È scomparso il tuo disegno.
Un disegno nel carrello ha un interasse di 280 mentre su quello generale è 310.
Servirebbero gli ingombri del motore e degli ingranaggi.
quindi è un software che fa il tutto ottimo, video interessante Lucio 
Leopoldo Spiegati meglio che vuole dire che hanno 280 e 310 a cosa ti riferisci al disegno originale?
cazz bella domanda io ho un motore a 6V da 30000rpm misure Lungherzza 20mm x 6mm di diametro ma sinceramente essendo un motore a 6V non so’ quanto possa essere indicato almeno che non venga fatta una riduzione amperometrica. altrimenti i motori a 12v che si usano in ferro modellismo sono decisamente enormi per questa riproduzione. comunque gli ingranaggi non sono molto grandi si parla di al massimo 2-3mm di diametro il rapporto deve essere obbligatoriamente 1/15 1/20 il che vuole dire una ruota a 15/20 denti e una ruota a 10 denti in pratica se si volesse fare le cose fatte bene sono: motorino e bilancere da 30g in ottone con sede per il perno cardanico o in alternativa un tubicino di gomma,vite senza fine ruota da 15 o 20 denti primaria una da 10 denti secondaria 10 denti terziaria 10denti primietiva credo! o si puo’ adottare una soluzione piu’ realistica ed innovativa usando ruota conica da10 denti satellite da 20 denti satellite da 10 denti satellite da 20 denti in totale compreso la scatola per gli ingranaggi sono massimo 50mm di lunghezza e 30 di larghezza.
in teoria il primo in alto e 3740 mentre l’altro è 3100 secondo me è più attendibile il progetto Fiat cioè il secondo disegno quello in basso per lo meno siamo sicuri che sia del A.l.n 40 pero’ ripensandoci bene
visto che più’ o meno la maggior parte delle littorine di quell’epoca si assomigliavano quasi tutte direi di tenere come linea di massima anche il carrello cosi abbiamo un riferimento per come deve essere fatto accorciando solamente la lunghezza del carrello ed in teoria il gioco è fatto.
Il disegnino che avevi postato non c’è più.
Pensavo a una soluzione così perché non ci sono supporti da eliminare tranne che nei fori, quindi sono facilmente asportabili con una punta di trapano.
carr.3dm (864,5 KB)
come soluzione mi sembra buona
riallego il disegno
ma tu avevi capito la mia idea dammi il tuo parere.???
Oggi mi è venuta un idea… in pratica realizziamo una scatola differenziale di 30mm x 20mm a semiguscio in pratica la parte di sopra si accoppia con la parte di sotto e chiusa da 4 viti a croce testa bombata (viti da elettronica) su ogni angolo della scatolina. la prima parte(quella in alto) ha un foro cilindrico di 0.5 mm e lungo 0.5mm spesso 0.3mm (Parte Nord) metre la parte di sotto ha un perno di 1mm e lungo 1mm (parte sud) a est e a ovest dei fori di 1.5mm per linserimento dei perni ruota.
Appena torno a casa ti fo un disegno.
Ciao
ho fatto un elemento per il differenziale in pratica è il primo ingranaggio quello a NORD[perno cardanico con ingranaggio conico per differenziale A.l.n 40 perno cardanico con ingranaggio conico per diffrenziale A.l.n 40.3dm (94,5 KB)
La scatola 20 x 30 mm mi sembra troppo grande.
Il carrello è largo 15 mm.
Non serve un differenziale sulle ruote.
Dal disegno naturalmente non si può capire quali gradi di movimento abbia carrello rispetto al fondo.
Il carrello si deve poter muovere in tutte le direzioni, vale a dire che non deve essere fissato ma deve essere appeso o, se preferisci, il fondo deve essere appoggiato sul carrello.
La vite serve solo ad evitare che tutte le volte che si prende in mano il modellino il carrello caschi per terra.
Se la tua idea rispetta queste impostazioni allora va bene.
Se non ti è chiaro ti faccio vedere come sono fatti i modellini HO.
Ciao Leopoldo
il carrello non deve avere molto gioco quando si sposta se guardi la forma del cassone del motore puoi ricavare i gradi da utilizzare sia a sinistra che a destra.
la vite e il cilindro sopra al carrello fungono per avere una sede dove il carrello non basculi e non abbia il fenomeno di rollio (fenomeno assolutamente da evitare nel ferro modellismo)
la vite serve per ancorare il carrello alla cassa e per dare al possibilità di girare in entrambe le direzioni.
la soluzione del cilindro sul carrello e che si accoppia con un cilindro cavo della cassa non è una mia idea ma un idea della Lima io applico solamente quello che è già stato inventato ed introdotto…con la 668
comunque sono aperto a tutte le soluzioni possibili pur che si mantenga bene a mente che il carrello assolutamente non deve avere il fenomeno di rollio.
se hai trovato altre soluzioni posta 
Forse la cosa è più semplice di quello che sembra.
Vedi foto, è materiale datato ma funziona.
Poi smonto il carrello e vedo come è fatto sotto.
Per la motorizzazione, viste le misure del motore che mi hai dato si potrebbe fare qualcosa del genere.
Dipende sempre dal materiale che si ha a disposizione.
foto.zip (911,6 KB)
carrello.3dm (1,8 MB)
oggi mi hanno consigliato di dare un occhiata a questo sito -------> https://redirect.viglink.com/?format=go&jsonp=vglnk_159734106656310&key=e4fd14f5d7f2bb6d80b8f8da1354718c&libId=kdt3fu5u0102skr2000DAfleob11t&subId=8a1f086a31d8283849ce3d473de03041&loc=https%3A%2F%2Fwww.scalatt.it%2Fforum%2Fviewtopic.php%3Ff%3D105%26t%3D16817%26p%3D283666%23p283666&v=1&out=https%3A%2F%2Ftramfabriek.nl%2Fmotors.html&ref=https%3A%2F%2Fwww.scalatt.it%2Fforum%2Fposting.php%3Fmode%3Dreply%26f%3D105%26t%3D16817&title=led%20per%20loco%20quali%20usare%3F%20-%20Forum%20GAS%20TT&txt=https%3A%2F%2Ftramfabriek.nl%2Fmotors.html tra quelli c’è sicuramente quello che fa al caso nostro.
occhio perché la prima foto sembra essere di una loco degli anni 60/80 un po’ vecchia e per di più’ quel tipo di tecnologia ormai è haime tramontata.
la soluzione della Marklin è buona semplice e funzionale.
asspetto novita vai che stai andando come un treno…opps! 
Avevo precisato che era materiale datato.
Per quanto riguarda componenti elettrici ed elettronici ovviamente è tutto un altro mondo, ma per il resto non credo che possa cambiare tanto.
È così che intendevi l’aggancio del carrello?
Vedi foto.
foto.zip (139,7 KB)
Ho visto il materiale sul sito.
Una volta deciso cosa usare vedremo di sistemarlo sul carrello, che però va riprogettato tenendo conto delle caratteristiche della stampante.
Che stampante usi?
il concetto è lo stesso ma con forma è diversa
spero che adesso sia piu’ chiara come idea
GEETECH prusa I3 PRO
Non ho ben capito questo disegno.
Vedi foto.
foto.zip (198,3 KB)
Ho fatto un prototipo per vedere come funziona il tutto.
carrello.3dm (530,1 KB)
hooooooo finalmente hai capito come era l’idea. Il carrello è esattamente come lo avevo immaginato.
il disegno che ho postato lascia perdere le mie doti di disegnatore sono veramente pessime.
Hai fatto una simulazione di stampa per suggerire qualche modifica?
Hai intenzione di mettere il motore su entrambi i carrelli?
In caso contrario si può cominciare a realizzare il carrello senza motore.
Saranno necessarie misure precise.
Ho messo le misure che risultano dal disegno ma andranno modificate in base ai componenti usati.
carrello1.3dm (947,6 KB)
Ciao Leopoldo
la simulazione di stampa non la posso fare perché non so come si fa e adesso anche se la volessi fare ho la stampante bloccata spero che entro Lunedì me la sistemino.
il motore è solamente su un carrello alle male siamo sempre in tempo per fare un secondo carrello motorizzato.
non capisco perché hai usato il dado centrale per favore spiega le tue soluzioni in modo che possa capire anche io Grazie davvero. 
hai fatto bene in questo modo abbiamo dei riferimenti.
ciao e buona notte. 