Mi sono cimentato con materiali trasparenti, traslucidi (SSS2); ho preso spunto da una immagine vista in galleria nel software di render “Bella”: mi ha affascinato sia il colore che l’effetto riprodotto da un bravo renderista.
Mi sono detto: “Vediamo cosa riesce a fare Vray ma, soprattutto, cosa riesco a fare io”. Un test abbastanza impegnativo, sia per il pc che per impostare i vari settaggi.
Ho settato tutto io utilizzando i parametri fisici (come l’indice di rifrazione), senza utilizzare i parametri preimpostati di Vray; ho, quindi, generato da zero tutti i materiali trasparenti, compreso il nuovo SSS.
Mi sembra che il risultato possa benissimo competere col render spettrale di Bella (a parte le forme degli oggetti e la mappa HDRI applicata, l’effetto del succo di frutta c’è tutto).
Forse dovrei modificare la mappa HDRI e inserirne una di tipo “studio”: i riflessi sono bruttini.
Cosa ve ne pare?
(mancano solo le caustiche, ma se le attivassi finirei il render nel 2024).
Eh , con i materiali trasparenti e traslucidi si entra in un campo minato!
Sei stato comunque molto bravo!
Secondo me l’eccessiva lucentezza del vetro è troppo irreale e disturba troppo con i riflessi troppo netti.
Per quanto riguarda le ombre è giusto che siano grigie (forse i bordi potrebbero essere meno grigi in quanto c’è meno densità). Se fosse vino ci sarebbero state delle ombre colorate perché la luce in parte filtrerebbe, e poi qui sì le caustiche.
lavoro ben fatto, ma un po’ arzigogolato… non conosco Vray quindo non so essere d’aiuto.
Però faccio memoria su come ottenere liquidi trasparenti e rifrangenti.
Lo IOR permette di aumentare la rifrazione del liquido, quindi aumenterà la deviazione di forma (vista) della rettilineità della cannuccia, ma non agisce primariamente sulla trasparenza del liquido.
Trattandosi di rendering quello che conta è l’effetto finale non tanto i materiali usati.
Appena ho un filo di tempo faccio delle prove con Maverick
Ho settato 1,45 per il vetro e 1,35 per il succo di frutta come indici di rifrazione. Per far sì che il succo diventi quanto basta trasparente serve tanto altro… Non è affatto facile.
Secondo me chi sviluppa software, in generale, dovrebbe semplificare, rendere le opzioni intuitive e non macchinose.
Vray si sta alleggerendo in tal senso, ma non basta.
Diciamo subito che non è come applicare i materiali alla Keyshot (il quale non mi è mai piaciuto per la resa della GI e, quindi, abbandonato).
Lo so, tutto troppo lucido, riflettente. Proverò ad abbassare i parametri. L’avevo notato anch’io.
Pensa che l’effetto complessivo varia, e non di poco, da mappa a mappa HDRI; non è facile nemmeno scegliere quella giusta.
Sarebbe interessante poter vedere una prova con Keyshot… Forza Paolo, quando hai tempo, un bel bicchiere di aranciata! (con cannuccia dentro).
Se vi può interessare:
52 minuti di render in RTX; con la CPU, stessi settaggi, 5 ore e 12 minuti (anche se la versione calcolata con la Cpu è decisamente migliore, specie nella resa della rifrazione/trasparenza).
La GPU è una scheda nVidia Rtx 2060.
La CPU è un “vecchio” Intel core i7 - 8700 (6 core).
Senza una Rtx è improponibile parlare di render.
I render più precisi fisicamente vengono calcolati con la CPU (almeno con Vray), ma lo scotto da pagare è il tempo interminabile.
Quei 52 minuti fanno riferimento ad un calcolo in “light cache”. Se uso “Brute force” il tempo sale a poco più di 3 ore.
(Se usassi “brute force” via CPU ci vorrebbe un giorno intero in qualità medio-alta).
È comunque una gpu del 2019 contro una cpu del 2017.
Mah… qua in ufficio abbiamo macchine full AMD.
Con i threadripper a 32 thread non è male… però parliamo di keyshot.
Chiedevo proprio perché anche tempo fa avevo indagato sul discorso CPU vs GPU in rendering.
Anche quella volta ero arrivato alla stessa conclusione: va più veloce con la GPU, ma devi sacrificare parte dei controlli (in questo caso dici che riflessi e trasparenze hanno problemi).
Un progetto renderizzato con CPU, su macchine diverse rende uguale, stesso identico output. Con GPU la resa finale varia “in base alla luna”. … preferisco la prima delle due.
Anche il rendering distribuito, qualora servisse, via CPU non vedi differenze, se invece usi GPU, meglio usare lo stesso identico hardware o vedrai le linee di congiunzione
Comunque ottimo lavoro.
Posso chiedere come ti trovi con Vray?
Hai mai valutato alternative?
Io ogni tanto lo installo per giocarci un po, ma spesso crea problemi di vario tipo a Rhino. Anche mentre non lo stai usando. Finisce che lo disabiliti per non avere rogne… ma a quel punto è come non averlo…
Calcolo CPU e GPU danno risultati simili, ma non uguali.
Nel mio render, a titolo di esempio, se calcolo in CPU vedo il pezzetto di cannuccia sul fondo; le rifrazioni sono ben rappresentate. In GPU scompare questo piccolo dettaglio, cui si potrebbe ovviare aumentando la trasparenza del liquido; ma, in tal caso, diventerebbe aranciata annacquata. Bisogna giungere ad un compromesso: sacrificare qualche dettaglio a vantaggio della velocità.
In ogni caso la GPU vince sempre in termini di velocità rispetto a qualunque configurazione CPU, anche se avessi l’ultimo modello Intel core (parlo di calcolo in RTX; coi Cuda core va sempre più lento).
Uso Vray 6 e, francamente, mi sembra ben implementato in Rhino. Completo, stabile, non si pianta mai il pc, tanto meno va in crash il plug-in o Rhino. Ormai mi è familiare. Lo uso pure in studio. Dove vai vai ti ritrovi quasi sempre Vray, il più diffuso. L’ho imparato da solo: niente corsi, niente manuali. Il segreto? provare e riprovare, smanettare coi comandi e guardare qualche video/tutorial esplicativo on-line.
Usavo Keyshot, ma per i render di interni non mi ha mai colpito (anche negli esterni).
Sono incuriosito da “Bella”, vorrei provarlo. Mi hanno parlato bene anche di “Thea Render”.
Oramai un software di render vale l’altro: più o meno si equivalgono tutti. La matematica alla base dei vari algoritmi di calcolo è la stessa, non si scappa!
Utilizzando la CPU potrei spingere il realismo ancora oltre, applicando le caustiche ma, come dicevo sopra, il mio PC fonderebbe sicuramente. Con la GPU non è possibile (almeno al momento).
L’avvento dell’accelerazione RTX nVidia ha segnato un grosso passo in avanti; è chiaro che bisognerebbe dotarsi oltre che di una scheda video nVidia (abbastanza costose), di Vray.
Gli altri software di render si servono dei soli Cuda core (nVidia) o, in alternativa, Opencl (Amd).
Test caustiche e dispersione (pensate, sono partito da qua per il mio render col succo d’arancia!):
, come mai le ombre sono venute scure? Non dovrebbero essere colorate? 
