Ambienti e realismo

Anche io uso Keyshot da diverso tempo (non certo ai tuoi livelli), però, correggimi se sbaglio, questo software mi sembra poco votato alla realizzazione di render architettonici, o no?
Per esempio, se volessi fare un planivolumetrico (una pianta con ombre ben definite, in sostanza), riesco a farlo?
Per questi generi di lavori, architettonici appunto, utilizzo sempre Artlantis, che basta e avanza… sicuramente sarò io che non so utilizzare al massimo Keyshot.

Ciao David, KeyShot, come saprai ha 2 versioni base, la HD e la PRO. Con la PRO una delle features incluse è il Sun & Sky, un sistema di gestione degli enviroments che permette di gestire le luci ambiente esterne impostandole con il calendario, la latitudine e l’orario. Insomma, gestisci la posizione del sole impostando il giorno, l’ora e la città dove ambienti la tua scena. Tutto con la facilità di sliders che con pochi click ti aggiustano il risultato.
Se poi utilizzi in abbinamento l’editor HRDI puoi aggiungere luci (Pins) dove servono per accentuare gli effetti.
KeyShot quando è nato dalle spoglie di HyperShot (ho già racconta in questo NG come è avvenuto) era sicuramente molto deficitario sul ligthing essendo stato creato per il settore automotive per la gestione delle vernici Dupont, ma nel corso degli anni, soprattutto dalla versione 4 in poi, è stato sempre più migliorato in questo ambito.
Oggi viene utilizzato molto in Interior Design, ma anche per paesaggistica e urbanistica ha un suo perché, vista la velocità, per esempio, con cui si possono prendere mappe di Google Heart come Backplate per ambientare progetti e ristrutturazioni.

Grazie per la risposta. Proverò! :wink::+1:t3:

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Altra prova fatta con gli ambienti presenti in Rhino.

Sempre stessa mappa HDRI ma con wallpaper ritagliato.

  1. non trovo l’ambiente, come si chiama?
  2. devo allontanarmi, se ritaglio mi avvicino.

Si chiama warehouse, l’immagine di sfondo la trovi nella cartella delle textures (a memoria, dovrebbe essere all’incirca: utente appdata roaming mcneel rhino v6 localization rendercontent… ).
Se devi allontanarti serve un’immagine presa da distante… ad ingrandire si riesce a scapito dell’immagine sgranata, ma non puoi allontanarti più del punto di presa…

Come dice Lucio se ti devi allontanare devi usare un’immagine con focale molto aperta. Non dico una grandangolare, ma sicuramente non un’immagine a prospettiva ravvicinata.
Poi ovviamente va tagliata. Diciamo che non è immediato quello che vuoi fare (almeno per quello che ho capito). C’è da lavorarci un pò ma del resto è quello che viene fatto più o meno ad ogni rendering se vuoi ottenere degli effetti ultrarealistici.

Grazie della dritta AureaLab, non avevo mai esplorato tale possibilità (mappa Sun e Sky).
Ho fatto una prova veloce e devo dire che vengono generate delle ombre credibili, perfette anche per progetti di architettura (quello che interessa a me).

:beers: :clap: :clap: :clap:

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eh… grazie a te David. Non male vero?

Bello davvero! Soprattutto, rapido e preciso, senza perdere troppo tempo in parametri e aggiustamenti vari (come avviene in Vray, per esempio). Ottimo!
:+1:

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nonostante gli dica di non mostrare il pavimento ma solo l’ombra, continua a mostrare il pavimento con materiale predefinito.
Un bug? Inoltre da interfaccia grafica non ho nemmeno le opzioni che qui si vede nella barra dei comandi.

Si può eliminare il materiale predefinito?