo la radice quadrata.
Nella formula finale devi calcolare prima “Qa” , “Qb”, “ma” ed “mb”.
“Qa” e “Qb” sono l’intersezione delle rispettive rette con l’asse Y, penso GH lo possa fare agevolmente.
“ma” e “mb” sono le tangenti degli angoli che le rette formano con l’asse X.
Anche qui penso che Gh non abbia problemi.
Trovati i quattro valori di cui sopra basta inserirli nell’ultima formula ed ottenere il coefficiente angolare “m” della nostra retta che andrà tracciata passante per l’origine e inclinata rispetto all’asse X di un angolo pari a Arctg(m).
Ripeto che, come spiegare a GH il calcolo delle intersezioni e come tracciare la retta dato un punto e una inclinazione, non sapei come farlo.
Ho cercato di ottenere la retta in questo modo perché all’inizio del post hai chiesto come calcolare matematicamente l’inclinazione …
ma analizzando il tutto a questo punto, se debbo trovare prima i due punti giusti di intersezione,
conoscere il coefficiente è superfluo essendo che a me interessa creare la linea che passi per
il punto P e che abbia i due raggi della stessa misura che si intersecano con le due rette A e B
in pratica se con le prime due formule mi trovo i due punti creo la linea e stiamo a posto giusto?
c’è solo un problema, che se la formula come l’ho scritta va bene, il risultato non’è identico
c’è qualcosa che sbaglio?
Con il metodo che ti ho indicato io non devi calcolare le coordinate dei punti di intersezione, nella formula finale non compaiono infatti, servono solo i quattro coefficienti che ti ho indicato prima.
Si può procedere in vari modi, se vuoi ricavarti le coordinate dei punti va benissimo, poi basta disegnare la retta che ci passa.
Al di là delle difficoltà di dialogo con GH, credo che il metodo che ho proposto sia il meno oneroso dal punto di vista del calcolo … forse.
( Q e’ l’intersezione delle rette. )
Le due aree B1 e B2 sono uguali.
Iniziamo disegnando la retta PQ e poi la sua perpendicolare passante per P.
Intersechiamo la perpendicolare con le due rette di partenza e otteniamo i punti R e T
@0904 Ti interessa risolvere il problema inipendentemente dall’ approccio utilizzato: analisi, geometrico, numerico? Chiedo perchè, come per altri problemi, questo mi pare si risolva facile con Galapagos.