un software che viene riscritto ad nuova release release Ma che non viene mai migliorato nella parte in cui dovrebbe essere il top… Le superfici !!! ma dai !!!
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Ciao Mario !
Piacere di ritrovarti da queste parti … 
Scusa, in che senso ‘riscritto’ ?
Forse sarebbe utile capire di più. Sarà che invecchio ma non ci arrivo…
azzardo:
io nel post avevo anche chiesto come mai non era possibile poter aprire un file Rhino di “sole curve”
è vero che sarebbe anticommercialmente avere un privilegio simile per il possessore di una versione
precedente, ma l’avevo chiesto considerando che viene messa disponibile una versione di valutazione
ovviamente senza conoscere “probabilmente” il vero motivo, e cioè quello che spiegava Giuseppe, ad ogni versione successiva vengono aggiunte nuove informazioni e quindi la vecchia versione non li può leggere.
forse @Mario intende questo quando dice: un software che viene riscritto ad nuova release release
Per quanto riguarda questo, pare si risolva con un plug-in.
Ce ne sono anche altri (plug-in).
Ricordo una discussione sul forum USA, abbastanza recente, ma non riesco a trovarla …
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wauuu grazie Emilio, alla fine qualcuno ha realizzato cio che parlammo tempo fa 
cercando nel food ho trovato anche un programma che converte da GhToGhx (chissà qual’é la differenza)
comunque ho provato Convert3D ma il prompt si chiude (speriamo bene) mi fermo non voglio andare OT
Secondo me Mario voleva dire questo: per ogni nuova release di Rhino viene riscritto il codice del software (sicuramente non tutto, ma alcune porzioni sì), lasciando carente le parti che si occupano di gestire la modellazione delle superfici, secondo lui trascurate e non al “top”, come dovrebbe essere, nella logica free form (surface) di tale Cad.
Di questo ne abbiamo discusso spesso, attraverso numerose critiche e osservazioni varie.
Per non lasciare tutto sul vago, mi piacerebbe capire, più in dettaglio, quali sarebbero questi aspetti trascurati o mancanti.
appunto quello che intendevo. il post di Giuseppe che ho linkato, spiega proprio questo cioè:
che il codice del software viene riscritto ad ogni versione perché vengono aggiunte nuove classi/info.
Ah ok, non avevo capito… Sei Salvio, giusto? (se ben ricordo…). 
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Ciao Emilio , intendevo dire che e’ un peccato che le funzioni riguardanti le superfici non vengano migliorate.
Non credo che le subD possano trovare applicazione in ambito di produzione di oggetti che devono avere dimensioni ben definite.
Chiaro, grazie.
Si’, concordo con te … in effetti da una ventina d’anni. 
Anche se probabilmente ci riferiamo a cose un po’ diverse, ma il concetto rimane.
In questi vent’anni mi e’ sembrato di capire una cosa riguardo al nostro amico cornuto …
Cioe’ che questo e’ proprio il modo in cui il programma e’ costruito: le varie feature, per cosi’ dire,
sono sviluppate fino a un certo punto (io direi il minimo indispensabile 
), e poi si passa alla prossima.
( Le superfici secondo me sono solo un esempio, per altri aspetti e’ piu’ o meno lo stesso )
Direi che questa impostazione consente di ottenere un programma che fa molte cose, anche se non benissimo …
Suppongo sia una scelta commerciale da parte di McNeel (ma ovviamente solo loro possono dirlo con cognizione di causa).
McNeel si fa praticamente tutto in casa, e ha un organico relativamente limitato, soprattutto se riferito a tutto quello che fanno. 
Quindi la coperta e’ corta … O limitano le cose su cui lavorano, o necessariamente non ci dedicano moltissime risorse.
Poi certo, il ragionamento potrebbe essere del tutto diverso … che so … forse per loro la qualita’ ottenuta va bene cosi’ e non c’e motivo di impegnare ulteriore tempo sulla stessa cosa … o chissa’ che altro … 
( Il fatto che abbiano fatto un lavorone per costruire una interfaccia grafica nuova di pacca per il Mac mi confonde le idee definitivamente … )
Il risultato non cambia: il solito Rhino ‘claudicante’ che ormai conosciamo molto bene. 
Ma … non metterei la mano sul fuoco sul fatto che questa impostazione rimanga immutata in eterno …
Come forse avrai letto sul forum, anche per McNeel e’ giunto il momento di un certo ricambio generazionale.
Per alcuni tra i nostri amici americani e’ arrivato il momento della meritata pensione. (Auguri a loro ! )
Credo si vedra’ in seguito se questo portera’ dei cambiamenti nella strategia aziendale (o meno) …
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