secondo voi, se una delle rotelle non’é perfettamente alla stessa distanza come le altre,
potrebbe causare problemi?
l’importante è che tutte e 4 le rotelle siano complanari.
se fai caso quel genere di rotelle sono con il gambo non in asse alla rotella e sono pivottanti (ruotano appunto attorno allìasse del loro gambo di innesto al supporto) quindi già per questo nel loro utilizzo le rotelle spesso e volentieri saranno non alla stessa distanza tra di loro… poi una volta data una direzzione queste si disporranno in modo coerente e parallelo alla direzione di movimento presa.
quindi in definitiva no, se parli di pochi mm di differenza non ne vedo alcun problema.
ciao illo, ottima osservazione (giusta) di come sono fatte le rotelle
il fatto e che le rotelle originali con il gambo, le ho dovuto togliere, essendo uno dei fori dove era
inserito il gambo della rotelle è collassato e quindi la parte superiore della rotella toccava il piano.
quindi ho dovuto cambiare rotelle e usare quelle senza il gambo. optando per questo tipo di rotelle:
piazzando la parte centrale (convessa) della rotella sopra il foro, dove andava inserito il gambo, solo che a parte il non avere un punto di riferimento fisso, poi il foro collassato per ripararlo ora è concavo. quindi tutto questo non mi permette di bloccare tutte e quattro le rotelle alla stessa distanza dai propri spigoli del mobile
il fatto e che sto cambiando le rotelle ma dopo poco comunque una o più rotelle non girano più bene
quindi mi chiedevo se sia possibile quei pochi mm di differenza possano dare questo problema
ma dopo la tua risposta, a questo punto il problema può presentarsi con questo tipo di rotella?
oppure altra ipotesi che avevo pensato di dover prendere rotelle più grandi e quindi più resistenti?
Ruote pivottanti.
Devi verificare che l’asse di rotazione (di “pivot”), ovvero l’asse della ghiera/cuscinetto grande, sia perpendicolare al suolo.
Se non è perpendicolare, non riuscirà ad essere “omnidirezionale” ma tenderà a prediligere una direzione, facendo sembrare che le ruote siano bloccate.
Su piccoli carrelli con il fondo in lamiera spesso basta prendere con forza l’intera ruota e ri-piegare in posizione la lamiera, e il carrellino torna a funzionare che è un piacere.
La lamiera si piega se il carrellino ha dovuto sopportare un peso troppo grande, il punto di contatto al pavimento non è in asse con il cusinetto pivottante… e si piega la lamiera.
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ciao Riccardo è proprio quello che accade, in una direzione va bene, in quelle laterali sembra bloccato.
il piano è fatto in legno, quindi da quello che hai spiegato, è il non perfetto appoggio perpendicolare. . . .
(mmmm mi sa che come soluzioni a questo punto non c’é ne sono)
Dipende … 
Non e’ che si capisca poi cosi’ bene la situazione … 
Quanto e’ grande ‘sto mobile ?
Quanto pesa ?
Com’e’ la piastra inferiore di legno ?
Che viti usi ?
Come puoi eventualmente intervenire ? ( aggiungere un’ulteriore lastra ? Farti delle piastrine piu’ larghe ? Cambiare le viti ? ecc … )
Che ruote hai montato ? Puoi metterle piu’ grandi ?
Tra quelle (nere) mostrate nel primo post e quelle (gialle) mostrate sotto c’e’ una bella differenza …
Lo puoi vedere anche tu se le ruote sono ‘diritte’ o meno, basta guardare, non e’ il decimo di grado che fa …
Se carichi troppo una ruota debole (tipo quelle nere), difficile che funzioni bene …
Questo non c’entra niente.
Al massimo cambia un po’ il carico sulla ruota, tutto li’.
Potresti anche mettere 6 o 8 ruote, il funzionamento non cambia, finche’ sono diritte, come ti hanno gia’ detto i nostri amici.
ciao Emilio, ho capito faccio prima a comprarne uno nuovo 
a parte gli scherzi,
tutte domande giuste ed un po me le sono fatte anch’io infatti ho chiesto per
capire di più prima di fare un qualcosa in un modo che non si ottiene il risultato.
materiale legno con misure: 60-45-3cm da considerare che la parte inferiore dove al momento sono fissate le ruote ormai è quasi un colabrodo e tenendo anche conto che ormai il legno non’é più proprio nuovo, e proprio su questo punto ho appena pensato nel caso di girare il piano ed fissare le ruote sul lato migliore
le ruote nere della foto sono identiche a quelle che avevo inizialmente e ti dico che mi sono durate proprio tanto, infatti non si sono rotte le ruote ma ha ceduto uno dei fori delle ruote non potendo più utilizzarle
(pensandoci adesso potrei oltre che girare il piano fare anche dei fori nuovi ed mettere le vecchie ruote)
per le ruote più grandi oppure anche avevo pensato mettere le ruote su un’altra base (essendo che potrei recuperarne uno) e fissare il mobile su di essa, però queste opzioni le avevo optate come estremo arazio.
mmmm non saprei non conosco il funzionamento di questi movimenti meccanici e di rotazioni
quindi dici che si potrebbe anche mettere più ruote e non dovrebbe dare problemi “parliamone”. . . .
le ruote c’é l’ho, anche quelle originali con i gambi e se ricordo bene due le potrei mettere senza problemi
e dovrei averne anche altre due di quelle senza gambo e per fissarle bene posso usare anche dei fischer
ps chissà se sia possibile mettere le 2 anteriori anche spostare più verso il centro senza dare problemi?
Ciao Salvio
Se l’altro lato e’ meno rovinato, mi sembra una buona idea. 
O il legno si e’ rovinato per altri motivi (si e’ bagnato o altro) oppure il carico su quella ruota era un po’ troppo alto …
Non c’e’ niente di strano.
Sono semplici ruote montate su un perno verticale per potersi orientare in tutte le direzioni.
Come ti ha spiegato Marco, il perno e’ spostato rispetto all’asse della ruota e questo semplice accorgimento consente alla ruota di orientarsi nella direzione in cui tu spingi il mobile.
Sempre che, come ha detto Riccardo, la ruota non sia inclinata.
E sempre che il carico non sia tale da deformare qualcosa o simili …
Ogni ruota funziona per conto suo, l’importante e’ che il perno rimanga verticale … per cui, OK, servono almeno 3 ruote se no il mobile cade in ogni caso 
Ad esempio, le sedie per ufficio di solito ne hanno 5.
Se usi ruote di tipo diverso, fai attenzione che la base del mobile rimanga orizzontale e che le ruote tocchino terra tutte quante.
Spostando le ruote verso l’interno, ovviamente il mobile diventa meno stabile, nel senso che potrebbe ribaltarsi piu’ facilmente. Occhio ! Dipende da quanto le vuoi spostare.
Nel caso, controlla in pratica che il mobile sia ancora stabile.
EDIT:
Nel caso io proverei a spostare le ruote lungo il lato da 60, non lungo quello da 45.
il carico all’epoca avevo un po esagerato ed il foro che conteneva il supporto del gambo della ruota cedette
dicevo nel senso che non so quale potrebbe essere il problema del perché una ruota non gira
in pratica sposto verso una direzione le altre ruotano mentre una rimane girata nel verso opposto
quindi se mi dite che l’unico problema è solo quello che debbano toccare tutte a terra in egual modo
allora mi concetro su questo aspetto, sperando che non ci siano altre questioni da tenere conto,
essendo che il carico era del doppio o forse più e le ruote col gambo mi sembrano meno resistenti
la prima a Sx è la situazione attuale con la disposizione delle ruote
mentre come avevo accennato quella centrale è l’idea che avevo ipotizzato, spostando quelle
anteriori verso il centro ovviamente aggiungendone altre due ai lati per non perdere la stabilità.
l’ultima Dx invece per capire se la ruota rossa se fissata diversamente dalle altre potrebbe dare problemi?
Mah … le ipotesi sono sempre quelle: perno non verticale oppure la ruota, per qualche motivo, non gira bene intorno al perno e si ‘pianta’ …
Hai provato a vedere se e’ libera di girare sul perno, o se magari col peso del mobile tende a bloccarsi ?
Mi sembra una buona idea !
Cosi’ riduci anche il carico sulla singola ruota.
Non credo, almeno se sposti poco la ruota …
Come dicevamo, cambia solo un poco il carico sulle ruote e, come dici giustamente tu, perdi un poco di stabilita’.
Ma se lo spostamento e’ limitato non credo faccia una gran differenza.
Vedi tu se la stabilita’ e’ gia’ abbastanza critica o meno …
era giusto una mia riflessione, prendendo l’esempio che hai fatto della sedia da ufficio tipo a 5 bracci,
anche se con tutte le ruote perpendicolari al pavimento, ma e un braccio è più corto degli altri,
pensavo: cambiando la stabilità di appoggio, cambiasse anche il peso/sforzo da sostenere.
comunque per adesso ho provato in questo modo:
messo viti diverse prettamente per il legno, essendo che le altre si erano allentate
e come detto, per forza maggiore ho spostato sia verso la parte anteriore e interna
solo una modifica ho apportato, ho dovuto mettere 2 tipi diversi di ruote
anche se con lo stesso diametro/raggio ma sono leggermenti sfalsati
forse. . . . quelle dietro un filino più alte spingono meglio quelle in avanti
Si’, certo. Il carico sulle ruote dipende da numero e disposizione delle stesse.
La cosa piu’ semplice e’ usare 3 ruote. Il carico su ogni ruota e’ ben definito, ma certo l’oggetto risulta meno stabile.
Aumentando il numero delle ruote diventa importante, volendo distribuire il carico al meglio, che tutte le ruote tocchino terra.
( Non per niente le auto hanno le sospensioni … )
Vedi tu se il tutto resta abbastanza ‘orizzontale’ da funzionare bene …
infatti prendendo l’esempio della sedia nell’asse più corto credo che sostiene un peso maggiore,
e non solo questo, ma anche quando la si va a spostare ha una torsione superiore dalle altre lunghe.
questa torsione potrebbe portare a far più leva sulle viti oppure schiacciare di più i pallini delle ruote
(ovviamente sono solo mie supposizioni) poi lo vedrò col tempo cosa succederà dopo le modifiche.
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