immagino che tutti abbiano notato i miglioramenti del comando Extend Surface che per me è senz’altro uno dei comandi per cui vale la pena passare a Rhino 6.
Quello che però mi chiedo è il meccanismo con cui funziona perché spesso devo andare a tentativi, altre volte devo cambiare vista, angolare la visuale stare attento agli OSNAP.
Alcune volte vedo una linea che rappresenta la traiettoria ma non avviene l’estensione…
Qualcuno sa come gli OSNAP interferiscono e quali sono i principi con cui funziona in modo da non andare a caso?
Ciao Paolo, utilizzando quel comando, anch’io ho notato quello che sembra un malfunzionamento: la “linea di traiettoria” che si manifesta durante la modifica, dovrebbe essere infinita, ma nella vista prospettica, a volte diventa di una data lunghezza (a volte molto corta) oltre la quale non è possibile estendere la superficie
Aspettiamo di sapere qualcosa in più da qualche buon’anima
Mi aggrego anch’io alla richiesta di chiarimenti avendoci già litigato con questo comando che però nonostante tuutto segna un bel passo avanti rispetto rhino5.
Di meccanismi ce ne sono diversi. In base che sia una Srf trimmata o meno. E da quello che ricordo ci sono casi trattati separatamente.
Rimango sulle informazioni che conosco.
Nel file allegato un esempio in cui della srf 1 voglio allungare a partire dall’edge di destra.
In 2 ho simulato di aver cliccato nel punto medio di quel bordo. e per praticità ho estratto la isoparm.
3) Rhino usa l’estensione naturale (Smooth) che avrebbe quella curva data la parametrizzazione. Se attivi i punti di controllo e paragoni le crv rosse di 2 e 3 si capisce.
Extendsrf fa tutto questo (ripeto: in questo caso) e su quella “curva estesa” ti permette di sceglier un punto a distanza (length) di curva.
Tutto ciò per dire che essere “precisi” sull’estensione è abbastanza velleitario. extendsrf.3dm (65,5 KB)