premetto non so se esista una spiegazione, può essere anche una questione di scheda grafica:
se ingrandisco l’immagine di un punto su una curva in Rh noto sempre che il punto non si trova precisamente sulla curva stessa ma è leggermente spostato. ma se vado per dire a calcolare la distanza dal punto alla perpendicolare della curva la distanza data è Zero (preciso che uso la tolleranza 0.001)
come anche usare il punto come oggetto di taglio che ovviamente funziona per troncare la curva.
quindi constatato che le due prove danno esito positivo, mi chiedvo se sia una questione di impostazione della tolleranza, nel senso se aumento la tolleranza quindi la precisione è maggiore ritrovandomi anche ingrandendo al massimo lo zoom riuscirei a vedere con precisione il punto sulla curva come succede come quando la visuale è normale.
(esiste una correlazione tra la precisione della tolleranza e l’ingrandimento dello zoom?)
ovviamente scludendo che si tratti “solo” di una NON precisione grafica (cosa non poco scontata)
essendo che non posso fare affidamento sulla mia skvideo essendo obsoleta in tutti i sensi
seconda curiosità: (che non riguarda Rh direttamente)
in Rh si hanno molte possibilità di verificare le tangenze su una curva
mi domandavo se esiste un metodo per quanto possibile preciso per fare la stessa cosa senza usare Rh
intendo proprio dovendo cimentarsi con un disegno sul foglio di carta.
esiste un metodo ed ovviamente che tipo di precisione si potrebbe ottenere?
Allora immagina che zoommare (ingrandire) è come bere. Se esageri vedi cose irreali…
Immagine allegata. La distanza fra target e camera (se aggiungo un click di rotella diventa tutto zero) si annulla e con essa diventa impossibile stabilire chi viene prima nella vista.
In Rhino, come in analisi matematica si può stabilire se una curva è continua e derivabile in ogni suo punto e quale sia la tangente (derivata) per un punto desiderato. Che è unica per ogni punto.
Partendo da un disegno a mano libera dovresti calcolare il raggio per il punto voluto, dal centro del cerchio osculatore tracciare il raggio perpendicolare alla curva nel punto e tracciare quindi la tangente perpendicolare al raggio sopra indicato. Un film.
ok questo “presumo” sia il calcolo che fa Rhino?
non vorrei dire cose errate; ma il metodo per calcolare una derivata (tangenza) esiste dapprima dei CAD
quindi erano metodi che avrebbero dovuto avere anche un atto pratico non credo che fossero solo da studio.
ovviamente non intendevo per elaborazioni sofisticate con precisione ma un metodo comunque idoneo.
in pratica un geometra che prima dell’avvento dei CAD gli poteva capitare di dover tracciare una tangenza?
nel caso aveva qualche attrezzatura particolare oppure doveva giocare con le squadre sul tracciato. . . .
ahahahah sei unico mi sfugge se è tutta farina del tuo sacco, oppure sono pillole nei corsi Rhino
comunque la cosa bella e che per assurdo spiega bene il concetto
ok quindi se succede anche al tuo pc significa che non centra nulla hw
credevo fosse collegato a qualcosa di più contorto una relazione tra lo zoom e la precisione nella tolleranza
ps debbo iniziare ad interessarmi anche della camera per adesso ho sempre evitato approfondire.
No, non è quello che fa Rhino. Quello da me indicato è un approccio puramente geometrico per risolvere un problema
A un geometra non toccava il problema di tracciare una tangente a partire da un punto su una curva libera (artistica, di stile… chiamala come vuoi). Nella vita reale se prendi una sagoma rigida che rappresenta la curva estetica e ci fai appoggiare una stecca dritta questa si orienterà per tangenza rispetto al singolo punto di contatto.
Il cad ha introdotto possibilità di controllo delle forme libere che in passato erano ad appannaggio degli “artisti”. Infatti tutto o quasi veniva razionalizzato in linee e archi tangenti, dove fare quello che chiedi è un attimo.
Nel bene e nel male si tratta di farina e sacco miei.
Ti giuro che è assai improbabile che nei corsi mi chiedano cosa succede a una distanza di 0.0000000qualcosa fra camera e target…