Sono uno studente di ingegneria meccanica che ha sempre visto Rhino con simpatia, ma che non ha avuto ancora il tempo di dedicargli la meritata attenzione.
Sento spesso parlare di questo software su internet e di come può diventare molto versatile anche col l’ausilio dei vari plugins,ma non ho mai avuto la possibilità di incontrare degli esperti che possano mostrare punti di forza e di debolezza,
mostrare come questo possa essere impiegato nei vari ambiti, ma con un focus particolare sull’ingegneria industriale.
Spesso l’università di Palermo, su proposta degli studenti, concede la possibilità di organizzare degli incontri formativi con vari esperti pertanto penso che potrei pormi come interfaccia tra voi esperti e l’università.
Pensate che la cosa possa essere di reciproco interesse? Considerate però che le spese di vitto e alloggio resterebbero a proprio carico (per esperienza passata).
Sarebbe bello predisporre un programma in cui si mostrano gli usi in ambito CFD, FEM, FEA, CAD,CAM, stampa 3D,…e tutto quello che pensate possa essere utile.
Penso che l’economia siciliana possa essere vivamente interessata ad un software che sia economico ed efficace anche se con una gestazione un po’più lunga del prodotto finale.
Che ne pensate?
Saluti
Ciao Luca!
Intanto vieni a vedere il Rhino Day a Padova presso la facoltà di Ing. Meccanica e parli con Vittorio (che lo ha creato) e ti fai una idea di come funziona un evento di questo tipo.
L’iniziativa non parte da McNeel, come nel caso di Vittorio ma da persone che per motivi che spaziano in tante direzioni decidono di darsi da fare e organizzare. Luogo, data, tempi, temi…etc. McNeel di suo ci mette la presenza dell’ Azienda e la comunicazione attraverso Blog, forum etc.
Serve uno con le maniche rimboccate.
Che venga al Rhino Day, capisca come funziona, e lo organizzi secondo il proprio punto di vista.
Ce lo comunichi per tempo e noi faremo la nostra parte. Come succede al Rhino Day, al DDD ad Arezzo a Roma con l’università Americana… e in tutto il resto del mondo.
Per ora mi pare ci sia il punto di vista. Manca il resto.
Se non ti è possibile partecipare sarà impensabile poter organizzare, ho paura.
Si, penso di si. Che sia impossibile.
Credo che sia corretto pensare che il Rhino Day non scende ma semmai sei tu che, da organizzatore, te lo vai a prendere usando l’aiuto di chi da sempre l’organizza.
Devi semplicemente invertire l’approccio e avrai sicuramente successo.
Noi faremo la nostra parte!
A Padova siamo tutti con vitto e alloggio a nostro carico. Ma c’è sempre il pienone di gente che arriva da tutta Italia. Sicilia compresa.
Il successo non è mio, é vostro. Se volessi pensare a me stesso penserei solo a salire e a partecipare al Rhino-Day.
L’interesse dovrebbe essere di McNeel.
Non ti voglio convincere Filippo… ma non voglio essere convinto.
Evidentemente non hai capito cosa è il Rhino Day.
Ed è normale.
Puoi spiegare la sensazione del volo a uno che non ha mai messo le chiappe su un aereo?
Il successo del Rhino Day sono gli utenti. Farebbe il pieno anche senza McNeel presente.
E’ un evento in cui la parola “interesse” suona ridicola. Impossibile “vendere” a chi ha già il prodotto…
Infatti non sarebbe un vero Rhino Day, l’ho messo tra virgolette.
Sarebbe una dimostrazione/pubblicità per chi non é ancora utente Rhino.
Comunque io una pietra l’ho lanciata…
Visto che in qualche modo sono stato chiamato in causa spiego come è nato il RhinoDay. Insegnavo all’Istituto Tecnico di Bassano del Grappa dove avevamo attrezzature tecniche di primordine (PLC, Pneumatica ed Elettropneumatica, Robot Bosch, , macchine utensili CNC con relativo CAD CAM interfacciato con le macchine sin dal 1982 e molto altro .La scuola aveva uno stretto e continuo contatto con le aziende industriali della zona con reciproco scambio di conoscenze e competenze. Nel 1989 acquistai Rhino grazie al quale abbandonai completamente la messa in tavola per abituare i ragazzi ad estrarre tutte le informazioni per le lavorazioni direttamente dal 3D. Dopo un paio d’anni con il consenso del Preside (Siciliano) e con l’aiuto di Fulvio organizzai un primo incontro con gli utenti di Rhino di alcune province limitrofe e si svolse dalle 18 alle 21 all’interno della scuola. Si presentarono 60 utenti e parecchi di loro intervennero esponendo come utilizzavano Rhino ed elencando pregi e difetti. L’incontro si fece anche l’anno successivo alla sera. Anche questo fu un successo di partecipazione. L’anno successivo si decise di farlo il Sabato e per tutta la giornata ed invitammo Giuseppe Massoni. Si presentarono oltre cento persone e una ventina di loro presentarono dei loro lavori esponendo in che modo utilizzavano Rhino.
Fu un successo e venne ripetuto negli anni successivi. Alla fine dell’incontro si partiva a piedi dalla scuola e si andava al ponte degli Alpini e lì si finiva in gloria. Quando andai in pensione ebbi la fortuna di avere contatti con la facoltà di Meccanica dell’Università di Padova ed Il professor Concheri responsabile del dipartimento di disegno tecnico mise a disposizione i locali per il RhinoDay . Confermo anch’io che non c’è nessuna finalità commerciale e che i McNeel sono solo degli ospiti graditi ai quali diamo dello spazio che non è commerciale ma didattico e informativo.
Bob parla solo alla fine ma solo per ascoltare gli utenti che esprimono liberamente il loro parere su pregi e difetti di Rhino e fanno le loro richieste.
Spero di non essere stato prolisso.
Anche questa volta dovrò preparare il baccalà altrimenti i veneti , e non, tornano a casa dicendo che sono un taccagno e Lucio sarà contento.
Vittorio
Visto che sono stato chiamato in causa (hahahaha ) confermo la qualità del baccalà!
Io il Rhino Day l’ho sempre visto come una rimpatriata di amici che condividono le stesse passioni; poi, se durante l’esposizione di qualche progetto, nasce l’occasione per iniziare un rapporto di lavoro… ben venga.
Anche la presenza di McNeel, non è vista come il VIP intoccabile, è li con noi, tutti allo stesso livello, ognuno con le sue esperienze, difetti, pregi…
La richiesta di Luca mi suona un pò come “Ho visto che hai organizzato una bella cena tra amici a casa tua, ti metto a disposizione cucina e sala da pranzo… vieni a organizzarne una qui da me?”… credo che lo spirito di chi organizza non sarebbe lo stesso… suona più come catering a domicilio…
Devono essere gli utenti siciliani che sentono la voglia di incontrarsi e far nascere qualcosa.
Eh … ce ne fossero di professori come te, Vittorio !
All’alba dell’anno domini 2018 (parlando di pezzi lavorabiil in 2D) vogliono tutti al massimo il DWG, di solito pure quotato.
Poi ci sono i duri & puri che riescono solo a vedere il PDF (anche il JPEG non sempre piace … )
Ed inoltre vorrei ricordare un’incontro ancora prima o lo stesso anno, a Torino al Lingotto in occasione di un evento enogastronomico, presso uno stand di produttore di vini (genero di un rivenditore/utilizzatore di rhino ), ed in quella occasione abbiamo avuto l’onore e l’occasione di conoscere Bob McNeel in presona e il mitico Giuspa (Giuseppe Massoni). Una tavola rotonda a dir poco sorprendente!! Tutti i partecipanti si erano conosciuti tramite newsgroup e spinti anche dalla voglia di vedersi in faccia con l’interlocutore epistolare , hanno dato vita (a proprie spese), ad una giornata memorabile !!!
Io purtroppo sono arrivato che tu eri appena andato via e non ci siamo visti (ci ho messo un’eternita’ a trovare lo stand, stavo per rinunciare … ).
Ricordo che c’erano anche Riccardo Costantini, Armido Cremaschi e Alberto Mussini.
Armido e Alberto e’ un po’ che non li si sente.
Mi mancano i ragionamenti del grande Armido.
E anche i bellissimi oggetti che modellava e ci mostrava sul NG L’altrettanto grande Alberto.
( Gli oggetti di Alberto sarebbero senza dubbio da mostrare al RhinoDay. )