Nuovi metodi per costruire curve e profili

Ciao a tutti,
non sapevo come intitolare questo post, spero sia corretto.

Volevo confrontarmi con tutti voi, soprattutto chi non è del mio settore (gioielleria) così da imparare e prendere spunti dal vostro metodo per migliorare il mio.

Queste sono le punte che reggono la gemma.

La disegno sempre di lato in modo che posso vedere la vista frontale e destra per capire cosa sto facendo

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Costruita la curva della forma che voglio dare alla griffe, creo il solido e poi lo sposto come nell’immagine 1.

Spesso però la forma non mi piace, allora torno indietro alla curva costruita di lato: modifica, sposta e riprova

Voi come fareste al posto mio?

Andiamo da un’altra parte.

Questa è la curva che da il profilo all’anello: ora la vedete più o meno armonica ma vi assicura che mi devo sbattere perché è sempre un pò storta, goffa, senza progressione e armonia.

Disegniamo da capo.

“diamine, sembra che abbia un bozzo”

Modifica, riprova e vai di prove: ora la guardo e mi fa schifo perché mi sembra una botte, una bottiglia

Voi come fareste quel tipo di curva-profilo?

Vi sto spiegando passo passo quello che faccio e penso, vorrei capire se sono psicopatico oppure ho un metodo pessimo di lavoro. :rofl:

Ritorniamo alle griffe e ad un punto preciso dove il cervello collassa letteralmente.

Vedo un anello così, mi piacciono le griffe che sorreggono la gemma.
Vorrei riprodurle e poi modificare quello che secondo me può essere migliorato.

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Mi chiedo: come avrà fratto?

Il primo pensiero è disegnare su piano e poi scorrere su curva.

Sistematicamente mi viene troppo piccola, grande, storta, spessore piccolo, grande ecc.

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Come come approcciate ad una cosa del genere?

Rhino, a meno che non usi un approccio parametrico con uno dei linguaggi di programmazione disponibili, non funziona così: prima costruisco e poi modifico.
Rhino è come costruire con il Lego. Prima pensi, trovi la strada costruttiva e poi procedi. Se non ti piace riparti da capo.
Il pallinato sulla griffa si ottiene con un approccio del tutto diverso rispetto alla punta a torchon…

Ciao GIuseppe, i pallini li piazzo facile con una curva.

Il problema era proprio il mio concetto operativo, non so se riesco a spiegarmi bene.

Da premettere che ci sono programmi oggi che fanno “tutto da soli” e molto velocemente con il parametrico. Lo stesso Grasshopper gold tra subd e tutti gli strumenti a disposizioni si lavora facile.

Concordo con l’esempio lego.

Quasi sempre, se sono davanti al pc e non riesco a fare una cosa, non ci arrivo, prova e riprova ma niente da fare.

Mi allontano dal monitor, faccio altro e magari quando sono al supermercato “ah ecco come devo fare!” :rofl:

Ma io voglio il principio alla base.

Per disegnare la curva c’è il solito GH.
Tanto per farsi un’idea del risultato finale.
curva anello.gh (19,7 KB)

Ciao Giovanni.
Per una cosa “semplice” come una griffe potresti aggiustare la forma usando il registra storia, risparmieresti parecchio tempo.

Be direi che è il lavoro di chi modella. :slight_smile:
Non è che le forme saltano fuori da sole.
Se usi curve adatte, con il numero corretto di punti di controllo, le modifiche dovrebbero essere piuttosto agevoli.

I “bozzi” non si guardano a occhio, si usa il grafico di curvatura. :wink:

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Forse così, con la gabbia.
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anello a.3dm (11,5 MB)

ciao Leopoldo, volevo chiederti se l’anello postato è stato realizzato?

Certo che no.
L’ho disegnato questa mattina per fare un esempio.
Non sono un orafo.

ha ok :slight_smile:

mi era venuto il dubbio delle sfere posizionate in torno al cerchio interno dove tocca il dito
mi stavo chiedendo nel caso a chi l’avesse indossato, potesse dare fastidio tutto qua. . .

abbè alla fine come non detto :pray:

Misura a parte non te la cavi male. :heart_eyes:

Credo abbastanza.

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Ciao Leopoldo,
anche io uso GH, non come te ovviamente perché non saprei farlo.

Uso questo programma già pronto:

C’è sempre un limite “meccanico” ecco perché cercavo un modo più pulito del mio di disegnare le curve.
Si può dare (credo) quello slancio che attraverso i parametri di GH non puoi dare (almeno credo eh)

Ciao Fabio,
avevo dimenticato il registra storia.
Faccio alcune prove per vedere se mi trovo bene.

Per le curve, da come mi hai insegnato tu, cerco sempre il minor numero di punti con il massimo risultato ma spesso anche così sono “goffe” e a bozzi. Però avevo dimenticato il grafico curvature :sweat_smile:

Ecco la gabbia è una buona idea, grazie Leopoldo

Ciao io quando sono in fase di “sketch” e devo decidere andamento, forma, spessori, ecc… in genere popolo una curva nurbs di un tot di pt di controllo e poi faccio loft, sweep, ecc… con il record history attivo.
Spostando poi i pt di controllo della crv, la srf mi segue. È un approccio molto simile al freeform che si usa per le mesh e che poi è traslabile sulle subD

Non è performante come GH ma su alcune cose preferisco ancora il mouse, soprattutto in fase iniziale quando ho solo una curva di partenza. Poi quando sono contento o la ridisegno o la parametrizzo su gh, ma dipende molto dal progetto.

Ammetto però che mi sono occupato pochissimo di gioielli, ti volevo solo ricordare che c’è la possibilità di usare il record history.

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Ciao Alex, cerco sempre di disegnarmele in testa le cose, poi quando sono pronto vado al pc.

Però spesso capita anche di fare come fai tu: da zero a qualcosa di decente per poi farlo diventare buono.

Che intendi per “Poi quando sono contento o la ridisegno o la parametrizzo su gh, ma dipende molto dal progetto.” ?

Ciao Giovanni, intendo che il record history arriva fino ad un certo punto, alcune operazioni sono semplicemente ripetitive o limitate in ambiente Rhino e in GH le automatizzi/integri (tipo un array polare di cui vuoi cambiare il numero velocemente, o fare il bake e salvare più configurazioni, oppure anche inserire una lista di sezioni diverse da sweepare e cambiarle semplicemente tramite un elenco, ecc).

Tutto il sistema integrato di queste cose rende poi facilissimo riapplicarlo su una nuova geometria, cambi solo la curva di partenza che disegni in Rhino e importi su GH, ma tutto il resto è già pronto.

Io poi lavoro molto su progetti di personalizzazione di prodotto e quindi diventa fondamentale avere un progetto “aperto” e fare in modo che la struttura regga anche lasciando all’utente finale la scelta di alcuni input. E questo lo puoi fare solo con GH.

fantastico, è proprio lì che vorrei arrivare.
Che poi gira e rigira ci sono alcune cose che diventano le basi che puoi applicare a tutto il resto

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Giovanni ciao. Manca un passo fondamentale: carta e matita. Sul tavolo da lavoro se non ci sono carta matita e calibro, inutile iniziare a lavorare. :wink:

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Ciao Giuseppe,
Dipende da dove sto.

Esempio, il pomeriggio vado a correre e mentre corro, “costruisco”. Poi vado a casa e applico la soluzione.

A volte passeggio al mare e stesso processo.

A volte faccio tutto su carta la sera davanti a un bel calice di vino.

Qualche volta viene tutto bene direttamente al pc.

Questo è il 10%.

Il 90% restante fa tutto schifo dove mi metto, metto.

Ma senza questo 90% non esce fuori il 10 :joy::joy:

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