Sapreste renderizzare questo oggetto con V-Ray?

Le immagini sono sicuramente più icastiche delle parole.

Appunto. Basta un non nulla che cambia tutto. Non è facile ottenere da motori di render differenti la stessa luce, a meno che non si parta da una identica mappa ambientale, stessi valori di esposizione, saturazione… Insomma: un casino!

Davide, poi ci dirai.
Sarebbe anche divertente stilare una classifica sulla base dei nostri render, dal più convincente a quello meno credibile.
E’ chiaro che si potrebbe fare di meglio… Per quanto mi riguarda, ho già dato.
Altri, se vorranno, potranno applicarsi e dare sfoggio delle loro abilità “renderizzatorie”. :wink:

Fabio, scoperto l’arcano (a parte il discorso illuminazione):
In Keyshot ho usato “oro 24K”, quindi metallo quasi puro, color giallo brillante.
Diversamente, in Vray ho usato “Oro 18K”, metallo che, come saprai, presenta un 25% di altri metalli meno nobili, come il rame, per esempio, che rende l’oro più rossastro (come nel mio caso).

In KeyShot tutti materiali (tranne quelli proprietari come gli Axalta) si possono editare cambiando o correggendo il colore. Quelli di default sono “puri” e direi, per quanto riguarda i metali preziosi, alquanto irrealistici, presi così come sono.
Logico, ognuno ha un suo punto di vista circa l’effetto finale che è sempre soggettivo, ma se aspiriamo a un realismo dei colori (da orafo ho una deformazione professionale sui colori delle leghe, che mi fa essere, a volte paranoico) correggere il colore non basta mai se non lo bilanci con l’illuminazione. Non è questione di dominanti di colore come nella realtà (… quel 25% di lega può dare colori dal bianco, passando per il verde e arrivando al rosa scuro) ma di RGB. La quadra non è facile da trovare.
Personalmente ho un quid di materiali di leghe preziose ma tutte le volte, per ottenere il colore più adatto, un ritocco alla palette lo faccio. Ripeto, deformazione professionale.

Riccardo concordo con te in tutto.

Quello che ho scritto voleva significare che, in entrambi i software, ho applicato al volo, senza pormi tanti problemi, quindi, fidandomi dei valori di fabbrica preimpostati, i materiali così come sono. Come si suol dire: sono andato alla spiccia.

È evidente che nei software di render, gli aggiustamenti potrebbero essere infiniti e, come suggerisci tu, auspicabili, specie nella modulazione della luce, nonché nella resa dei materiali.

Pertanto, ho preso per buono i valori materici del software e li ho applicati. Ho cercato di impostare una luce uniforme quanto più neutra possibile (con un valore Kelvin né troppo basso, giallognolo, né troppo alto, “freddissimo”) e ho lanciato il render.

Sono sempre più convinto della migliore qualità della luce in Vray rispetto a Keyshot, la trovo più naturale e vibrante, a prescindere dai milioni di aggiustamenti possibili.

Cos’altro dire. Fare render è un’arte. Non necessariamente c’è l’esigenza di rendere tutto perfetto e noiosamente fin troppo realistico in ogni aspetto dell’immagine. Lo dico da architetto. Magari per te, che sei nel campo orafo, il valore che tu dai alla resa dei materiali assume un significato diverso… comprensibile.

Siamo in un campo minato, quello del render e dell’immagine in generale, quello delle infinite regolazioni, emozioni, sensazioni e percezioni.
La perfezione risiede solo in Dio! :wink:

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…come non essere d’accordo!.. aggiungo che tutte le volte che faccio da service per il rendering vado in ansia… e tra briefing pre incarico e aggiustamenti, il tempo di lavoro è decisamente superiore a quello che ci si mette per fare una tavola.

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Breve parentesi: non parliamo poi della restituzione del colore a monitor.
Non tutti hanno monitor professionali tarati alla perfezione… persino i colori cambiano da monitor a monitor, e ciascuno potrebbe avere percezioni diverse a schermo acceso.
Per quanto mi riguarda, mi interessa più l’aspetto compositivo, che l’immagine sia gradevole e non stridente nel suo insieme. Poi, se l’oro è più biancastro o più rossastro me ne frega tanto quanto.

Resto del mio parere iniziale: il render di Vray è più vibrante, i riflessi sono più vividi e, complessivamente, l’immagine è più “calda”. De gustibus…

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Ottima osservazione.

Grazie.

Per me sono tutti belli! Devo dire che sia il rosso che il colore chiaro nella base funzionano davvero bene, altrimenti si leggono meno i dettagli. Stasera provo a vedere cosa riesco a fare!

Sto cominciando a capire che V-Ray ha veramente troppi parametri da impostare

Non scoraggiarti, molti di quei parametri nemmeno servono più di tanto (solo per gente molto esigente).
Per fare uno di quei render sopra basta poco; le difficoltà si presentano soltanto se ti cimenti in scene di interni, ma non credo ti possano interessare; per il resto, servono pochi accorgimenti.

Con quale scheda video fai i render con Vray?
Io per ora sto usando una vecchia Nvidia 970 gtx e fare render con Vray in qualità medio-alta è proibitivo per via dei tempi di elaborazione (e Vray è uno dei motori più veloci).

Ok :+1: Il mio PC ha questi componenti:

Processore: Intel(R) Core™ i5-4440 CPU @ 3.10GHz 3.10 GHz
Ram: 8,00 GB
Scheda Video: NVIDIA Geforce GTX 760

Per ora non mi trovo male a livello di velocità per i render…
(Ma soprattutto riesco ancora a giocare videogiochi di ultima generazione appena usciti con le impostazioni al massimo :slightly_smiling_face:)

Beh, i miei componenti sono più performanti:
CPU: Intel core i7 - 8700
Ram: 8Gb DDR4
Scheda video quella sopra citata.

Tanto per farti capire. Stavo cercando di renderizzare questo particolare di una scena d’interni con Vray (settaggi alta qualità). Dopo tre ore circa di calcolo l’immagine era ancora piena di “rumore”. Ho chiuso tutto.
Aspetterò che i prezzi delle attuali RTX Nvidia scendano a livelli umani… Credo che con una RTX 3060 potrei lavorare meglio con Vray… :thinking:
(con Keyshot nemmeno mi cimento a fare un interno: la sua global illumination è per nulla convincente, per i miei gusti).

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Complimenti, bellissimo. Si capisce molto bene il risultato anche se l’hai interrotto prima.

Io invece sono qui:

Vediamo se riesco a migliorarlo un pò. Ho usato anche _bend per curvare un pò la forma.

Questo è abbastanza ok. L’oro chiaro, con l’avorio di base, ed è al limite del frontale (di più si appiattisce)

Bello l’ultimo. Non ti nascondo che il fondo rosso mi piace poco; secondo i miei gusti, è più elegante, meno tamarro, quello con la versione in avorio.
Sei sulla buona strada. Alla fine non sei messo male con Vray… Da dove eri partito, a inizio post, credevo fossi in alto mare, e invece… :wink::clap:

È la prima volta che mi cimento in un settore orafo: non fa per me! :persevere:

Grazie!! Si in effetti anche a me piace di più con l’avorio! Rispetto al primo a inizio discussione in effetti c’è una bella differenza.

Alla fine ho disegnato la forma con Illustrator, con Rhino ho fatto le estrusioni e con V-Ray un semplice render. Diciamo che fin qui più o meno ci siamo.

In realtà vorrebbe essere la fibbia di una cintura e sarà una parte di un progetto più ampio inerente al fashion design :+1:
Per questo mi serviva l’immagine frontale… dovrà essere applicata in una certa posizione…

Rhino comincia a piacermi davvero molto. Avevo qualche dubbio tempo fa su quale programma scegliere. Avevo provato anche Cinema4D. Ma Rhino sta cominciando a diventare famigliare e abbastanza intuitivo