oltre al titolo dei problemi coi processori, nel video viene analizzata da tempo anche una cattiva gestione da parte del colosso intel. mi domando fino a che punto sia vero tutto questo?
nel senso: è mai possibile che una delle più grandi aziente del settore come Intel con tutte quelle persone a lavorarci che dovrebbero essere il meglio del meglio possano veramente fare tali disastri prolungati nel tempo da portare l’azienda a licenziare decine di migliaia di dipendenti e arrivare a tutto questo per sbaglio/negligenza? mah mi sembra sembra tutto così assurdo.
Mi spiace per i possessori di cpu intel che magari avranno problemi, Intel ha fatto la furba alzando frequenze e voltaggi per ottenere prestazioni incautamente. Quando ti schiatta il pc è sempre un disastro.
Almeno speriamo che questo si traduca in una maggiore concorrenza nel bipolio delle cpu desktop.
in pratica ha fatto quello che tutte le riviste degl’anni 90 del settore sconsigliavano di fare,
in tutti i modi fin a terrorizzare gli incauti lettori inesperti. per la serie: “hai voluto fare lo sborone”
grazie per la precisazione sulla strategia intrapresa da Intel, a questo punto però, quello che mi fa proprio e che quando si va a rispondere ad un annuncio di lavoro e vengono fatte domande al colloquio oppure ti propongono una prova, sembra quasi che devi essere un mago, devi risolvere tutti i problemi impensabili con la massima precisione nel modo migliore e sopratutto con velocità, tutte cose che per quanto mi riguarda quasi mai possono andare a braccetto insieme (a meno che non ci sia una grande preparazione organizzativa dietro)
la cosa bellissima e che più volte viene sottolineato che la figura deve essere junior
a leggere un annuncio simile mi viene da pensare che poi alla fine ti offriranno 5.000€ al mese
e poi alla fine invece ci ritroviamo che un colosso come Intel con team e team a seguito
ti vanno ad azzardare un overclock dei processori portando all’ossidazione degli stessi
comportando per questa scelta folle la conseguente perdita di ben 30mld in un solo dì
paradosso del contrappasso: il piccolo vuole l’impossibile e il colosso si può permettere i flop
grande 
e che quando si va a rispondere ad un annuncio di lavoro e vengono fatte domande al colloquio oppure ti propongono una prova, sembra quasi che devi essere un mago, devi risolvere tutti i problemi impensabili con la massima precisione nel modo migliore e sopratutto con velocità, tutte cose che per quanto mi riguarda quasi mai possono andare a braccetto insieme (a meno che non ci sia una grande preparazione organizzativa dietro)