Seri problemi con la rete di curve

Dico che tra le tante cose ho disegnato un F22 senza tutte queste competenze. Oggi sicuramente il risultato che otterrei sarebbe più vicino ad risultato professionale dato che sono stato autodidatta, ma sicuramente ho portato a casa il risultato:

PS CATIA v5 é un software di modellazione 3D.

E tu pensi che quello che hai fatto non potresti farlo con Rhino?
Vuoi dire che i comandi/strumenti di Catia funzionano sempre e quelli di Rhino così così?
Per esempio, “rete di curve”, trovi che il risultato ottenuto con Catia sia tanto diverso da quello che potresti ottenere con Rhino?
Fammi capire…

Io ho detto questo? :thinking: :laughing:

Magari se fossi meno ostico nel pensiero e potessi esprimere meglio il tuo concetto sarebbe meglio per tutti.
Dici: “Io dico a Catia di fare una cosa e lei la fa”. Ma perché, se dici a Rhino di fare una cosa non la farebbe?
La curva di apprendimento di un software esula dal fatto che questo possa o non possa fare una cosa; sono due aspetti differenti: la fattibilità con la facilità/difficoltà di utilizzo/conoscenza.

Magari avrai più familiarità, confidenza, nell’utilizzo di Catia, e questo ti fa vedere Rhino un pochetto più difficoltoso… non saprei, cerco di decifrare il tuo pensiero…

Non pensavo di essere stato ostico… ostrico… mhhhh… mi fai sognare :joy:

Ho cercato di dire solo che diventare buoni utenti di Rhino richiede del tempo, secondo me anche superiore a quello richiesto da altri software commerciali, ma ho anche detto che si può fare di tutto e di più.

Eppure, ti dico che l’apprendimento di qualunque software richiede del tempo, specie quando si ha poca familiarità con i suoi strumenti e con le sue modalità.
Ho usato diversi software cad, e devo dire che Rhino è uno dei più semplici da padroneggiare. Certo, non ci modelli subito le carrozzerie delle automobili (che comunque sarebbero difficoltose con qualunque altro cad), ma riesci subito a capire come fare delle superfici decenti, a collegarle in tangenza, a splittare, a fare due booleane…
Ho anche usato Catia per un mesetto… non l’ho trovato troppo difficoltoso seppur pieno zeppo di parametri, ma per costruire qualche superficie e fare qualche oggettino semplice… alla fine sempre meglio usare Rhino… ahahahah :wink:

Luca, sottoscrivo quello che dici al 100%.
Io sono certificato Catia V5 advanced surfaces, retaggio di quando lavoravo per l’automotive.
All’inizio ero intimorito, durante il corso mi mangiavo le orecchie per il divertimento e la facilità.
NB: venivo da SDRC I-DEAS e prima ancora da Computervision e Intergraph.
Catia, se preso bene, non solo è potente, solido ed affidabile, ma è pure un piacere da utilizzare.
Purtroppo ha un costo per seat che fa rabbrividire.

Forse tu non hai approcciato Rhino nel modo giusto, o forse sono gli “imprevisti” collaterali a rendertelo un tantino indigesto.
In realtà alche Rhino, a modo suo, può giustamente essere considerato semplice, intuitivo e rapido.
A suo tempo avevo felicemente coniato l’aforisma “as quick as sketching on a napkin”.
Ed in effeftti è così.
Solo che alla fine di un progetto non sai più dove buttare i “napkin” usati…
:smiley:
Ci vuole pazienza… tanta. E’ un mondo difficile… felicità a sprazzi.

Pavel59, tu che sei esperto, ma è possibile sapere qual è l’ultima versione di Catia?
Non si capisce nulla… V5 r20, r21…V6 r20, r28…
Ma non potrebbero scegliere dei nomi più semplici?

Inoltre, un software che costa un botto, ha un’interfaccia, a mio avviso, scandalosa, sembra di utilizzare ancora l’interfaccia di Windows 2000; icone orrende, che fluttuano a casaccio… anche la qualità delle linee visualizzate a schermo non è il massimo (la pipeline grafica di Rhino è migliore, o no?).

mi sento compreso :sweat_smile:

come devo approcciarmi?

…già, l’ho compreso.

verissimo, nella versione 5 però. Le altre non sono così e se passi al rendering le cose cambiano. Comunque si, da questo punto di vista è più bello lavorare con Solidworks e Rhino.