Dati per stampa 3D

Quali settaggi dovrei mettere per un STL di buona qualità da vendere?

Con il “regola mesh” al minimo ottengo:

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La qualità la detta il parametro “massima distanza bordo/superficie” che impone alla mesh di discostarsi di quel valore massimo (quindi, nei tuoi parametri, lo scostamento è di un centesimo).
Ovviamente su un file di grandi dimensioni è necessario avere dei settaggi che permettano di essere più o meno precisi in base alle necessità.
Io andrei a fare la meshatura direttamente in Rhino e poi la esporterei (in questo modo si vede la qualità della mesh per ogni singolo pezzo e si decide se aumentare o diminuire la triangolazione).
Da notare che, se si esporta una mesh, i parametri di triangolazione della finestra di esportazione non avranno alcun effetto.

Ciao, predetto che ci sono diversi modi di procedere con la meshatura e che dipendono principalmente da come devi impiegare i dati… per quanto riguarda la stampa 3D: imponi tutti i valori a 0 e cambia solo la “massima distanza bordo/superficie” (come ti ha suggerito Lucio).
Il valore da inserire qui direi che dipende dal tipo di stampante che devi impiegare.

Per esempio: se devo stampare in fdm molto probabilmente ti basta 0.1, con stampanti di risoluzione più alta (tipo sla) inserisco da 0.01, con una stampante polyjet posso spingere fino a 0.001.

Ti parlo per esperienza (stampo in 3d da 8 anni ormai) ed ho giocato con tutti i parametri presenti, ma alla fine in questo modo produco ottimi risultati variando solo un parametro.

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Grazie ad entrambi. Al momento i file vengono richiesti da modellisti, quindi mi pare di capire che i valori di default siano già un buon compromesso (0.01 per la distanza bordo/srf).

Mi spiegheresti meglio questo concetto Lucio?
Parto da nurbs in Rhino e da qui devo creare il mio STL.

I parametri dell’esportatore funzionano solo nel caso trovino delle superfici nurbs (le convertono in mesh e poi le salvano in STL).
Se, invece, generi la Mesh in Rhino e poi la esporti in STL, l’esportatore si troverà già una mesh e non potrà andare a modificarla (la esporta così come è).
Fare la mesh in Rhino ti consente di aumentare o diminuire la definizione in base alla forma del pezzo ed all’importanza nel modello finale (inutile avere una mesh superdettagliata per un pezzo che poi, magari, devi carteggiare per rifinirlo).

grazie, sei stato chiaro.

440 MB di STL. Sembra ok se vista con il visualizzatore di Autodesk.

PS mi piacerebbe un vostro commento tecnico.

Inoltre sapete perché Rhino dice questo?
Può essere dovuto al fatto che l’stl è costituite dalle superfici chiude del velivolo dentro il quale ci sono altre superfici chiuse che compongono la struttura?

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Sicuramente.
Le parti interne ed esterne devono essere collegate per poter essere idetificate dal software di slicing.

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Ciao Luca, dato un’occhiata veloce.

Io quello che vorrei mi chiarissi è l’impiego finale del modello: stampa 3D (come da titolo) da modellismo?; o di un vero e proprio aliante in fibra di vetro (ecc)?; o rendering?

Perchè le dimensioni sono enormi, il viewer mi parla di metri. E poi ho visto che hai lasciato moltissimi dettagli, alcuni davvero molto piccoli, e che però sono nascosti all’interno del modello. In più la grandezza del file finale rende difficile qualsiasi elaborazione.

Quindi giusto per:

  • se si trattasse di stampa 3d in fdm: scala l’oggetto a grandezza di stampa, elimina tutti i componenti sotto al mm perchè diventa difficile vederli e poi fai una meshatura a 0.1 max/bordo;
  • se si tratta di stampa 3d in sls o sla: il discorso di prima è valido, ma ti puoi permettere qualche dettaglio in più e una meshatura a 0.01 bordo/srf.
  • se si tratta di un vero e proprio modellino da “aliante”, con parti vere (tipo vitine, ecc): fai un stl separato per ogni parte, perchè tanto lo affronterai così in fase di produzione.

In ogni caso, prova a fare come ti ho detto: metti tutto a 0 e cambia solo il valore di max dist bordo/srf

il disclaimer ti esce per quello che dice Lucio o perchè ci sono elementi con bordi aperti o non-manifold seleziona tutto l’oggetto e utilizza il comando “ShowEdge” per verificare.

In base alla tua risposta posso suggerirti qualche altra cosa.

La mesh esterna mi pare molto liscia.
Non capisco le parti interne.
Se devi passare un modello per la realizzazione deve essere composto di parti che possano essere costruite singolarmente e poi montate (altrimenti conviene dare solo la “pelle” esterna e lasciare il resto a chi lo costruisce).

:cold_face:

Sono parecchie decine… nessun automatismo in GH?

Considera che la definizione nasce per velivoli full size e ciò che vedi è a dimensioni reali.
In teoria potrebbe essere una superficie valida per produrre un modello vero, di fatto sto usando GH per la mia tesi.
Nel frattempo qualcuno mi ha chiesto riproduzioni in scala o lo stesso modello che vedi verrà scalato e venduto su richiesta anche apportando modifiche sostanziali, ma senza dare garanzie di funzionamento.

Si ho lasciato un po’ di roba dentro al momento, era solo per avere un idea del risultato estetico. Vorrei utilizzare questo strumento per mostrare al clt finale il risultato prima del pagamento.

A proposito: qualche anno fa la autodesk dava uno snippet da caricare nel codice html per mostrare file cad, non si può fare più? Ho provato a fare una ricerca ma non capisco molto cosa fare e mi pare complesso e tortuoso.

https://forge.autodesk.com/en/docs/viewer/v7/developers_guide/viewer_basics/starting-html/

Realizzo quindi sia step per ingegneri, sia stl e dwg per aeromodellisti.

In realtà il modello è tutto distribuito su più livelli: quando converto ad STL non posso mantenerli?
Autodesk dà poi la possibilità di accenderli e spegnerli e la cosa è molto utile per dare idea precisa del prodotto. Difficile avere reclami in questo modo.

Capito più o meno.

A parte di quanto già detto, posso solo ribadire che devi isolare il caso del cliente in questione.

Per la stampa 3d fdm semplice realizzare parti minuscole che spariscono anche a res 0.2 rischia solo di compromettere la riuscita del pezzo.

Quindi si, con GH così come lo realizzi in scala reale lo puoi “miniaturizzare” no? E poi puoi fare si che lo script faccia il bake di tutte le parti direttamente in mesh “raggruppate” as esempio. Ma ne vale la pena?

Io scalerei quello che hai, facendo sparire cose impossibili da stampare e booleanizzare il più possibile componenti che puoi stampare insieme (sennò ti devi inventare anche come innestarli).

Edit: in ogni caso, riduci le impostazioni di meshatura perché è veramente difficile che un modellista si accontenti di come esce dalla stampante e non ha molto senso realizzare una mesh superliscia se poi i layer di stampa la intaccano in ogni caso o particolari che poi spariscono alla prima scartavetratura.

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Si li mantieni, ma se esporti tutte le singole mesh chiuse in un unico stl… è come se le fondessi. In realtà a si raggruppano nel singolo stl: non so spiegartelo meglio a livello concettuale.

Ad esempio: se importo il file su Rhino ed esplodo o in qualche ambiente mesh (tipo blender) ed entro nella modalità di edit: trovo le singole parti meshate e non fuse.

Prova a realizzare le mesh in rhino come diceva Lucio (comando _mesh) e poi esporta in obj e nelle impostazioni mantieni la suddivisione dei layer.

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Se il modello è “descrittivo” e serve come visualizzazione, allora non ti preoccupare dei messaggi di mesh aperte o non adatte alla stampa (mantieni i livelli che sicuramente torna utile).
Per il resto Alex ti sta dando una consulenza molto dettagliata (da come ti descrive le varie tecnologie fa capire che è molto ferrato).
A mio parere, se devi passare un modello da visualizzare, abbassa la risoluzione delle mesh.
Quando sarà il momento di passare i pezzi per la prototipazione allora ci sarà da fare il lavoro “certosino” di dividere pezzo per pezzo e creare tutti i punti di giuntura/collegamento (rivetti, viti, incollaggio, saldatura… in qualche modo dovrai unire le parti).

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no no, il motivo è quello che mi ha confermato Lucio.

Grazie, apprezzo e ne ho bisogno.

Si può definire un lavoro di qualità?

Ma si certo, di volta in volta esporterò ciò che serve.

si posso. E il bake assegna ogni polifuperficie ad un layer.

non ho provato ancora, ma obj è come l’stl? Sono mesh?

chiaro

vedo :smile:

Fantastici… https://autode.sk/3qZnAxT

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Al di là della meshatura, che è un problema relativo, resta un bel progetto ed ancora più sorprendente se svolto in gh. Complimenti!

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Grazie Alex, mi fa piacere, secondo te, dal punto di vista del design, senza entrare nel mondo aeronautico può considerarsi un lavoro professionale?

Si si, tranne ruote elica e motore è interamente disegnato da gh e modificabile in pochi minuti.