Salve,
prima seria esperienza con Rhino.
Ho da poco installato la beta 5A723 su Yosemite, e sto provando a replicare un oggetto da un tutorial in rete, un lavandino.
Non riesco a collegare le due “conchiglie”, interno e esterno, come invece avviene senza difficoltà al min. 5,05 del tutorial di cui allego link Utube.
Ho ri-disegnato varie volte i due oggetti, ho provato anche sostituendo le conchiglie con polisuperfici più semplici, in pratica due parallelepipedi privi della faccia superiore, ma niente da fare.
Qualcuno ha un’idea?
mancava il link, scusate
Mi piace il tutorial fatto dal nostro amico Fabrizio con la versione “Corporate” di Rhino…mah…
Se non riesci a generare la superfice da curve in piano che connette i bordi di interno ed esterno, la causa più probabile è…che i due bordi non siano in piano e/o complanari.
Puoi mandare il tuo file al punto in cui ti sei fermato per una verifica.
Grazie Giuseppe.
La superfice che unisce le 2 conchiglie riesco a generarla.
Ciò che non riesco a fare è collegare le 3 superfici con il comando unisci: dopo aver selezionato la prima superficie non si riesce ad aggiungere niente altro e viene scritto … impossibile unire la superficie …
Dove posso mandarti il file?
allegalo al messaggio… come hai fatto per l’altro modello del lavandino completo.
eccolo
lav-1.3dm (304.9 KB)
avrei risolto col comando crea solido e dopo con differenza boleana, nel file qui sotto, ma mi sembra poco coerente con lo spirito del software, oltre che piacermi poco il non riuscire a utilizzare un comando basilare
lav-1b.3dm (525.4 KB)
Ciao Antonio
Una domanda: la superficie piana la hai costruita usando le curve di costruzione o i bordi delle altre superfici ?
Qui ( con Windows ) se uso i bordi tutto va bene, se uso le curve non unisce.
E in effetti controllando con CrvDeviation si nota che i bordi superiori delle due superfici curve si scostano dalle curve di costruzione di circa 8 millesimi quello esterno e di oltre 3 centesimi quello interno.
Forse e’ li’ il problema.
Ciao
Ti dico come la vedo io.
Hai usato rete di curve ma con ogni probabilità i valori di tolleranza al bordo nel comando erano diversi (più bassi) rispetto a quelli di modellazione.
Rete di curve è come il fritto: ci viene mangiabile anche una suola delle scarpe… ma fa male al fegato…
Come tale va usato. Con parsimonia. Possibilmente mai… capisci a me.
Ciao Emilio,
Ciao Giuseppe,
dunque,
ho ri-costruito la superficie di collegamento fra le due conchiglie utilizzando i bordi estratti dalle stesse e stavolta il comando unisci funziona a dovere. Evidentemente, come rilevato da Emilio, in precedenza avevo proprio usato i bordi di costruzione.
In questa situazione (del lavandino) perciò, volendo rimanere maniacalmente aderenti ai bordi di costruzione, per disegnare le due conchiglie si deve utilizzare uno strumento differente da rete di curve.
Qual’è?
Se le cose sono costruite come si deve è indifferente se tu selezioni la curva o il bordo di una superfice generata da quella curva. Il bordo invece della curva farà la differenza se ti serve una continuità maggiore di quella di posizione.
Mi permetto di insistere sul punto che ti ho fatto notare.
Il problema che devi risolvere, visto che sei giustamente interessato a imparare, non è come collegare le due srf ma perchè c’è stato questo scostamento.
IMHO… ci mancherebbe…
Avrei usato proprio altre tecniche perchè se guardi bene la forma della vasca esterna ha comunque delle tensioni…come delle costolature che partono dal centro. Lievi ma ci sono.
Accludo modello con ipotesi alternativa…tanto per aggiungere alle parole…
lav-1-gm.3dm (341.6 KB)
E’ fatto solo per uno spunto e non deve essere unito con nulla.
Per andare a fondo di questo problemi avrei bisogno di un manuale, e per questo rimando a quando avrò il programma originale ( giustamente la guida introduttiva della beta per mac non dà spiegazioni nel dettaglio ).
Ma intanto i tuoi consigli sono grasso che cola … e dal disegno che mi mandi capisco che senz’altro un modo di migliore di risolvere quel soggetto è la rivoluzione su binario, (almeno mi sembra tu abbia utilizzato quello strumento), che evidentemente è un operazione più facilmente calcolabile.
Benissimo. Dò per scontato quindi che l’intoppo che ho trovato non è un limite del programma e proseguo con un po’ di tutorial.
Grazie, alla prossima.
Ciao.
Quella che ho modellato è una patch.
Rimane più rilassata ed è quello che cercherei in una forma così.
I manuali su come funziona Rhino li trovi sul sito già adesso.
Non è spiegata l’interfaccia… ma le cose importanti si. Quest le pagine del nostro sito:
http://docs.mcneel.com/rhino/5/help/it-it/index.htm
http://www.rhino3d.com/download/rhino/5.0/Rhino5Level1Training
http://www.rhino3d.com/download/rhino/5.0/Rhino5Level2Training
come non detto.
Va bene, scarico subito i manuali.
Grazie.