Ciao Fabio !
Pensavo a una cosa un po’ diversa … 
Piu’ … per ogni fine si utilizzano i mezzi adatti.
E per fine intendo il tipo di lavoro … nel senso:
Se e’ oreficeria, OK, sapete voi come bisogna lavorare, sto zitto.
Ma, non sapendo di cosa si tratta, potrebbe essere un tipo di lavoro diverso, in ogni caso vorrebbe essere un discorso in generale. 
Se questo sia bene o no (usare Rhino per altre cose) ditemelo voi, io non discuto.
Constato solo, come ho avuto occasione di dire tempo fa anche sul forum USA, che i rivenditori di Rhino, almeno alcuni (saranno le classiche mele marce, non so … ) non si fanno problemi riguardo al ramo in cui lavori.
Se tu vuoi comprare una licenza, sono felici di dartela.
Non ti chiedono prima se lo userai esclusivamente per oggetti estetici e solidi perfetti.
E tu a tua volta sei felice di prendere Rhino, perche’ con una spesa modesta, almeno per una azienda, hai a disposizione uno strumento forse non specializzato per il tuo lavoro, ma che comunque, soprattutto se non hai troppa fretta, ti consente di andare avanti abbastanza agevolmente.
E se tu disegni cose non estetiche e senza grandi pretese di precisione (che poi e’ un concetto relativo), se tra due superfici hai un gap di 0.1 mm, non cambia proprio niente.
Cambierebbe invece per la tua azienda se tu ci mettessi una settimana a disegnare, senza buchi, quello che, accettando qualche buco, puoi disegnare in un giorno.
Ed e’ quello che si fa normalmente con i vari SolidWorks ecc.
Ragazzi, ho visto cose, disegnate con questi CAD meccanici, che voi umani … 
Non manifold come norma, superfici su superfici, intersezioni a gogo, diverse versioni di una certa forma tutte insieme, superfici mancanti e superfici replicate N volte, superfici di costruzione e superfici che non c’entrano niente, buchi dove non ci vanno e superfici chiuse dove serve il buco, ecc. ecc. …
E a volte il solido e’ pure chiuso. 
Comunque un CAM degno di questo nome se ne frega di solidi, manifold e compagnia. Le superfici che gli dai lui te le lavora, che siano collegate o meno, con buchi o meno.
E in genere prima di arrivare al CAM si fanno diverse versioni che utilizzi solo per qualche brutale ombreggiatura da mostrare al cliente, che spesso gia’ ci capisce poco niente di suo … 
Questo volendo porta al discorso sulla qualita’ delle superfici, che spesso compare nei forum.
Certo, siamo d’accordo che se tu hai la possibilita’ di disegnare da zero le tue superfici, e’ molto meglio farlo con attenzione, in modo che il comando Rhino lavori bene e dia un buon risultato.
Ma qualcuno ha aggiunto a Rhino i comandi di importazione per diversi formati, piu’ o meno standard.
E la gente, se ne ha bisogno, li usa.
Quindi puo’ ritrovarsi tra le mani superfici di ogni tipo, non per colpa propria, ma semplicemente perche’ fa un lavoro che funziona cosi’, deve importare quello che gli passa il cliente.
Per cui deve cercare il modo di utilizzare quello che c’e’ … se possibile.
A volte e’ praticamente impossibile e bisogna ridisegnare da capo tutto o quasi … 
Altre volte ti tocca lavorare con superfici che Rhino digerisce poco e aggiustarti in qualche modo, abbastanza a calci e pugni
, anche se il risultato non e’ perfetto.
E lasciamo stare il discorso sulle capacita’ individuali di utilizzare Rhino, che da buono strumento versatile e flessibile quale e’ (e non solo per questo), e’ piuttosto ostico, almeno all’inizio. 