Sviluppo polisuperfice

ciao a tutti!
vi descrivo il mio nuovo problema in rhino: riuscire a sviluppare una polisuperfice in una equivalente unica superfice piana.
allego un esempio che permette di capire la dinamica del problema e come forse potrebbe essere affrontata la soluzione (anche se non ne sono convinto…)

sviluppo polisuperfice.3dm (197,5 KB)

di fatto ho provato a eseguire delle sezioni lungo una direttrice scelta a piacere con un passo fisso;
diviso queste sezioni destra e sinistra rispetto la direttrice stessa;
tracciato su un piano la direttrice con lunghezza pari a quella lineare proiettata sulla polisuperfice;
individuato i punti sulla linea retta piana con distanza pari a quella lineare tra la linea direttrice proiettata sulla polisuperfice divisa dalle sezioni giacenti sulla polisuperfice stessa;
tracciato le linee rette uscenti a destra e sinistra dei punti sulla linea retta piana di lunghezza pari alle misure lineari delle sezioni destra e sinistra sulla polisuperfice;
creato il profilo risultante sul piano con curva generata da edit point.
ovviamente il tutto teoricamente portato a incrementare il numero di sezioni (passo più ridotto delle sezioni) porterebbe ad un risultato più fedele, credo…

dite la vostra, sono ben accetti tutti i suggerimenti / aiuti
grazie

Ciao Marco, il metodo mi sembra valido, ma perché non utilizzi lo Squish?
Se il problema è la polisuperficie di partenza basta prima convertirla in una mesh.
Una volta spianata la mesh basta estrarre il contorno e, con un minimo di pulizia, ti trovi le curve piane per generare la superficie.
O no?

ciao Gambler!
sempre presente e disponibile, grazie!
ho provato anche altre strade:
creare una patch con le curve di perimetro e N sezioni in U e V direction e poi smash o squish
oppure
creare una planar surface con le curve di perimetro “schiacciate” su un piano, rebuild della superfice piana con 100 punti in U e 100 in V, estrazione dei punti e proiezione degli stessi sulla polisuperfice di partenza, creazione della patch con curve di perimetro e nuvola di punti e quindi ancora smash o squish
in definitiva: la conversione abbastanza buona in unica superfice sembra essere fattibile (salvo casi estremi)
il dilemma resta sempre poi quello di capire quale comando funzioni meglio tra smash e squish
il secondo nelle ultime prove fatte sembra mantenere più vicinanza alla lunghezza lineare di raffronto dei bordi del perimetro con la polisuperfice di partenza… però è abbastanza vago il risultato per quanto riguarda l’affidabilità…

sviluppo polisuperfice.rar (1,9 MB)
allego il file con le varie prove effettuate (parecchie)
se qualcuno volesse sperimentare e provare a trovarne una migliore…

Io in questo caso utilizzeri una mesh, molto più veloce e puoi controllare direttamente l’errore di approssimazione rispetto alla superficie originale.

Smash è una sorta di Unroll evoluto, digerisce curvature composite entro certi limiti. E’ adatto se lavori con materiali flessibili.
Squish digerisce di tutto e va usato, secondo me, quando non funziona Smash.

Se ti riferisci all’errore di approssimazione non si può fare molto, con lo Squish puoi giocare un po’ con i parametri ma ti devi accontentare. :grinning:

Ma giusto per inquadrare il problema, per che tipo di lavorazione/processo lo devi utilizzare?

Grazie Fabio, in effetti è un po’ sempre prova e confronta
Sto applicandolo per ricavare lo sviluppo di skin in composito da laminare negli stampi

tira un po’ qua…tira un po’ la…:crazy_face: tanto poi quando metti sopra i teli dell’infusione si cura tutto…

E no, trattasi di laminazione prepeg e cottura in autoclave sottovuoto, non in infusione…
E credimi si sta a guardare i decimi di mm!!

Per curiosità: fino a che dimensione di manufatto? Cioè, quanto è grosso il forno?

https://www.persicomarine.com/facilities.html
Beh dipende, se in autoclave si hanno due forni altrimenti ci sono quelli modulari

Ci metti dentro lo scafo intero… paura…
e dire che mi avevano stupefatto quelli per fare alberi in carbonio…