imbarcazione a vela lunga 56mt con un albero in alluminio di 75mt,
che ne dite, il rapporto lunghezza / altezza è corretta tecnicamente?
al min 6.00 una delle ipotesi, e che la chiglia mobile non fosse completamente estesa,
in tal caso questo, avrebbe potuto farla affondare in meno di un minuto come stato detto?
Per come la vedo a livello personale , la verità spesso non è quella che si vede e nemmeno quella che ci mostrano …diciamo che è un periodo che le acque che ci circondano sono piuttosto agitate…
Comunque sicuramente i Media sapranno dare una risposta esauriente .
Ciao
se parli delle ipotesi complottiste, se hai notato questa volta i media sono i primi a menzionarle
chissà come mai, anzi in genere tendono a sminuire queste tipologie di pensieri, avranno cambiato strategia?
per la serie:
se devi nascondere qualcosa, basta metterla dove tutti la possono vedere.
comunque a parte tutto non intendevo questo tipo di discorso, li si parla anche dell’aperutra di un boccaporto (poi del come mai si è arrivati ad imbarcare acqua credo che resterà un mistero)
in serata ho ascoltato un’intervista al tg se non sbaglio del titolare dell’azienda che ha realizzato l’imbarcazione, ovviamente come prima cosa ha rassicurato che tale imbarcazione era più che in grado di resistere in una simile circostanza, ed a tali dichiarazioni sono seguite comunque varie argomentazioni ben motivate e anche abbastanza esaustive. ha spiegato con molta traquillità alcune procedure da fare per poter superare senza problemi il mal tempo fino alla mattina.
Per me, l’identità di chi era a bordo non centra nulla.
Caldaccio becco di notte, voi cosa fareste? Io aprirei tutto per far passare l’aria… notte fonda tutti che dormono dopo aver fatto festa… e chi si preoccupa di una perturbazione? Anzi, speriamo che piova un pò così si abbassa la temperatura… tanto cosa vuoi che ci succeda su una barca del genere… e poi abbiamo il miglior skipper di tutta la zona…
Ti arriva una botta tutta concentrata in un colpo solo (ne so qualcosa perché l’anno scorso lo ho visto di persona, di notte, si è alzato il vento che non sono nemmeno riuscito ad andare a chiudere il balcone del terrazzo, sono rimasto a tenere la porta finestra perché sembrava che qualcuno da fuori desse delle spallate contro, ero terrorizzato e pensavo che mi partisse il tetto di casa, invece è partito tutto il tetto del nostro capannone a circa 500mt di distanza in linea d’aria ) che ti becca la barca su un fianco, te la inclina e incominci a imbarcare acqua come un secchio nel pozzo… credo abbiano avuto una sfiga tale che i complottisti ci andranno a nozze per un bel pezzo… nessun’altra barca affondata, solo danni leggeri… erano nel posto sbagliato al momento sbagliato senza aver preso le dovute precauzioni (ricordiamoci della concordia… sembra una cosa impossibile, eppure…).
Fortunatamente la risposta certa ed esauriente ci sarà e sarà anche in tempi brevi. Dato che a investigare c’è anche il MAIB Britannico. Che lavora con criteri aeronautici di investigazione. …Mentre da noi si “aprono fascicoli”.
Ciao , sicuramente visto i personaggi non comuni coinvoilti , sono concorde sul fatto che ci saranno indagini approfondite su questo affondamento del Bayesian dove sono morti Mike Lynch e Jonathan Bloomer…
Per la verita , attendiamo spesso prima ne emererge una poi un altra …Speriamo sia fatta giustizia …
Ciao
io comunque, a parte le tante chiacchiere e tesi +/- complottistiche che stranamente
in questa circostanza sembra essere proprio i media a sventolarne destra e manca
avevo aperto questo topic per discutere sulle possibili dinamiche dell’affondamento
essendo che nel forum ci sono vari appassionati di navigazione in generale
sono riuscito a trovare un paio di videi dove il costruttore fa alcune dichiarazioni:
Mi stupisco che barche sopra una certa taglia non abbiano sempre e comunque dei compartimenti stagni non allagabili… in quest’epoca far affondare del tutto una nave così, sembra un fallimento ingenieristico.
Metteteci degli “air bag” che in caso di affondamento creano una spinta d’archimede minima per non far affondare il tutto… boh
dopo tutte le tesi (anche strane) menzionate dai media, ormai per i complottisti è rimasto poco e
nulla sul quale ipotizzare. questa è una nuova gestione strategica, invece di evitare che si
inboccano determinate strade, si buttano tutte le possibili congetture nel calderone
appunto, il tornado era prevedibile lo skipper aveva molta esperienze e la nave era inaffondabile.
però una cosa che non mi ci raccapezzo, è mai possibile che si è ripetuto lo stesso
finale della concordia, dove chi ha perso la vita sono i passegeri.
Purtroppo la leggerezza dello skipper sicuramente ha sottovalutato le condizioni meteo, del resto come ho già detto una barca del genere può tranquillamente sorridere per le tempeste in mediterraneo, però se lascio anche un solo portellone aperto, per esempio il garage del tender, ecco che quando me ne accorgo potrebbe essere troppo tardi, se poi anche a poppa è tutto aperto il gioco è fatto, tuttavia ancora nulla era perso se per prima cosa salpava(non ci vuole un’ ora ma pochi minuti) e a motori accessi poteva governare tranquillamente, chissà cosa gli è passato per la testa purtroppo.
a quanto pare, oltre a sottovalutare la situazione, sembra anche che non sia stato dato allarme,
poi quando era diventata ingestibile tutto equipaggio sulle scialuppe e “si salvi chi può”
tornando al titolo del topic, inizialmente mi ero chiesto come mai una barca a vela lunga 56mt
avesse un albero di 75mt mi sembravano sproporzionato comparando le reciproche dimensioni.
(ovviamente poi ho visto il video postato dove si parla del funzionamento della chiglia)
mi chiedevo, ipotizzando una barca a vela di 56mt senza la chiglia
quale sarebbe il massimo rapporto tra lunghezza nave e altezza albero?
Non puoi prescindere dalla chiglia in una barca a vela che non ha solo la funzione di limitare lo scarroccio ma la stessa stabilità della barca alla spinta del vento, proprio per la forma dell’ opera viva, però un architetto specializzato potrebbe darti risposte più specifiche…
non sono esperto di barche, ma non credo che nelle imbarcazioni antiche avessero le chiglie. . .
(e pure prima dell’arrivo dei motori, le barche erano solo a vela)
si ma da profano credo che sono cose molte diverse nel funzionamento, credo che nel secondo caso vedi foto 2 si possa superare di molto la lunghezza dell’albero a differenza della prima foto
Questo però è chiedere all’oste se il vino è buono… totalmente inopportuno che GC abbia parlato mentre le indagini sono in corso. Anche ammesso che i fatti siano andati come dice lui.
Concordo anche se penso che la sua intervista sia a seguito di tutte le “sparate” che media e social e leoni di tastiera hanno subito fatto (ricordiamoci che i giornalisti hanno dato per certa la rottura dell’albero neppure 12 ore dopo l’accaduto…. assurdo, senza che ci fossero ancora dichiarazioni anche solo ufficiose da parte dei sommozzatori…)
Penso che la sua sia stata più una dichiarazione di sfogo