Rhino Vs Sketchup

Grazie.
La modellazione è fatta con rhino, il resto è fatto con il plug in di render integrato, che in questo caso è V-ray.

Questi render che vedi sono totalmente 3d, non c’è postproduzione, se non un pò di color grading e contrasto finale.

Sono però totalmente d’accordo con @David.
Riuscirei ad ottenere lo stesso risultato modellando con sketchup, con 3dstudio max o con blender e via dicendo, stessa cosa vale per il plug in di render, uno vale l’altro.
Perciò mi piace ribadire che il software è un semplice strumento, che uno sceglie in base alla sue esigenze e alle sue preferenze soggettive.

Gli aspetti che contano davvero sono altri.
In primis la sensibilità, le competenze di fotografia, composizione, fisica dei materiali, della luce, ecc…
E poi c’è l’esperienza che ti permette di sbagliare meno e portare a casa il lavoro in meno tempo. :stuck_out_tongue:

how! Questo motto va trasformato in acronimo per le future discussioni: PNSC.
Sono d’accordo ma anche daccordo, è sempre il “manico” che conta.
Proverò a fare un ponte, se mi fsse venuto in mente prima mannaggia, magari lo presentavo per Genova :rofl::rofl:
Purtroppo è andata così, però sto Morandi era da subito discutibile, non ci voleva una laurea per capire che gli stralli in cemento armato sono una cosa contro natura, vabbeh!
Massimo

In effetti con Rhino chiunque potrebbe disegnare un ponte :thinking:, ma è meglio lasciar perdere, non vorrei che la facilità con cui si possa disegnare qualsiasi cosa diventi incentivo per fare più danni che avere benefici.
Gli stralli di calcestruzzo armato precompresso presentano un’anima di cavi di acciaio (trefoli) opportunamente dimensionati. La struttura è in equilibrio statico; ma se salta anche uno solo degli elementi di collegamento (tiranti) che sorreggono l’impalcato, ecco che si verifica, con molta probabilità, il crollo anche solo di una porzione di ponte (questo ponte è stato progettato a porzioni uguali che si ripetono per tutta la lunghezza, per farla breve).
Domando: “Una struttura così ardita ma al tempo stesso delicata per ovvie ragioni, senza prevedere ciclici interventi di manutenzione, credi che possa durare nei secoli dei secoli (amen)?”.

Interessante per poter capire senza stigmatizzare (il progettista in questione):
https://www.ingenio-web.it/20939-ing-camomilla-come-e-perche-intervenimmo-sugli-stralli-della-pila-11-del-ponte-morandi-nel-1992

vabbeh David, ognuno ha le sue idee, sono passato decine di volte su quel ponte e sempre con la strizza al c…
Un ponte, o qualsiasi altra struttura, non dovrebbe sostenersi su “equilibri delicati”, secondo me l’arte vera, cioè quella del manico vero di cui si parlava prima, sta nel dare l’impressione che si regga per “miracolo” quando è ben piantato e a prova di terremoto.

Massimo, basta parlare di ponti, torniamo a Rhino, che è meglio!

P.S. il ponte più bello e sicuro al mondo è il ponte sullo stretto di Messina: trasparente, evanescente, leggero e resistente a qualunque cataclisma. Ci passo quasi tutti i giorni e, pensa, non ho bisogno di toccarmi davanti! Rigorosamente progettato con “FantaCad”, conosci? (altro che Rhinoceros!).

ah ahh ah , David sei una forza!
Proviamo a fare un lavoro di team?
Io faccio il ponte sullo stretto e tu lo ambienti, che ne dici?
unica campata però, altrimenti non se ne parla nemmeno:joy:
faccio sul serio.

Guarda, Massimo, sarebbe fin troppo dispendioso.
Io farei così: chiamo Renzo Piano e faccio fare tutto a lui; sicuramente sarà interessato a regalare uno dei suoi progetti-cadeau. Li esce all’occasione, quando serve, come quelli che, all’occorrenza, tirano fuori i preservativi che tengono sparsi un po’ dovunque, non si sa mai!

Negli anni '70, se ricordi, esisteva il “Postalmarket”, ora invece c’è “RenzoPianoMarket”: un catalogo in cui puoi scegliere ed acquistare qualunque suo progetto. Tutto pronto e impacchettato, spedito direttamente in loco. Se ti va bene ne regala pure uno, nei casi di emergenza!". Ahahaahaha:joy::joy::joy:

uh, mamma mia, quanto mi dispiace, mi hai frainteso. Non avevo capito che volevi semplicemente immagini quali che fossero… pensavo invece che volessi disegni che contenessero specifiche informazioni e mi preoccupavo di dover postare immagini che avessero quello che volevi. Sicchè ecco il mio contributo

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ah ah ah sentiamo anche Calatrava:rofl:

Ciao Max (lo trovo più fast)
la proposta nasce da un insieme di input.
Visto che la normativa vigente impone l’installazione di un impianto fotovoltaico da qui la necessità di creare una parte di copertura a falda inclinata e la restante praticabile per valorizzare la vista verso il paesaggio e il ricavo di un’area sicura per i bimbi. Un soppalco come zona relax per i committenti sostenuto da un profilato in acciaio con luce 12 metri che peraltro sostiene tutta la copertura inclinata. La problematica degli scarichi inseriti all’interno delle strutture portanti e relativa fattibilità, il conseguimento di un livello elevato di confort termo acustico e un’ipotesi di arredo interno… conseguito il tutto produco il modello, pulito, senza fronzoli. Al più aggiungo un’ipotesi dei colori di finitura ad opera ultimata. Peraltro dovendo di norma seguire il committente fino all’agibilità dell’immobile non potrei mai permettermi modifiche in corso d’opera della serie: guarda sto cialtrone …
Poi ci sarebbero molti altri fattori tecnici che renderebbero il mio post logorroico … se non citare per ultimo, ma non ultimo, la burocrazia.

A riguardo del ponte Morandi, ti posso garantire che lo schema statico pur con i suoi limiti con una manutenzione pari ad un centesimo di quella fatta alla torre eiffel (che ne richiede 365 giorni l’anno!) sarebbe ancor oggi perfettamente operativo.

Ciao

Sergio

ciao Stefano
tutta sta “roba” con Rhino?

sissignore. Per la fontana ho usato Maxwell Render (ma era solo una prova. Si vede che le textures hanno vari difetti). Le altre immagini le ho ottenute con RhinoRender e trattate poi con Foto Sketcher.
Per la verità i capitelli dell’ultima immanine non li modellati io… mi pare di ricordare che vengano da modelli di SketchUp…

Beh, sono volumi semplici alla fine, tranne che per i capitelli (corinzi), appunto, elementi un pochetto difficoltosi da modellare, per alcuni fastigi e per le cornici, (queste, facilmente fattibili con degli sweep).

Il render della fontana è elaborato in una giornata uggiosa… che tristezza! :wink:

Rhino dà il meglio di sé con architetture alla Gehry o alla Hadid, come dicevo prima; per questo genere di architetture (classiche) basta e avanza Sketchup.

vuoi dire che anche lo stemma lo si portrebbe fare con quella specie di gioco che è SUp? ci credo poco

Massimo, rileggi! Ho detto esattamente il contrario: sono volumi semplici, tranne i capitelli, fastigi e cornici, unici elementi ostici.
Con Sketchup puoi modellare robe semplici, fare qualche sweep, qualche superficie di rivoluzione… realizzare un capitello, un acroterio, uno stemma è davvero complicato! (lo è anche con Rhino, ma questo, al contrario di Sketchup, possiede strumenti ad-hoc, pensati per modellazioni “free-form”, di tipo nurbs.

I modelli proposti da Andrea1 e da Sergio in particolare, sono esempi che potrebbero facilmente essere realizzati con Sketchup, senza scomodare Rhino (fin troppo sovradimensionato per quel genere di modellazioni).

Piuttosto, prova a realizzare una cosa del genere con Sketchup: :scream::grimacing:

Sketchup va più che bene per questo tipo di architetture “razionaliste” (si fa subito):

scusa avevo letto male, bello quello sopra!

Sì, certo, l’ho fatto io, come no!
A quest’ora sarei qua a perdere tempo? :rofl::rofl::rofl:

ah ah ah, per essere una donna (ora mi dirai che sono un misogino) niente male, davvero!

Beh, la creatività, la capacità progettuale non è una questione di “genere”. E’ anche vero che esistono più architetti famosi uomini che donne… ma se consideri, nelle arti, tranne qualche sporadico esempio, è tutto appannaggio del ‘maschio’. L’architettura è più “maschia”! :wink:

giusto, semo forti, annnnvedi!
poverine le abbiamo schiavizzate per millenni, e ancora oggi, guarda sti musulmani.
Devo provare prima o poi a cimentarmi con un architettonico, ma non riesco a decidermi.