Date un’occhiata a questo cad, per chi ancora non lo conoscesse: “Shapr3D”. Cercatelo su internet.
È sviluppato da una software house dell’est Europa, Ungheria, credo.
Il suo motore geometrico è l’ormai collaudato Parasolid (Siemens), quindi, booleane e raccordi potrebbero fare al caso vostro, specie per chi si occupa di lavori di meccanica e simili (il suo parente più stretto è Solidworks).
L’ho visto all’opera e volevo condividerlo con voi.
si che somiglia a Solidworks forse è vero, ma è anche vero che comparando coi programmi di grafica
mi da l’impressione di quei programmi coi comandi “molto” agevolati non sono comparabili a PhotoShop
es:
comparare Solidworks a Shapr3D
è come
comparare PhotoShop a quei programmi di grafica facilitati dove per fare alcuni effetti tipo occhi rossi ecc
è molto più semplice, ma le potenzialità del primo sono di gran lunga superiori.
Ah, in tal senso… non avevo capito l’analogia. Certo, Solidworks è un altro pianeta.
Mi ha incuriosito la facilità con cui il cad interpreta ed esegue certe operazioni. Devi darmi atto che, in alcuni cad, anche in quelli di tipo “professionale”, anche solo per disegnare un parallelepipedo l’operazione diventa frustrante e macchinosa.
Persino in Rhino, talune operazioni risultano poco immediate, o non sei d’accordo?
Riccardo, sicuramente sarà disponibile una versione di prova.
Il cad, secondo il mio modesto parere, dovrebbe essere anche “divertente” da usare; quando restituisce un senso di “rigidezza”, come bloccato anche nelle operazioni più elementari (push and pull, per esempio), diventa uno strumento pachidermico. L’impostazione “user friendly” dovrebbe essere applicata a qualunque software, specie all’interno di qualsivoglia Cad, il che non significa renderlo semplicistico, ma semplice, immediato, tout court.
Una svecchiata a certi comandi di Rhino servirebbe come il pane!
Pensiamo al “push and pull” di Sketchup cui ha fatto la sua fortuna, per citarne uno (provate a fare le stesse cose con Archicad, per es., ma anche con Rhino: un casino!).
Ormai ogni cad fa di tutto, si equivalgono un po’ tutti. Ma, messo da parte il discorso del prezzo, se dovessi scegliere, sicuramente punterei su quello più intuitivo e facile da usare.
Sarebbe interessante poter coniugare il meglio di ciascun software e concentrarlo in Rhino; un’utopia, lo ammetto: fatemi sognare!
Tanto per intenderci.
I deformatori di Rhino (UDT), seppur potenti, non offrono lo stesso grado di facilità con cui, al contrario, sono stati implementati nel suddetto cad (non mi riferisco soltanto al giochetto delle maniglie…).
Il problema sono i soldi.
McNeel sicuramente ha molti meno sviluppatori di quanti addetti alle pulizie ha Autodesk, per fare un esempio.
Il tempo e budget per potenziare e aggiungere funzioni è poco e valutano bene dove spenderlo.
sono severi. Anche con se stesso.
Un sacco di volte ho visto raggiature venire con errori di anche il 20% nella curvatura, in quei programmi dove tiri maniglie e tutto si muove “magicamente” (tipo spaceclaim, ecc… roba carissima).
Rhino le raggiature le fa corrette, o non le fa… gli altri adattano “alla buona”…
Nell’ultimo video mi sembrano tutte mesh/subD… sembrano.
Quindi i deformatori si applicano ai vertici, non alla forma vera e propria.
Risultati pressapoco, come l’offset di una mesh/subD, lo spessore non è costante.
Un’altra cosa è applicare un bend/flow che rispetta matematicamente quello che sinifica la funzione.
Non volevo mettere in dubbio la qualità di quanto ottenibile con Rhino, semmai, la modalità. In certe operazioni Rhino è poco poco macchinoso. Fare un bend con Rhino… non so, è una mia impressione o poca esperienza.
Al contrario, il “Cage edit” è ben fatto. Il “Flow” (scorri lungo la superficie), insomma: se sbagli un passaggio, a cliccare in un punto sbagliato, salta tutto e devi ripetere.
Sono mie impressioni, magari per te sarà tutto perfetto.
Sono d’accordo con te David, è l’interfaccia di Rhino che in certi casi è un po’ “grezza”. Ad esempio, alcuni comandi che uso raramente devo tirare ad indovinare ogni volta, tipo TAPER , dove puntare per ottenere la deformazione dal lato giusto, oppure il CAGE che dovrebbe isolare di default l’oggetto da deformare per non selezionare cose non volute e poi avere dei riferimenti visivi del piano su cui avvengono, come fa vedere FormZ non sarebbe male. Insomma un’interfaccia più interattiva che renderebbe l’uso più FRIENDLY e lo svecchierebbero.