Scala scalanu scala1d

Ciao , come esempio
devo dare diciamo ad un centraggio una semplice tolleranza di 2/10 di mm in totale e devo applicarlo ad una polisuperficie , ho fatto varie prove per cercare di dare questa tolleranza .
Pensavo di riuscire con Scala3d che penso sia Scala ma ovviamente matematicamente non dovrebbe uscire il risultato che mi serve non essendo una forma regolare.
Cè un metodo che non sia offsetsrf , che ha funzionato correttamente , oppure che non sia Scala1d che ha funzionato correttamente .
Scala Nu sembra l ideale non sono riuscito mi scala solo l asse X, poi oltre li non riesco .
Cè qualche consiglio oppure le strade sono queste ?
Per quanto riguarda riguarda la Scala di un oggetto solido da scalare ad esempio di 1.03 nel mio caso per il ritiro materiale dopo la fusione è corretto usare il comando Scala , funziona in modo centroide ?

Ciao Grazie


Centraggio.3dm (2,5 MB)

Una sfera.
Solo con una sfera il comando scala3d ti genera un sovrametallo costante.

Se devi dare un sovrametallo di 2/10 di mm ad una forma generica, l’unico comando corretto è l’offset.

… perché?


… spiega meglio per favore…


Per il calo è giusto usare scala. L’opzione centroide credo sia solo per definire il centro della funzione di scala, ma a livello pratico l’oggetto che esce è identico, dipende solo dal fattore di scala. La posizione del centro di scala comporta solo un leggero spostamento dell’oggetto, ma nel tuo caso penso sia ininfluente dall’obbiettivo finale.

1 Mi Piace

Ciao

Perchè in questo caso ha funzionato bene ma Pensavo che non fosse adatto per forme piu complesse.

Con Scala 1D in questo caso si riesce perfettamente ma devi scalare asse per asse mentre con ScalaNU che in sostanza riunisce se ho ben capito consecutivamente Scala 1D su ogni asse, non sono riuscito…

Ottimo Grazie.

Ciao grazie per le risposte.

Scala Non Uniforme funziona benissimo, devi solo capire come funziona, io lo utilizzo tutti i giorni nel campo delle calzature. Considera che quando faccio un disegno di un tacco, es. (n37 campione), poi devo realizzare i numeri esempio 35/6; 39/40; 41/42.

esempio di scala non uniforme:


qui in vista laterale se noti ad esempio la scala è stata fatta solo alla parte che va da metà tacco in su, il “tronco” fino alla base deve rimanere sempre lo stesso, poichè il sottotacco deve essere lo stesso per tutti i numeri in questo caso…questo si fà perchè così è lo stesso stampo per tutti (sottotacco) quindi è una semplice questione di ammortamento dei costi. Nei casi in cui il Brand vuole spendere si fanno anche le basi a sviluppo. (ma queste sono tutte una serie di accortezze che sarebbe difficile spiegare in poche righe, su come si sviluppi una calzatura)

esempio qui dovevo passare dal n39 al 41 (la foto sotto sono le misure di un altro tacco, la scalatura dei render sopra va a capi dove sta, è un vecchio lavoro, ma come esempio va bene cmq).
X è 43.5 a 45.5
Y è 112 a 113
Z è 101.5 a 112

Considera che faccio scalature di forme molto ma molto più complesse di queste, (questa è una reference anonima di un tacco senza brand, senza texture, pattern o ghirigori strani e che posso condividere senza troppi problemi).

Esempio devo scalare solo sulla Z (altezza del tacco) esempio passare da 30 a 32
Farò 32:30= 1.0666 è il fattore di scala che dovrò scrivere .
Oppure se devo scendere in altezza es.25
Farò 25:30= 0.8333 il fattore di scala.
Mentre se in x e y non devo scalare niente, lascerò scritto 1

3 Mi Piace

Perfetto grazie mille per le risposte , appena ho un attimo cerco di capire bene come funziona.
Ciao Grazie

Confermo ci ho guardato attentamente e sono riuscito a farlo funzionare SCALANU.
grazie

1 Mi Piace

wauuu @Brvdln complimenti per il progetto :+1:

1 Mi Piace

@Claudio3
Questo è un altro esempio di sviluppo in questo caso di un fondo dal 40 al 39,38,37,35.

Utilizzando la scala non uniforme, ovviamente alcune cose le devo correggere poi, in questo caso le entrate del sottotacco del fondo, che devono essere dei cerchi.


Non so se la cosa sia poi fattibile dal punto di vista pratico.
Per evitare la correzione a posteriori si potrebbero scalare i punti base dei fori, quindi creare i cilindri e fare la differenza booleana.
Qui ho un esempio in GH, ma si potrebbe benissimo risolvere con uno script.

1 Mi Piace

@leopoldomonzani Si è una strada percorribile quella di GH, ma non sono così esperto nel padroneggiare gh, quindi optò per la classica modellazione alla vecchia maniera.

*creare un algoritmo su gh per me richiederebbe troppo tempo (considerando gli imprevisti), può essere che in 1 giorno devo disegnare 2 tacchi, una suola, qualche accessorio e un plateau, mettermi a fare qualcosa con gh richiederebbe del tempo che nel settore calzaturiero non avrei…considera che poi devo fresare i campioni per mostrarli al cliente ecc, ecc…sarebbe distruttivo e non mi basterebbe un aperitivo la sera per sopportare il giorno successivo :rofl:

Ti faccio presente un altro problema che lo risolvo aggiustandolo a “mano”, quello dell’angolo della corona (per i non addetti ai lavori è il bordo che gira in alto nel tacco), deve avere sempre lo stesso angolo, esempio se faccio il n37 con l’angolo di 15°, anche nelle altre numerate devono essere sempre di 15°, solo in casi in cui il cliente lo richiede o che la forma sia strana, ecc ecc…l’angolo (tacco) cambia l’inclinazione ma non è la normalità.
Con la scala non uniforme ovviamente se in x deve essere un tot. numero, in y un’altro e in z un altro numero di sviluppo; l’angolo non sarà mai lo stesso.

Giusto per provare.
tacco a.gh (21,0 KB)
Con questa definizione l’angolo rimane sempre uguale indipendentemente dalla scalatura x,y o z.

1 Mi Piace

Riesci a bloccare una parte della scalatura? se noti, lo sviluppo del tacco è rimasto uguale fino ad una altezza di 73 mm (è una parte in metallo uguale per tutti) dopo quella altezza si è sviluppato, anche nella foto precedente di quel tacco non a spillo, lo sviluppo inizia da un certo punto. Cmq più tardi se ti può interessare, ti posso passare un tacco campione (modello 3d realistico) è ti dico di quanto si deve sviluppare in x,y,z mantenendo alcune caratteristiche.
Dopo io pubblico invece lo sviluppo nella mia maniera classica senza gh e possiamo fare un confronto.

*sarebbe ideale poter bloccare la scalatura ad una determinata altezza in z (come blocco) nei casi in cui la base deve rimanere uguale.
Stessa cosa ma sinceramente non saprei come potresti fare perché è un po piu complicato, il fondo (non quello che ho postato io in precedenza) ma in altri casi deve avere sempre la base uguale ad esempio, mentre tutto il resto deve svilupparsi.

La costruzione Io di solito la faccio con loft per cui basterebbe scalare solamente la porzione di curve interessata.
Stesso discorso per la base che deve rimanere sempre uguale.
Se posti il tacco campione con le indicazioni ci provo.

Prova su questo, devi partire dal n37 il campione è fare il n35/6 e 39/0
prova x gh.3dm (9,7 MB)
Le istruzioni:


*ho sbagliato a scrivere sugli appunti (il 35-6 è il 39/0 e viceversa come vedi dalle misure) lol, cmq le quote le vedi dal file che ti ho mandato. :love_you_gesture:

Come vedi non è il progetto completo ma è solo una prova per vedere come sia possibile, con GH, modificare solamente la parte superiore della superficie.
Per semplificare il lavoro ho estratto alcune isocurve in modo da poter creare un loft.
Funziona così:

  • per la scala Z sposto le curve superiori verso l’alto, ovviamente in modo proporzionale, tenendo come base il punto A
  • Per le scale X e Y ridimensiono sono solo la curva del bordo superiore tenendo come base il punto B (nella prova no ho scalato la X)

Il risultato non è granché, proverò anche con NetworkSrf.
tacco b.gh (65,2 KB)

Stasera dopo lavoro gli do un’occhiata, il fine settimana sono stato male :upside_down_face: è non ho guardato per niente il forum.

Ok.
Posto una definizione aggiornata e il risultato ottenuto così puoi vedere se la cosa può funzionare.
Non c’è l’incavo superiore perché non ho ben chiaro come scalarlo.
Non ho capito quali siano i punti di riferimento per verificare l’angolo di 18.5°.
Per la misura Y ho utilizzato la stessa inclinazione del tuo disegno.
prova x gh b.3dm (2,5 MB)
tacco c.gh (842,9 KB)

L’angolo è quella retta che vedi all’interno del file (quotata) della corona (il bordo del tacco che gira tutto intorno), ti devi mettere nella vista laterale e si quota la parte iniziale che solitamente è una retta, la parte che invece va a curvare si chiama dondola è varia a seconda della forma su cui si poggia il tacco, spiegata nella maniera più semplice a grandi linee.


Ok, ma per verificare che l’angolo non cambi durante la scalatura è necessario conoscere il punto finale della retta.

Va bene la zona a,b,c che hai segnato, vai a tua discrezione (di chi disegna, ti direi con l’esperienza sai più o meno cosa devi fare…ma qui fai come è meglio per te, tanto è una prova per gh) di dove finisce la retta è inizia la curva con l’attacco alla retta almeno in g1, considera che stai su un tacco e non stai lavorando su navicella spaziale anche se quando senti parlare certi scienziati ai piani alti nel settore calzaturiero, sembra che stanno a progettare carri armati o aerei.
Ma del resto devono giustificare in qualche modo la loro paga.

ho aperto il file gh qui cosa ci sta che mi manca la devo scaricare o aggiornare, mi segnalava un certo “move to point”



la parte sotto “diciamo la zona del tronco va bene”, le curve della corona e la zona sotto della corona (cerchiata in blu) sono delle curve non buone.
Ovviamente ho visto che la parte interna non è come dovrebbe essere, quindi dovresti riuscire a includerla nello sviluppo del tacco.
cmq pensavo di registrare un video e caricarlo su you tube di come procedo almeno ti rendi conto dei vari passaggi che faccio, poi ri-posto il link del video qui.
Qui ho il limite mb che posso condividere e ci vuole almeno una mezz’oretta in cui ti mostro passo passo su come fare uno sviluppo di un tacco (in questo caso quello che ho condiviso)

Altro problema che ho notato:


e invece guarda il mio file di lato:
le curve del 35/6 e 39/0 seguono la stesso “dinamismo” o “design” come lo vuoi chiamare, non creano quella gobba che si vede sul tuo.

Adesso non è questo il caso, ma se avessi realizzato la curva su un’altra tipologia di tacco con un inclinazione della curva meno angolata, avresti potuto creare un sottosquadro, che avrebbe comportato un diverso tipo di stampo (con costi maggiorati), creando quella gobba o risucchio all’indietro, oltre a sentire lo stilista che ti rompeva le pa**e.

ci sono punti in cui la superficie si allarga e ristringe troppo rispetto all’originale:
L’andamento dei tacchi sviluppati deve essere più simile a quello originale. considera che se viene verniciato, l’andamento fatto in questa maniera, darà l’impressione di vedere tutta una serie di ammaccature.


il mio in sezione:

Questa zona ( l’arco sotto alla corona, nella zona frontale del tacco) non può cambiare spessore in questo modo -segnato dalle X in blu - (ci va inserita la pelle con spessore “costante”).
deve essere più come il mio, da largo è va a sfinire in maniera più fluida, ad arrivare a 0.
non puoi cambiare l’andamento, se la mia è una curva (campione) anche gli sviluppi devono essere delle curve.


Lo so che sembrano tutta una serie di supercazzole :rofl: :rofl: ma è così che deve essere, considera che questo è un tacco semplice, purtroppo non ti posso far esercitare con roba più complessa perchè sarebbe troppo riconoscibile il brand, ma questi sono alcune delle considerazioni che si fanno con un tacco nella progettazione senza neanche poi a dirti i problemi di uno stampo ecc…

Magari un giorno faccio una suola o un fondo da donna con il mio design e texture annesse e li si che potrò condividere per la tua gioia di fare uno sviluppo con gh :rofl: :wink: