Ciao a tutti
ho guardato ammirato il video di Kyle (diavolo della “modelleria” contemporanea, secondo me), praticamente gli architetti possono fare a meno di Sketchup, in generale tutti.
Grande Kyle!
Massimo
SketchUp l’ho usato diverse volte quando ero studente di architettura; per fare modellazioni semplici, concettuali, al volo, credo sia imbattibile. Rhino però è un altro pianeta sotto tanti punti di vista.
Se i tuoi progetti sono composti da forme cubiche, parallelepipedi, parlo, quindi, di volumi semplici, SketchUp è davvero formidabile: rapido ed efficace; invece, se le tue composizioni contemplano forme libere, più morbide ed organiche, allora Rhino la fa da padrona.
Per intenderci: se progetti alla “Le Corbusier” o alla “Richard Meier” basta e avanza SketchUp. Se progetti alla "F. O. Gehry o alla “Zaha Hadid” penso che Rhino sia più indicato.
Francamente, con quello che si progetta in Italia (di architettonico intendo, a parte qualche sporadico, ardito esempio) basterebbe un Cad di poche decine di euro, tanto per disegnare “du’ aiuole e quattro marciapiedini”, altro che Rhino e SketchUp!
Okay David io ho visto soltanto dei tutorial su Sketchup, tu lo conoscerai approfonditamente, tuttavia la mia impressione è che Kyle ha dimostrato che Rhino può fare quello che fai con l’altro e anche molto semplicemente.
Sì, Massimo, se intendi l’utilizzo del gumball assimilabile al ‘push and pull’ di SketchUp, allora ti dico sì, anche se lo strumento di Rhino non sottrae, se ricordo bene… per intenderci funziona (quasi) come quello di SketchUp.
Ripeto: Rhino è molto più completo e potente.
Rhino è molto più completo e potente.
senza alcun dubbio. Ma come mi farebbe comodo uno strumento di manipolazione della telecamera come “Abbina foto”. @giuseppe, a tuo parere sarebbe possibile una definizione GH che faccia una cosa del genere?
io non ci ho capito molto, mi spiace Stefano sono un po’ terra terra
sono un po’ terra terra…
ah, benvenuto nel club! 
“abbina foto” è una funzione di SketchUp che consente di manipolare i parametri della vista prospettica (telecamera) in base ad una foto di riferimento posta sullo sfondo. La procedura prevede di spostare la terna di assi in un punto riconoscibile della foto e dispone poi di quattro guide che aiutano graficamente a ritrovare i punti di fuga in maniera grafica.
E’ un procedimento velocissimo che nel caso dei fotoinserimenti è di grande aiuto.
una volta finito puoi esportare il file per il rendering? non ci sono poi problemi con le foto etc?
Sketchup non è assolutamente uno strumento da sottovalutare, e in ogni caso non è comparabile con rhinoceros, sono nati con due obiettivi diversi e usano due approcci diversi, ( Nurbs per rhino e poligonale per sketchup)
Premetto che anche io non uso sketchup dai tempi dell’università, ma per deformazione professionale seguo l’evoluzione di tutti i software che girano intorno al mio settore (visualizzazione architettonica e di prodotto fotorealistica).
Sketchup viene da alcuni considerato poco professionale o una specie di giochino ma in realtà è uno strumento molto potente.
Al software base si aggiungono decine di plugin che permettono di realizzare praticamente di tutto.
Nel mio settore per esempio ci sono alcune funzionalità e plug in che vorrei tanto vedere su rhino, non ultimo la funzione “abbina foto”.
Se devo citare un settore dove rhino fa proprio pena è la gestione della camera nel momento in cui si devono fare foto inserimenti con immagini in formato non standard.
In ogni caso io uso rhino quotidianamente e lo adoro per tanti altri motivi. 
in genere renderizzo all’interno di Rhino per cui non esporto alcunchè. Il mio problema è di avere foto in cui dover inserire qualcosa che non c’è per cui ho la necessità di ritrovare virtualmente il punto di scatto.
Per carità, con qualche tentativo si riesce… poi qualche “botta” nel programma di fotoritocco e la questione si porta a casa… Però il comando di SketchUp ti fa lavorare con maggior scioltezza e serenità…
Non è come adatta prospettiva in Rhino?
Sono programmi che lavorano con matematiche completamente differenti,
Sketchup usa mesh mentre rhino usa nurbs … piccola differenza! 
Buongiorno
c’è qualcuno di Voi architetti che vorrebbe postare, gentilmente, un architettonico fatto con Rhino? renderizzato o meno.
grazie
Massimo
la finalità è la stessa; tuttavia mi pare che lo strumento di SketchUp sia più intuitivo e veloce da usare. Con AdattaProspettiva qualcosa si fa ma il metodo di indicare sei punti sulla foto e sei omologhi sul modello mi costringe sempre a diversi tentativi.
non ho difficoltà a postare (sono studi non legati a committenza), ma che ce devi fà? Solo per capire se i miei elaborati hanno la risposta alla tua esigenza…
1 Mi Piace
Ciao Stefano
ma di quale esigenza parli? possibile che noi italiani dobbiamo sempre sospettare che ci sia sempre “sotto qualcosa”?
Io ho aperto questo argomento semplicemente perché mai avrei immaginato che qualcuno che ha un nome e cognome: Kyle Houchens. Non so se per caso o perché essendo un diavolo conoscitore di Rhino, ha dimostrato che lo si può usare come Sketchup, non è abbastanza stupefacente?
Beh, per me che sono alle prime armi si! E ho pensato di condividere questa bella cosa sul forum, non perché io abbia Sketchup o lo voglia usare (anche se non si può mai dire in futuro, così come non si può dire per un altro sw di modellazione, mi pare che tutti, più o meno, in questo forum siano perlomeno curiosi di altri sw, non c’è nulla di strano se uno vuole crescere professionalmente).
Venendo al post, ho già invitato anche in altri argomenti, a postare delle cose, come ho fatto io, senza problemi, senza sospetti e spero senza invidie, tutto ciò per arricchire, penso, una discussione, niente altro. Spero di essere stato chiaro.
cordialità
Massimo
Ecco due architettonici fatti con Rhino e V-Ray.
A questo punto ne approfitto per propormi, se qualcuno avesse necessità di presentare un progetto di qualsiasi genere, architettonico o prodotto, Io sono a disposizione 
Se vado contro le regole cancello 
2 Mi Piace
Bene ragazzi, finalmente arricchiamo con immagini delle discussioni che alla fine, altrimenti, sembrano sospese nel nulla. E comunque che Rhino è talmente versatile che se mai ne conoscessimo il 50% delle potenzialità (aho, ma che me pagano? ), parlo per me, si arriverebbe chissà dove in questo mondo virtuale.
Postare dei progetti non è mai inutile.
Complimentoni bravi!
Massimo
p.s. bella prospettiva Andrea, angolo di fuga perfetto, la fai con rhino o v-ray?
Che tetto complesso Sergio, bello.
“La potenza è nulla senza controllo”.
Massimo, però ricorda che Rhino & Co. sono soltanto strumenti al servizio dell’utilizzatore: se l’utente è una capra inutile che dai in mano Catia, Autocad, Alias o qualunque altro Cad per disegnare navicelle spaziali.
Non vorrei passasse il messaggio che chiunque sappia utilizzare alla perfezione un qualsivoglia Cad allora si è vicini all’onnipotenza (nel campo della progettazione, intendo).