Vittorio, concordo con te, ma il pezzo fa parte di un telaio complesso…abbiamo dovuto rifarlo poichè questa è una taglia (XL) delle tante già in produzione…direi che il tuo risultato è ineccepibile…
il problema di fondo, che avevo provato pure io, è che nel rebuilt, superfici e linee cambiano e quindi parlando di precisioni di fresatura al centesimo di millimetro, non me lo potevo permettere…
diciamo che splittarlo per isoparametriche l’avevo fatto ma questo spigolo è tosto, più che altro per me…
Mmmmm… no… qua stiamo parlando di sezioni che hanno delle raggiature non in tangenza… non posso credere che su un telaio sia stata fatta volutamente una “gobbetta” a spigolo (sporgente o rientrante) perchè utile meccanicamente od eseteticamente…
Se guardi l’ultimo modello che ti ho postato, la parte di tubo centrale (quella “conica” diciamo) è quella tua originale (facendo l’untrim si nota che è fatta bene, senza punti di discontinuità), mentre gli altri tubolari che presentano delle inesattezze li ho messi a posto in velocità mantenendo tolleranze di un decimo.
Quindi, se vuoi imparare ad utilizzare Rhino in maniera proficua, estrai le sezioni di partenza dei tubi, dacci un occhio a dove si “spezzano” e, con i comandi che trovi nelle barre di editing delle curve, mettile a posto: se il punto problematico deriva da un raggio fatto male, senza ricostruire tutta la sezione, splitta ed elimina la porzione di curva sbagliata, allunga le due parti buone e rifai il raggio… non credo che qualcuno potrebbe venire a contestarti un’operazione del genere…
Hehe … perche’ no ?
Le vie degli stilisti sono infinite.
Ciao Lucio !
Infatti il tubo conico è l’unico che ho rifatto io da sezioni… il resto è connesso alle altre parti del telaio e devono rispettare quei profili…il tubolare obliquo è creato con “estendi superficie”(poichè ho adattato una taglia M alle misure XL) ma da quello che ho “capito” mi estende anche la raggiatura in maniera errata. Penso proprio che mi convenga disegnare tutto da capo…
Non e’ detto che si debba perdere troppa precisione.
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Ad esempio: ho provato con il profilo diagonale: se il profilo trasversale della superficie ha variazioni di curvatura evidenti, lo splitto con isocurva in modo da avere superfici con curvatura abbastanza costante. Cosi’ Rebuid riesce a fare un buon lavoro con pochi CV.
In questo esempio le 6 superfici sono diventate 11 e poi le ho ricostruite sempre con tolleranza inferiore al millesimo.
Se poi ti serve avere le superfici non splittate, dopo il Rebuild puoi fare dei MergeSrf per ottenere di nuovo il numero di superfici originale (eventualmente con MatchSrf prima del merge se necessario).
Cosi’ ho ottenuto di nuovo 6 superfici, ma piu’ leggere di quelle originali (e certamente con piu’ tempo si puo’ fare di meglio…)
E’ solo un esempio … caso per caso si puo’ cercare la via piu’ adatta …
Anche se … non sono convinto che qui si debbano modificare le superfici per forza.
Avevo provato a fare dei fillet sulle superfici originali con FilletSrf e Rhino non dava nessun problema.
Certo se vai di FilletSrf magari quanche pezzetto lo devi taroccare con dei blend o sweep eccetera … e poi devi tagliare e unire a mano, pero’ …
Ciao !
Dai Fabio ! Carica i comandi in inglese.
Con l’italiano e’ un casino … ti capiscono solo qui, e tu non capisci bene le discussioni sul forum USA.
( … e a volte nemmeno qui a quanto pare … )
Se dovessi farti degli script le funzioni da usare hanno gli stessi nomi dei comani inglesi …
Le macro nei pulsanti hanno i comandi inglesi …
Rhino in italiano va bene per chi usa il CAD saltuariamente e magari solo come visualizzatore.
Se ci lavori regolarmente, secondo me i comani originali sono piu’ comodi.
Ciao !
Non ho dubbi che SolidWorks riesca a farli … Con ProE ( del 2001) li ho fatti in 5 minuti…
Il tempo e’ denaro … mica si puo’ mettere in conto una giornata di lavoro solo per 3-4 fillet in croce
Ovviamente le superfici le avrei fatte in modo diverso…ma se ti arrivano cosi’ e non le puoi modificare e hai dei fillet da fare diventa un bagno di sangue con Rhino
Dai Mario, non esagerare …
Ieri sera sul vecchio PC a casa ho provato a fare qualche FilleSrf e non c’erano problemi …salvo che la misera scheda grafica si rimbambiva per ridisegnare tutte quelle isoparametriche … … per cui ho lasciato perdere, ma su una macchina decente ci metti … credo al massimo massimo mezz’ora … certo resta qualche spigolino, ma quelli derivano pari pari dalle superfici da raccordare.
(E se serve si tolgono anche gli spigoli … con un po’ di tempo in piu’)
Raccordare e’ un conto.
Lisciare tutto il modello e’ un altro.
Ciao !
Permettetemi se intervengo. Le strade sono due: o si lavora con Rhino, cercando strade alternative, tipo, ricostruendo parti, allungando, splittando, sweeppando, blendando, fillettando quel che si può (belli 'sti termini), con tutto il tempo che serve per fare ciò, oppure ci si affida ad altri software più consoni per questo genere di operazioni (volete mettere, un gran risparmio di tempo!).
Alla fine le parti del modello non possono essere toccate, mi sembra di capire…rimane da risolvere un fillet che gira tutt’attorno ai quattro tubolari… se con proE & Co. ci si mette un secondo, non vedo perché ci si deve sbattere ore e ore… il tempo è denaro!
Si dai forse ho esagerato…diciamo un bagnetto di sangue.
Forse e’ cosi tanto tempo che ho delegato a Pro/e il compito di raggiare i modelli ( da Rhino 3) che mi manca un approfondimento sul tema per capire meglio “La Bestia”.
Cmq mezzora nun ce credo …
5 minuti … mo nun cominciamo ad esagerare, bisogna cmq trovare la giusta sequenza degli edge ,altrimenti anche Pro/e si incavola
Ah Mario, “ci metto un secondo…” è una “iperbole”!..logico che ci voglia un po’ di tempo per fare tutto.
Hai ragione Emilio, devo decidermi a farlo.
Fabio.
Vedo che hai usato delle srf “patch”. Non sono però il massimo, comunque un’accettabile “alternativa”, come mi disse una volta il Massoni…
Se Rhino avesse implementato un comando “multiblend” si sarebbero ottenuti migliori risultati, anche con continuità maggiori (G2) e, forse, avremmo sentito di meno la mancanza di uno strumento fillet automatico e tutto fare!
Pazienza!
Le superfici che ho rifatto sono all’interno del centesimo di tolleranza.
Vittorio
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Parlo di una cosa cosi’ … magari un po’ meglio.
Se sai cosa ci devi fare (fresare maschio o femmina) ottimizzi ancora.
Ovviamente le superfici di fillet le fai in 2 minuti. E’ sistemare le giunzioni che porta via tutto il tempo.
E li’ puoi procedere in molti modi … a piacere.
( A rifinire non sono allenato … non mi capita di disegnare cose estetiche o molto precise … )
Qui e’ tutto FilletSrf (uno a raggio variabile) e uno Sweep2, ma forse iniziando con FilletEdge fai prima … bisognerebbe provare.
Alla fine si trimma (io ricorro a qualche fidato script per velocizzare … )
Per la cronaca i miei fillet sono stati eseguiti in contemporanea ovvero in 2-3 secondi.
La differenza sta solo nel manico.
Vittorio
ma infatti ripeto Davide che avendoci dedicato una decina di minuti (e intendo 10) ho provveduto alla buona a fare il tutto constatando che le superfici di partenza erano piuttosto bruttine…
Figurati, ciò che hai fatto già mi sembra buono, avrei fatto lo stesso io, credo. Non sono nessuno per poterti dire il contrario. La mia era solo una osservazione…
Rhino è un modellatore di superfici, pertanto la tua soluzione, fatta appunto tramite superfici, mi sembra che sia elaborata con giusto metodo e dia un buon risultato, così come la soluzione di Vittorio.
Pretendere che Rhino si comporti come un modellatore solido sarebbe sbagliato, anche se sarebbe comodo, soprattutto in casi come questo.
Penso che non dispiacerebbe a nessuno se Rhino potesse realizzare fillet alla Spaceclaim: tiri la freccetta e si genera il raccordo! Figo, no?