il pane con le brioche se non sono perfette, ci si avvicinano parecchio
ps ma non’é che adesso i render interni superano quelli esterni. . . .
il pane con le brioche se non sono perfette, ci si avvicinano parecchio
ps ma non’é che adesso i render interni superano quelli esterni. . . .
Questi render li faccio per diletto, niente di importante.
Nei render di interni c’è più varietà di materiali/texture, si possono utilizzare luci artificiali, sono presenti più particolari… mi posso sbizzarrire meglio.
Negli esterni faccio tutto monocromatico perché quello che conta è definire un progetto, luce solare per far risaltare pieni e vuoti, e niente orpelli.
Sono due approcci e finalità diversi.
Decisamente meglio David! Ha acquistato profondità, è più naturale. Bravo!
Piccola sperimentazione: “Decal”
David, ma queste maschere le realizzi in Photoshop o c’è uno strumento in Vray?
Si possono fare in Photoshop. Io, al momento, ne ho usato alcune prese da Keyshot, nella sua libreria di textures.
quindi poi si inseriscono in una maschera nuova tipo quelle di opacità e trasparenza?
In Vray, una volta avviato lo strumento “decal”, inserisci la maschera che vuoi nell’apposito canale “mask”. Finito.
Quindi dovrai inserire una immagine scontornata png o tiff?
Esatto.
Mi sembra un ottimo strumento, utile per “infangare” un auto da rally per esempio
… o sporcare una delle tue cucine
Infatti. Per “sporcare” i materiali con polvere o graffi, utile per conferire più realismo. Alle volte, molti render, possono apparire fin troppo patinati, puliti; invece, con questi accorgimenti puoi dare quel tocco di realismo in più.
Basta non esagerare…
Noooo, la cucina noooooo, mi ammazzo a pulirla, lucidarla…
Potrei imbrattare le mie poltrone, i tappeti…
manca ancora uno strumento per le unghiature dei gatti!
Noooooo, ti prego, ne ho uno che mi sta distruggendo tutto. Mi ha scorticato il letto (di laminato), le sedie di legno e un divano di pelle. Posso buttare tutto.
ti capisco bene…il mio è una tigre travestita
Poveri gatti, vi devono sopportare… dovranno pure sfogarsi (o vendicarsi?) In qualche modo…
Povero me! Ogni notte si piazza sulla mia pancia, o accanto al mio faccino, e cerca pure di farsi le unghie. Chiamalo povero gatto! Lo caccio e lui risalta.
L’unica, per non rischiare che si rifaccia le unghie sulla tua faccia, potrebbe essere quella di andare a dormire con il casco integrale… visiera abbassata e ben allacciato ovviamente…