Posso allo slider associare un nome da poterlo richiamare

E’ sempre lo stesso di prima, ho solo nascosto il filo che collega tra loro la due “a” degli script.
Se lo riutilizzi, fai solo attenzione al fatto che il primo script, quello che salva il valore, deve essere collegato in qualche modo a un componente che sia ricalcolato quando usi la definizione.

Adesso non ricordo bene il meccanismo, dovremmo chiedere a Giuseppe, ma in generale, un componente esegue il ricalcolo solo sotto certe condizioni, per cui, come avevo tentato di fare in precedenza, se elimino il parametro di output “a” al primo script, lui non ricalcola e non aggiorna il valore salvato, quando edito la seconda geometria.

Temo non si capisca niente … ma per ora non sono in grado di far di meglio … spiacente … :confused:

ahh hai imbrogliato allora. :joy:
Beh allora se un filo ci deve sempre essere meglio restare tradizionali e fare come sempre.
Grazie comunque.

Si’, a me sembra che la matrice sia solo un input alternativo per trasformare gli oggetti, indipendentemente dal cluster.

Esatto.

Direi … che possiamo anche fare un cluster con l’input dalla matrice invece che dai diversi valori di spostamenti e rotazioni.
Oppure usare la matrice (piu’ compatta) come alternativa al cluster, sempre per organizzare meglio la definizione.

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Rimane certo la scelta piu’ semplice e sicura. :slight_smile:

Pero’, solo a livello teorico se vuoi, il filo resta (ma puo’ anche essere nascosto, come abbiamo visto),
pero’ non e’ il filo che ‘porta’ il valore cercato, infatti se controlli il valore nel filo e’ sempre Null.
Il filo serve solo a dire al componente di ricalcolare quando necessario, e puo’ essere collegato anche ad altri componenti, basta che sia ‘coinvolto’ in qualche modo nel ricalcolo generale.

Comunque, OK, e’ un argomento che sarebbe meglio riservare agli esperti, noi per ora arrangiamoci con i fili … :smile:

L’uscita è unica perchè le combina tutte le trasformazioni: roto-traslazione-scalatura e shear. Costruisci una matrice impostando il numero righe e colonne. Essendo dedicata alla trasformazione rigida che segue sarà 4x4. Come dati di ingresso basta una lista di 16 item. Come il pannello che hai visto nel video. I valori vengono letti e “inseriti” nella matrice. Non vorrei sbagliarmi (non uso da tempo questo componente) ma ricordavo la possibilità di inserire la lista da pannello direttamente nella matrice di trasformazione. Nell’esempio fatto ho visto che non funziona ma non ci ho guardato dentro molto.

Perfetto. Era infatti messa come ulteriore alternativa a tenere ordinato con meno componenti possibili.

ciao Giuseppe,
ho fatto una prova in GH seguendo l’esempio del tuo video:
“Trasform Matrix” funziona collegando direttamente “Panel”
mentre con “Construct Matrix” mi torna questo errore:
“1. Floating parameter Matrix failed to collect data”

Sicuro che non sia il contrario…?

Giuseppe, tutte le cose più strane stai sicuro che con me si presentano ahahahah

ps ricordo che uso la v5 anche se non credo dovrebbe fare la differenza
come anche il fatto di aver usato il random o sbaglio?

no, bravo, mi hai fatto ricordare… credo che si comportino (male) all’opposto. Nella sei è come dico io e nella 5 come dici tu… :smile:

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ahahahah
dai non ci credo
:rofl: :rofl: :joy:

@emanuele1975

Casualmente ho visto questo.

Forse ti interessa.

Ciao.
Qui puoi trovare una lista di tutti in componenti di Grasshopper purtroppo in inglese.

https://grasshopperdocs.com/

Sulla WIP ho visto questo:

image

Jump : non so se puo’ servire.
Puoi assegnare dei nomi ai due estremi del salto. :slight_smile: