Ciao a tutti…
Esiste un documento che elenca i miglioramenti in via di sviluppo della versione 6 di Rhino , in particolare sulla gestione delle superfici ?
Mario
Ciao a tutti…
Esiste un documento che elenca i miglioramenti in via di sviluppo della versione 6 di Rhino , in particolare sulla gestione delle superfici ?
Mario
Ciao Mario,
esiste una presentazione di Rhino 6 che verrà fatta al Reseller Meeting a Barcellona mercoledi-giovedi e venerdi prossimi.
Subito dopo ne parliamo.
Grazie Giuseppe.
Com’è andata la presentazione?
Ciao.
A quale ti riferisci?
All’unica menzionata in questa discussione.
La presentazione a Barcellona c’è stata, ma di superfici s’è parlato poco.
Le novità ci sono e sono belle sostanziose, ma è ancora troppo presto per parlarne davvero, sono embrioni che si devono sviluppare.
Sweep2, Match, BlendCrv in storia, per esempio.
Fillet modificabile, anche.
Abbi pazienza
Come sempre grazie Riccardo.
É stata condotta in spagnolo o in inglese?
Ancora in stato embrionali? Ma dall’uscita di Rhino 5 non sono passati diversi anni? Per cui quando si riuscirà a scorgere una beta stabile di Rhino 6? nel 2020? Certo, con una ventina (o forse meno) di sviluppatori è logico che lo sviluppo proceda sempre a rilento: bisognerebbe assumere più “developers”, altro che licenziamenti!
La beta di Rhino6 è disponibile su invito da tempo.
Non ho idea di cosa sia una “beta stabile”. Che non si pianta?
Ti risulta che abbiamo licenziato sviluppatori? O che ne abbiamo assunti? O che sviluppatori si siano proposti per una posizione?
David, I tempi della v5 sono stati davvero biblici, ma c’è un motivo. Non so quanto ti ne conosca di programmazione, cmq sia, con la v5 è stato cambiato completamente il modo con cui sviluppare il software è anche molte parti del codice.
Questo ha significato ricominciare da capo, come se nulla fosse stato prima. Ovviamente ha richiesto molto tempo.
I risultati però ci sono eccome. La beta 6 ha un aggiornamento settimanale (!!) e la velocità con cui riescono ad aggiungere funzioni è impressionante.
Il tempo speso per la v5 ha consentito (interfaccia a parte) di avere un software pronto per il futuro.
Già il team di sviluppo è piccolo, ma il nuovo sistema è estremamente efficiente, a differenza di certo software che ti spara nel disco 3Gb di librerie inutili per poi non riuscire a far ruotare in 3D neanche una caccia di un cane.
I tempi di sviluppo della 6 saranno lunghi… L’importante è che le nuove funzioni siano utili.
Io sono ottimista (di natura)
Ciao Riccardo.
Potresti dire qualcosa di piu’ su questa nuova procedura di sviluppo ?
( … e anche su quella vecchia … )
Grazie
Sbirciando il forum USA vedo diversi nomi nuovi tra i programmatori (cioe’ io non li conoscevo …)
L’impressione e’ che si tratti di nuovi mcneelies …
E’ vero o e’ solo una questione di farsi vivi sul forum piu’ di prima ?
Ciao !
Emilio, la mia è più una sensazione che una reale informazione, ma mi sembra che l introduzione del Rhino common (e della versione Mac) sia concisa con una ristrutturazione e riorganizzazione del codice al fine di renderlo più facile da mantenere e aggiornare.
La sensazione è anche quella che ora siano in grado di aggiungere e togliere molto più velocemente.
Nel giro di due settimane Lowell ha implementato la storia su Blend Crv , prima, e match/blend Srf poi. Una volta ci sarebbero voluti mesi.
Il fatto stesso che la (scarsa) documentazione del rhinocommon sia molto più chiara è indice della pulizia fatta alla base.
Ultimo: a Barcellona, Brian, ha indicato che, nonostante tutto, dietro c’è una direzione.
Grazie Riccardo !
In effetti avevano detto che con l’aiuto di Marlin cercavano non solo di portare Rhino sul Mac, ma anche di rendere il codice piu’ agevole da riutilizzare e modificare.
E credo che attualmente il progetto prosegua anche con il fantomatico (per me, che non ci capisco niente … ) mega-merge, se non sbaglio ad opera di Steve.
Quanto a RhinoCommon … mah …
Naturalmente l’idea in se’ e’ ottima. Ma la mia impressione e’ che il pregio di RhinoCommon sia soprattutto la sua chiara e logica organizzazione, che lo rende di facile utilizzo, ad esempio, per gli scriptomani.
Mentre la documentazione mi sembra persino piu’ carente rispetto agli SDK piu’ anziani.
Altra cosa che noto e’ che RhinoCommon rimane abbastanza incompleto (sempre rispetto agli altri SDK)
Certamente, avendolo utilizzato per GH, hanno inserito quello che serve a GH, ma altre cose sono state purtroppo lasciate indietro.
Ma probabilmente le difficolta’ che incontro sono solo dovute alle mie carenti capacita’ di comprendonio …
Ciao !
p.s. di direzioni ce ne sono tante … speriamo …
Non mi risulta niente! La mia osservazione voleva essere solo propositiva, ma non certo riferita al team McNeel (per quanto riguarda licenziamenti o assunzioni); parlavo in generale, dato che i licenziamenti nel nostro Paese, come nel resto del mondo, sono diventati quasi una moda. Nulla di personale, quindi!
Ho paura che sia un po’ più complesso che non il solo fatto di mantenere e aggiornare. Direi piuttosto creare le condizioni che vadano oltre il “Mega merge” che ha come obbiettivo fare viaggiare versioni su diverse piattaforme alla stessa velocità e non una a rimorchio dell’altra.
Il problema sono (anche) la marea di “pezzi” necessari a mettere insieme tutto.
Penso a Xamarin, Mono e ETO per lo sviluppo cross-platfrom della UI.
Direi che la direzione è questa.
Speriamo di non arrivarci con il fiato troppo corto…