Rhino è ancora uno strumento per Designer/Meccanica?

Pensavo che lo fosse.

Questa discussione mi interessa molto…
sono 4 anni che uso Rhino… non certo ad un livello altissimo… sono autodidatta.
Per quello che faccio ( anche file di 100 mega… pieni di blocchi!!) ho l’impressione che inizi a essermi un po STETTO…
ho iniziato a guardarmi intorno… ho fatto un piccolo corso su Solidwork… ma il primo approccio e’ stato traumatico… ( vengo da Autocad … poi Rhino …) quello che mi frena sono i i costi e i tempi d apprendimento
Penso che con SolidWork la produttivita’ aumenterebbe … solo dopo altri 4 o anni di pratica… poi il costo…

Con Rhino trovo un po difficoltoso ( forse lungo e … meno preciso…) l’assemblaggio delle parti…

C’e da dire che anche che non ho bisogno di una precisione estrema…

io facci queste cose… ( progetto e faccio le relative istruzioni per scatole di montaggio)

Mi sembra di capire che non possiate darmi Voi una soluzione… sento molta incertezza e pareri discordi…

Sicuramente e’ una scelta che devo fare Io…

Rhino è MOLTO adatto a progetti complessi, dipende come si organizzano i vari componenti, l’abbinamento con un software gestionale apposito è d’obbligo (noi lo abbiamo sviluppato appositamente) soprattutto se la complessità riguarda anche la scelta multimateriale o tecnologie di produzione differenti.
La precisione sulle quote è fenomenale tanto che puoi permetterti di lavorare con tolleranze di 1 centesimo e le parti escono dalla macchina come richiesto.
Per la comunicazione con altri sistemi noi usiamo Igs, Step o Stl, mai avuto problemi se i disegni son fatti bene e noi facciamo micromeccanica.
Il nostro prossimo impegno è l’apertura di un laboratorio di Fabbrica Digitale automatizzato e avrà Rhino come modellatore Cad e naturalmente il nostro KTechno come software di gestione flussi/macchine e poi robot, stampanti 3D, frese ecc.ecc. :slight_smile:

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Istruzioni per scatole di montaggio dovresti abbinare Rhinoceros a Quadrispace…

ho dato un occhiata a Quadrispace… interessante… ma … mi convinco sempre più di stare su Rhino
anche con tutte le ROTTURE che comporta… in fondo le mie scatole sono formate al massimo da 100/120 pezzi… e si possono gestire tranquillamente senza codifiche, ( anche perché sono tutti custom…) a codificarli ed incaselarli ci vorrebbe piu’ che fare 3 manuali di istruzioni…

Certo e’ che dovrei sicuramente documentarmi di piu’ su Rhino … purtroppo non conosco l’inglese… e ormai a questa eta’ (68) non credo che riuscirei a impararlo in maniera tale da potermi servire… ( a parte il tempo che mi ci vorrebbe) …

Sei passato a Rhino V6?
Per il tuo tipo di lavoro Rhino è diventato molto più performante rispetto alla V5.
Vittorio

sono sempre a rhino5

Per quello che fai Rhino5 va più che bene, considera che le codifiche con il nostro sistema possono essere fatte in automatico, poi dipende da come gestisci prodotti e clienti, supponi di dare un prodotto ad un cliente e che questo ti chieda un pezzo di ricambio fra 1 anno, riesci a ricordare cosa di preciso devi dare al tuo cliente come ricambio se non hai una codifica?
Quadrispace legge il disegno Rhino e ti aiuta a fare filmati di montaggio dinamici direttamente sulla geometria auto aggiornandola in automatico quando modifichi il disegno, molto accattivante…

P.S. Vittorio, due settimane fa ti ho mandato un messaggio in pvt, mi puoi rispondere ? Grazie.

Scusa ma non so cosa è un messaggio in pvt.
Vittorio

Icona in altro a destra accanto al tuo nomo o alla tua icona, fai un click, sulla finestra in altro a destra c’è l’icona messaggi :slight_smile:

Ho letto con attenzione tutta la discussione e il quesito iniziale proposto da @Riccardo_Gatti è molto stimolante.
La mia esperienza con il settore Meccanico, quando ho iniziato a lavorare con Rhino (come reseller e ARTC nel 2005) è stata piuttosto traumatica, nel senso che Rhino non lo usava praticamente nessuno di quel settore allora. Quando lo proponevo mi sentivo dire che, per quello che costava, era un giocattolo. Poi, piano piano le cose sono cambiate, o meglio, sono cambiate le condizioni di mercato.
in quegli anni molti “terzisti”, piccole imprese meccaniche, si sono trovati a confrontarsi con quella che oggi viene chiamata #I40 (… da industria 4.0 si è passati a impresa 4.0).
In pratica i software che gestivano torni, frese e centri di lavoro non erano, spesso, allineati con i file di progettazione che venivano forniti per le lavorazioni.
Più di uno è andato nel panico più assoluto quando il committente gli ha detto che, per lavorare con loro, doveva acquistare i software che utilizzavano loro per la progettazione e solo, a volte, per poter leggere i file prima di mandarli in macchina.
Allora facevano una ricerca veloce sul web e scoprivano che Rhino importava ed esportava praticamente tutto e, soprattutto, aveva un costo estremamente accessibile anche a piccole realtà.
Una volta acquistato e provato ad usarlo però si sono resi conto che per la meccanica era adatto e anche performante anche per la progettazione ( e parliamo di V3 e V4).
L’evoluzione poi della V5 e ancor più la V6 ha fatto la differenza e il rapporto qualità/prezzo di Rhino lo ha fatto diffondere anche nel settore meccanico.
Ovviamente, le mie mie osservazioni, non vogliono essere esaustive dell’argomento, ma in quasi 15 di anni di frequentazione di imprese meccaniche (un pò di tutte le dimensioni) ho potuto constatare che molte si sono riconvertite a Rhino sostanzialmente per 2 motivi: in primo luogo per il costo e la licensing, e in secondo luogo per la facilità di interscambio dei formati, unita a una facilità di utilizzo.
Quindi, direi che Rhino oggi è ancora un ottimo strumento per la progettazione meccanica.

Ciao a tutti. Non ho una risposta definitiva alla domanda di Riccardo, tuttavia ci tengo a dare il mio punto di vista.
Ho usato e uso Rhino Mac ( quello per Architetti_fighetti© col mac alluminio :joy: ) per un progetto piuttosto complesso e, mi è stato chiesto più volte perchè ho usato Rhino. La scelta di Rhino per me è stata dettata più dalla disponibilità e necessità piuttosto che da una scelta libera. Quando decisi di modellare in 3d, i software per Mac disponibili erano pochi, scelsi Blender, ma mi risultò ostico, complicato, confusionario. Per caso mi imbattei in Rhino Mac Wip. Era gratuito ( cosa da non sottovalutare per uno che aveva esperienza zero in modellazione 3d) mi mise a mio agio in due minuti. Insomma… fu amore a prima vista. Oggi a distanza di anni, mi rendo conto che Rhino ( per l’uso che ne faccio) presenta certamente molti limiti rispetto ad altri software. Non è “nativamente” parametrico, non è adatto alla modellazione organica, i plugin per Rhino Mac sono pochi e mi farebbero comodo quelli per lavorare con nuvole di punti e reverse engineering. Ma allora perchè continuo ad usare Rhino per i miei progetti? Le ragioni sono 3. Numero 1: Come la migliore fotocamera per fare foto è quella che abbiamo sempre con noi ( smartphone), il “miglior” programma 3d è quello che ho e che so usare ( credo piuttosto bene) altri software dovrei impararli da 0. Numero 2: l’ambiente Mac. Se decidessi di passare ad altro software, dovrei passare anche all’ambiente Windows. È un passo che forse farò in ogni caso, dipende molto da come si comporterà Rhino 6 Mac sul mio dispositivo. Numero 3: La progettazione con Rhino per me è sempre creativa, c’è un qualcosa che percepisco ma non comprendo in Rhino, rischiare di perderlo passando completamente ad altro software è una scommessa e un salto nel buio.

-Simone.

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Ciao Beppe

Scusa la curiosita’.
Quali difficolta’ incontri ad assemblare le parti con precisione ?

Ah, complimenti per i tuoi lavori. Sembrano … intriganti. :slight_smile:
Anche se non capisco bene di cosa si tratta, perdona l’ignoranza …

Scusa AureaLab, se non sono indiscreto, di quale zona (geografica) stai parlando ? :slight_smile:

Ciao Emilio.
Prevalentemente nord Italia, Lombardia .
Opero principalmente in Prov. di Varese, dove ci sono distretti meccanici e di stampisti, ma ho clienti un pò dappertutto.
PS:… appena riesco cambio il nome… sales non mi rappresenta!

Riccardo Pietro Visentin

Brutta zona Emilio. :wink:

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Ciao Riccardo … finalmente … :slight_smile:

non mi capita speso di dare parti di ricambio ( per ora mai) e comunque in ogni scatola ed nel relativo manualetto di montaggio ( che non deve essere gettato fino a fine vita del prodotto) c’e’ sempre c’e’ un codice corrispondente alla produzione…
se capitasse ( ed e’ previsto anche nelle istruzioni … e come previsto anche dal codice del consumo… )
il cliente ci deve indicare il codice di produzione e d il codice dell’ elemento (ricavabile dalle istruzioni di montaggio) … e noi ritroviamo tutto senza problemi… ( anche senza una codifica piu’ strutturata)
in fondo abbiamo a che fare con non più di 50 modelli (per ora)

La scelta di fornire una versione di prova completa per tre mesi è una scelta vincente, ma non tutti hanno questa apertura mentale.

Siamo in due. :slight_smile:

Di fronte ad esigenze “particolari” occorrono probabilmente altri software … ma altri costi di solito.
Rhino se la cava già egregiamente con script vari e Grasshopper.

Fabio.

Grazie Riccardo

Tra parentesi … si’, trovo anch’io che per lavorazioni meccaniche Rhino sia OK.
Forse sarebbe ancora piu’ apprezzato se avesse anche qualche capacita’ in ambito CAM, almeno nelle aziende piu’ piccole.

Ciao !