e figuriamoci se io voglio imporre qualcosa a qualcuno, sto semplicemente esprimendo un disappunto…
guarda, visto che operiamo nello stesso settore (io ci sono da una quarantina d’anni lavorativamente e da una vita di famiglia…) su questo ti posso anche dare ragione. Ma se ci sono sul mercato persono non competenti non è che puoi eliminarli fisicamente 
Ah, proprio di quel settore allora stiamo parlando?? 
Eh, lo ho capito solo ora… In realtà io ora, come ben sai, ho subito una metamorfosi grazie a Rhino, ma le radici non le ho ancora tagliate…
ed infatti ho parlato del prezzo della cialtroneria che c’è in giro…recentemente ho valutato 3 candidati da inserire nel team della azienda ove opero che vantavano eccelse doti acquisite dal fenomeno di turno ma che alla resa dei conti non sapevano sviluppare nemmeno una rete di curve.
Questo è il risultato di essersi affidati al cialtrone di turno a cui mi riferivo precedentemente. Successivamente l’elemento che abbiamo trovato ed inserito in organico veniva da una scuola in cui aveva trovato un professore che lo aveva formato e ci siamo ritrovati un ottimo elemento, quindi lungi da me criticare questa cosa, ho specificato dal principio addirittura che agli studenti sarebbe giusto dare accesso gratuito e non sto chiedendo nemmeno di far pagare i professori, sto dicendo sempre la solita cosa, che sarebbe più giusto equiparare i possessori di titolo ART agli stessi vantaggi. non sto chiedendo elemosine non mi occorrono ma se reputo una cosa ingiusta perchè non poterlo dire?
Utopia, non ci sono i soldi per passare i libri di testo, figuriamoci le licenze…
Purtroppo stiamo parlando di un libero professionista che decide di specializzarsi in un preciso ambito con lo scopo di trarre un profitto.
Come libero professionista può operare come meglio crede, applicando i prezzi che ritiene opportuno.
Quindi la disparità di partenza è evidente (almeno per me).
notizia di qualche giorno fa… POLIMI ha fatto un accordo con McNeel per la fornitura di licenze Edu gratuitamente agli studenti in corso … E’ un’ottima cosa secondo me
Se riescono, ben venga… ovviamente, vedendo le diversità che ci sono nella gestione della sanità, mi vien da dire che “una rondine non fa primavera”.
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E non ci sono più le stagioni di una volta. 
Va bene dai la cosa importante, a cui tengo, è che spero si sia capita la mia buona fede nel sollevare un mio disappunto conscio che non cambierà nulla ma rimango fermamente convinto che non sia giusto, rimango convinto che la figura di ART meriterebbe una considerazione differente e rimango altresì convinto che abbia tutto il diritto di farlo presente.
Vi auguro una buona domenica ed un buon lavoro.
scusa ma avevo saltato questo passaggio, il ragionamento a mio avviso non si torna, a meno che il docente non insegni gratuitamente fuori dal suo orario di lavoro, dal momento che decide di inserirlo nel suo programma didattico viene pagato nel farlo.
Certo lo fa, nella maggior parte dei casi, a sue spese però magari trae vantaggio di soddisfazione personale ad insegnare una cosa che ritiene più interessante e divertente, ma rimane pur sempre pagato nel farlo, quindi anche questa non può ritenersi beneficenza se fatta durante un orario di lavoro. Ti giuro non è polemica ma se dobbiamo essere obiettivi nel giudicare la cosa dobbiamo esserlo fino in fondo, pur senza criticare gli aspetti di cui comunque ne va tenuto conto.
Ciao, ho letto tutta la discussione con calma e se posso esprimo il mio punto di vista sperando di essere sereno e distendere gli animi…
Ho capito l’intento del post che nei due punti evidenzia due argomenti totalmente indipendenti tra loro.
Il primo è uno sfogo (forse inutile poichè non c’è modo di porvi rimedio se non nel fatto che chi si rivolge per la propria formazione a gente incompetente o poco qualificata dovrebbe accorgersi del fatto stesso); in passato mi è capitato di aver accettato la richiesta di un cliente di fare due giorni di formazione, non per questo mi son sentito chiamare in causa dall’epiteto “cialtrone” che ho compreso verso chi fosse stato indirizzato.
Il secondo punto, che credo sia quello più importante al quale il post si riferisca, personalmente ritengo sia giustificabile o almeno comprensibile, forse (come suggerimento) più che nel forum sarebbe meglio comunicarlo direttamente ai referenti diretti o ai loro rappresentativi.
È vero che chi ne fa una professione (parlo delle persone qualificate A.R.T.) nè trae un profitto ma è altrettanto vero che anche chi ottiene una licenza edu, da quanto scritto nel contratto d’acquisto della licenza, è previsto che possa farne uso anche commerciale, pertanto non vi vedo l’illogicitá della richiesta.
Detto questo la McNeel non è tenuta a riconoscere nulla di ciò.
Domandare è lecito, rispondere è cortesia.
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grazie mille, veramente grazie per aver letto senza preconcetto e capito il mio scritto.
Probabilmente non riesco a spiegarmi: il docente non ha alcun reddito diretto dal fatto di insegnare una cosa o l’altra, viene pagato con un fisso, se si impegna è solo per una questione etica (da come la vedo io).
Decide di inserire Rhino nel programma e di acquistare la licenza a sue spese? Alla fine del mese prende sempre lo stesso stipendio MENO il costo della licenza.
Come recupera il costo? Chiede un aumento? Fa pagare gli studenti? Sarò ottuso ma non riesco a vedere un modo…
Credo che sia per questo motivo che la McNeel abbia voluto aiutare creando la licenza Edu.
Adesso parliamo del libero professionista che decide di guadagnare facendo i corsi: mi devo presentare bene, avere un buon portatile, un mezzo di trasporto adeguato… quanto mi costa? Tot soldi al mese… devo fare almeno tot corsi con tot persone a tot soldi per poter guadagnare.
Il costo orario sarà proporzionato ai costi sostenuti.
Il costo della licenza è tra le spese di cui sopra… non vedo quale sia il paragone con la licenza edu… un libero professionista potrebbe guadagnare dieci volte di più di un docente statale…
Ma sopratutto, di che cifre stiamo parlando?
Se uno diventa ART vuol dire che la licenza ce l’ha già… quindi stiamo parlando del costo dell’aggiornamento… 400 euro…
Ma, scusatemi, quale libero professionista non è in grado di pagare 400 euro ogni due/tre anni per il software che utilizza come strumento principale?
Capisco il concetto di voler distinguere il formatore ART da uno qualsiasi, ma non credo che sia giusto paragonarlo ad un utente EDU, sono due ambiti completamente diversi.
Qui, secondo me, stiamo parlando di frustrazione verso la mancanza di meritocrazia, di gente che non sa fare e va in giro a fare danni… non del fatto che un formatore debba avere uno sconto…
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Evidentemente non riesci a considerare il fatto che ci possa essere un punto di vista differente dal tuo.
Facendo nuovamente la premessa che non sto contestando questo punto, ma se vuoi fare un esempio però devi essere obbiettivo ed accettare che ad altri possa non quadrare.
Il tuo esempio, a me, non torna e te lo rispiego, se un professore inserisce a sue spese, non sempre e non è detto, nel programma didattico l’insegnamento di Rhino, nulla da obiettare (e 5) ma è comunque pagato perchè lo fa a scuola, non lo fa gratuitamente come sostieni, viene pagato perchè lo fa in orario scolastico, etica o non etica merito o non merito impiega ore retribuite, non lo fa a casa gratuitamente il pomeriggio per beneficenza. Probabilmente si diverte più lui, fa una cosa che reputa più utile per i suoi studenti etc etc etc, gliene sono grato e meritano la mia stima. Se facessi come te per risponderti potrei dirti che magari si fa a scuola i suoi progetti per il secondo lavoro, se volessi essere cattivo potrei sventolare il folle scenario che magari dopo un paio di anni li fa fare direttamente ai suoi studenti in classe facendoli passare per compiti così si riposa anche ? potrei dirti 1000 storie per convincerti che io ho ragione e tu torto ma non lo faccio perchè non mi interessa questo aspetto, non l’ho mai contestato e francamente mi sono anche stancato di continuare a spiegartelo visto che continui a non capire cosa sto dicendo. Non è la mia attività fare formazione, non sono in competizione con nessun insegnante, non ho problemi nè di licenze ne di budget è una questione di principio, dove è il senso di continuare a rinnovarsi ogni volta per mantenere uno status che di fatto sembrerebbe non valere nulla da quello che si evince da risposte come la tua… è tanto difficile da capire il concetto espresso ???
Se tu fossi una sorta di rappresentante di un marchio che contribuisci a diffondere, e che per farlo devi anche sostenere delle spese, superare delle prove di valutazione ed investire tempo, impegno, ed energie, non ti sembrerebbe ingiusto avere accesso negato alle promozioni valide per tutti gli altri… veramente non capisco cosa c’è di poco chiaro per non capire il senso di questa discussione a partire dal suo titolo.
…se lo fa fuori dagli orari scolastici, dubito lo faccia per beneficenza… è una prassi abbastanza comune che dipendenti arrotondino con un secondo lavoro. Tutto senza problemi se lo si fa regolarmente (capisci me…) altrimenti si colora tutto di nero… (ricapisci me…)
Ah, mi scusi, non volevo irritarla.
Presumo che il punto non contestato sia il fatto che esista la licenza edu, siamo d’accordo allora; per il discorso di essere obiettivo, credo di aver fatto un esempio abbastanza chiaro, ho separato la libera professione dalla sfera dell’istruzione.
Se ciò fosse offensivo per qualcuno, mi scuso nuovamente.
Nell’esempio che ho fatto ho detto che viene pagato sempre la stessa cifra e che l’acquisto della licenza non può essere recuperato… mi dica se il ragionamento è sbagliato…
Mi scuso comunque di averle sottratto tempo a rispiegarmi il concetto (che comunque avevo capito e proprio per quello avevo cercato di spiegare meglio il mio punto di vista, ma probabilmente è stato interpretato come un attacco alla sua persona, mi scusi ancora).
Guardi, resto esterrefatto di quello che scrive… ho solo cercato di spiegare perché siano state fatte le licenze edu (e cioè il ragionamento che abbia spinto mcneel a creare quel tipo di licenza); il fatto che poi lei veda un mondo sommerso in cui un professore faccia quello che dice mi fa solo dire che dovrebbe denunciarlo perché è una frode… poi il fatto che lei puntualizzi che io non capisco mi fa ancora chiederle scusa perché mi rendo conto che tutto ciò sarà molto irritante… mi spiace.
Guardi, mi spiace ancora averla irritata… non credevo fosse un messaggio così fastidioso… capisco la sua lotta di principio, ma io stavo solo ragionando sulla differenza dei due ambiti di insegnamento statale/privato.
Il fatto poi di avere un titolo non è assolutamente da denigrare, anzi, lo rispetto e non mi pare di aver mai detto il contrario (se così fosse la prego di scusarmi, non era mia intenzione).
Non vorrei offenderla, ma se per caso il marchio che rappresento decidesse di fare un omaggio a tutti i nuovi clienti per invogliarli a comprare, allora io sarei autorizzato a prendere un omaggio in quanto rappresentante? Forse si, forse no…
Ma comunque non voglio che pensi che le dia contro, ho solo espresso un mio pensiero e non volevo attaccarla.
Sono tanti anni che scrivo su questo forum e che mi dedico ad aiutare (per quel poco che posso) gli altri utenti e non vorrei che pensasse che mi diverta a dare contro per partito preso.
Mi scuso ancora per averle fatto perdere tempo.
No non si preoccupi, oggi fortunatamente era domenica e potevo dedicarle qualche ora, però con questa ultima risposta ho avuto finalmente l’illuminazione sulla via di Damasco ed ho capito finalmente che non c’è speranza di raccogliere una mela stando in attesa sotto un pero.
Sono altresì contento che altri hanno invece compreso i concetti espressi dal sottoscritto, la maggior parte non è stata concorde, ma almeno lo hanno capito visto che hanno ribattuto con argomenti inerenti.
Buona vita
Quindi i miei argomenti non erano inerenti… cavoli, sono proprio andato fuori tema… mi scuso ancora.
Dovrò andare a rileggermi i messaggi per capire meglio…
Cordiali saluti.
Ti dirò chiaramente cosa penso, il tuo e quello di qualcun altro non è il modo di partecipare ad un forum, un forum è spirito di condivisione e di confronto dove deve essere concesso a tutti di condividere le proprie esperienze e conoscenze ma anche di esporre i propri pensieri a patto che non siano in in contrasto ai regolamenti dello stesso.
Un forum non dovrebbe essere è un luogo dove ci si ritrovano sempre e solite 6 persone perchè appena arriva uno nuovo e dice una cosa differente dal pensiero comune gli viene riservato il trattamento che il sottoscritto ha ricevuto oggi, specialmente da te sin dal primo post dove hai iniziato ad attaccare senza esserti minimamente sforzato di leggere ciò che chiaramente era scritto. Sono ore che continuo a scrivere la stessa cosa e sono ore che rispondi senza inerenza e non ti importa nulla di provare a comprendere il concetto di base espresso, continui a testa bassa come un caprone senza nemmeno cercare di colpire di fioretto come fa il tuo collega che addirittura in un altro 3d ha fatto notare la mancanza di un “Del” tanto per mettere i puntini sulle i … ohhhhhhhhhhh che mancanza…e come probabilmente fareste le pulci ad ogni singola virgola che potrei scrivere da qui in avanti solo perchè è arrivato uno che la pensa in maniera differente.
Cioè ma state tranquilli che pare che vi sono entrati a rubare in casa !!!
Personalmente sono uno degli amministratore di una piattaforma neonata con questi numeri, che copio e incollo dalla home in real time :
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Totale messaggi 41210 • Totale argomenti 3006 • Totale iscritti 3334 • Ultimo iscr
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MAI, in anni e anni di frequentazioni varie e negli anni di gestione di un forum mi era capitato di vedere una cosa del genere, sarà forse perchè trattiamo argomenti più divertenti ma solitamente quando arriva qualcuno che esprime un concetto differente da una linea di pensiero più diffusa nella nostra piattaforma, prima si cerca di capire cosa sta dicendo e poi se ne dibatte in maniera rispettosa senza far partire le gare a chi ce l’ha più lungo… mi spiace in primis per gli amministratori, se questo è il trattamento dei frequentatori più assidui che non ne fanno un ambiente accogliente è la causa forse delle statistiche attuali, mandate via la gente con il vostro atteggiamento, con una media di 22 partecipanti negli ultimi 30 giorni non vi è venuto il dubbio che fareste forse prima con un gruppo whatsapp,
Da qui in avanti eviterò, per la gioia dei ganzi del quartierino, di intervenire ulteriormente lasciando ai maestri di vita le verità indiscutibili sulla vastità… del cosmo che li circonda
Ringrazio gli altri con i quali ho avuto un buon confronto.
Ed infine mi scuso con Giuseppe, non credevo di scatenare questa situazione solo per aver espresso un mio legittimo parere e lo ringrazio anticipatamente se vorrà provare a dare una spiegazione al mio disappunto.
Per il resto, CIAONE e buona vita a tutti che di questi tempi non è poi così scontata.
guarda @kiwicreazioni che non intervengo per difendere nessuno essendo che credo che siamo tutti adulti e vaccinati e ognuno si sa e decide se difendersi da se senza che nessuno gli faccia da avvocato,
detto questo ti rispondo su l’ultima parte che riguarda un po tutti e ti posso dire senza alcun dubbio che la disponibilità e anche l’impegno con la quale sia i responsabili che i più esperti e veterani si prodigano per risolvere i problemi posti e rispondere alle più disparate domande fatte da neofili e non ti dico che non l’ho trovato da nessuna parte e lo dico con fermezza senza fare nessuna sviolinata di nessun tipo.
un po tutti ci si è ritrovati a fare una discussione più accesa ma credo che sia anche normale che accada
secondo me hai un po preso la situazione di alcune risposte dal verso sbagliato
forse sei tu che non accetti che altri la pensano diversamente da te?