“ci provo”
usando la curvainterpolata non’è possibile avere segmenti tra due punti che non si modificano?
Sì, usando una curva interpolata di grado 1.
sera Fabio,
si ci ho provato ma dopo mi serve usare poi il grado 3 e mi trasforma il tutto
per adesso in pratica creo una retta e da li poi inizio con crvinterp di grado 3
avevo pensato se ci fosse un modo per inserire una specie di punto di blocco
in modo che tutto quello che succede dopo quel punto non influisce in quello fatto prima
grazie per la risposta
ed: sto anche inserendo 3 o 4 punti vicini e poi continuo ad inserire i punti alla distanza giusta
in modo che non si hanno grandi ripercussioni su tutto quello fatto in precedenza . . . .
Ciao Salvio.
La modifica dei CV è locale ma influenza la forma della curva per un certo numero di knot span, a seconda del grado della curva stessa - da qui non si scappa.
Inserendo come hai fatto tu più punti “vicini” ti ritrovi con un numero di knot span maggiore.
Strada percorribile ma io ti suggerirei due alternative.
- Elevare il grado della curva a 5 con l’opzione di deformabilità impostata su “no”, otterrai un controllo locale “migliore”.
- Qualora ti servisse un controllo ancora più locale inserirei dei nodi, in numero e posizione opportuna. L’inserimento dei nodi non modifica la forma della curva.
Ciao Salvio.
Se le curve sono staccate si. Se le curve sono unite assumono il grado di quella più elevata e il tratto rettilineo che era una Deg1 con 2 Cv rimane rettilineo ma è ora Deg3 con 4 Cv. E da qui non si scappa se non rifondando la matematica.
Ciao ragazzi.
Se ho capito abbastanza il problema, mi sembra che la cosa abbia senso.
Se non sbaglio, quello che chiede Salvio lo faccio terminando il comando InterpCrv e poi usando Extend con Type=Smooth.
E posso andare avanti cosi’ ripetendo Extend.
… Ma ci riesco solo su Rhino 5.
Cioe’ Extend Type=Smooth su Rhino 5 mi consente di cliccare dove voglio.
Ma su Rhino 6 invece la forma dell’estensione sembra fissa, riesco solo ad allungare la curva piu’ o meno, ma sempre lungo una ‘traiettoria’ prestabilita.
Suppongo sia un’altra delle differenza di Rhino 6 che non ho ancora capito … 
Riciao.
Provando … mi sembra che terminando InterpCrv e poi rilanciandolo e cliccando StartTangent, se clicchi alla fine del primo pezzo di curva, lui automaticamente prende la tangente alla fine della vecchia curva come Start Tangent … o non ho capito cosa serve ? … 
EDIT
Hmmm … strano. L’opzione StartTangent compare solo con grado 3 …
Ok ma se non ho capito male Salvio ha bisogno di una continuità di curvatura. O no?
Salvio se ci sei batti un colpo. 
Vero, cosa curiosa. 
Si’, ci avevo pensato … dopo. 
Sono troppo abituato a ragionare per il G1 … 
Si puo’ fare un Match in seguito, per ottenere il G2 … certo che puo’ stravolgere la curva parecchio.
Forse facendo come dice Salvio, cliccando alcuni punti piu’ ravvicinati, limitiamo la zona interessata dal Match …
grazie a tutti ragazzi, stavo facendo alcune prove con i vari suggerimenti dati:
Emilio l’idea di usare il comando estendi non era male “anzi”, peccato che poi il comando non funzioni continuo come interpcrv in pratica per ogni estensione si deve andare a ricliccare la curva 
Start/End Tangent lo avevo provato ieri se ho capito bene imposta in automatico il secondo punto di controllo tangente al primo punto in modo da non ritrovarti negli estremi della curva una cuspide
(cosa che non ho ben capito decide lui con quale curva regolarsi per la tengenza del primo punto?)
Fabio preciso che uso R5 ora la deformabilità impostata su “no” non la trovo forse è su R6?
scusa Fabio non avevo capito che ti riferivi al comando cambia grado (si su questo mi trovo)
spiego meglio cosa mi servirebbe:
in pratica ho due linee che iniziano e finiscono per un tratto nello stesso modo
ora essendo che ad un certo punto le curve prendono stade diverse mi si
cambia anche la parte che mi interessa rimanere identica delle curve.
avevo provato anche realizzando la prima curva poi inserendo due punti “discontinuità” dove servivano per poi copiare la curva sul posto e spostare i punti di modifica della curva copiata solo che poi in certi casi dovrei usare il comando _pipe e li spesso esce un pasticcio incredibile sulla linea modificata 
Forse è meglio se posti un esempio …
fab.3dm (19,7 KB)
ecco Fabio
come dicevo la curva superiore è quella originaria ed usando il pipe non ho problemi
quella inferiore invece è la stessa curva ma spostando i punti di modifica dopo il punto di discontinuità inserito proprio dove la curva cambia direzione ed in questo caso se usi pipe viene fuori il pasticcio che dicevo prima. ovviamente se uso ricostruisci curva poi mi si modifica di nuovo la parte di curva che vorrei rimanesse identica mi sembra una di quelle situazioni dove c’è il cane che si morde la coda mmmm
Ok, di quanto è il raggio del pipe?
In sostanza vuoi un pipe unico per tutte e due le curve? …
Scusa Salvio ma se splitti la curva inferiore a un certo punto e usi una curva di blend?
fab-gm.3dm (34,1 KB)
Credo… ma vado a memoria… perchè con una grado 2 in pratica fai una concatenazione di coniche in continuità solo G1. Cioè alla curva …“curva” con la Deg 2 non ci arrivi…In teoria nulla osterebbe a partire tangent anche con una Deg 2. Poi però metti solo un altro punto e “stai” come a sette e mezzo… se aggiungi altri punti stai facendo altre coniche connesse G1.
Tutto al netto del neurone surriscaldato…
Ciao Giuseppe, ok per il grado due ma il “problema” è che compare SOLO con grado tre.
Intendo che non compare per gradi superiori a tre.
Questo è sbagliato.
Ciao Giuspa
Credo sia la natura delle curve grado 2.
Se parto da una grado 2 e uso Extend (Ho poi scoperto che devo dirgli ToPoint), lui aggiunge il suo bel nuovo span grado 2 in tangenza.
Va beh … era tanto per dire. Di sicuro nell’interpolazione non mi raccapezzo.
( E nemmeno mi serve ).
Meglio che lasci le relative discussioni a chi ci capisce (come te e Fabio). 
Grazie, ciao !