E qua sorgono i problemi (a render finito).
Cosa potrei fare? Aprire il file in Photoshop e applicare una sfocatura soltanto agli alberi in fondo (come?). Proverò con i vari strumenti…
Oppure dovrei realizzare un altro render (renderizzare solo gli alberi in fondo), salvare tutto, e usare questa immagine come un livello in photoshop, a cui applicare una sfocatura…
Oppure dovrei rifare tutto all’interno di Vray, appunto, applicando il DOF.
(Portate pazienza, lo so, sembro un imbranato, ma solitamente mi occupo di altre cose, tipo render architettonici, esterni, ma non di arredamento o lavori di interior design… in questo sono alle prime armi).
Il problema di farlo in photoshop è riuscire a ritagliare le aree da sfocare. Poi copi il ritaglio su un nuovo livello e regoli la sfocatura.
Se riesci a quel punto ti risparmi un nuovo rendering.
Io sfocherei un po’ meno gli alberi e stessa sfocatura la applicherei anche alle nuvole (non puoi avere a fuoco gli oggetti in primo piano, sfocati gli alberi e di nuovo a fuoco il cielo…).
Lucio, lo so, hai ragione, l’avevo già pensato… Alla fine dovrei sfocare due nuvolette (parlare di cielo sfocato è tutto un dire).
Volendo essere pignoli, avrei potuto aggiungere anche un piano intermedio di sfocatura, di intensità minore (il livello delle siepi e dei banani), così il passaggio sarebbe stato ancora più graduale e credibile.
Vedremo…
si, intendevo le nuvole, “guarda che bell’azzurro sfocato con sfumature di azzurro su azzurro… un puffo insomma…”.
Ecco, va, vedi che le cose le sai, dai, applicati, che altrimenti quando presenti il render ti senti dire la stessa cosa e poi ti girano le @@ per non averlo fatto
Fare render è un’arte; sembrerà banale, ma non si tratta soltanto di mettere assieme degli oggetti precostituiti, avviare il software e finisce là.
Va dosato tutto cercando di conferire all’immagine finale un taglio “artistico” e compositivo quanto più naturale possibile, altrimenti si rischia di realizzare brutte immagini seppur perfette dal punto di vista della resa della luce, dei materiali, dei colori, riflessi, ecc.
Mi piacerebbe confrontarmi anche con vostre realizzazioni, in modo tale da avere altri riferimenti. Mi sento quasi sotto esame… ma, comunque sia, attraverso i vostri suggerimenti tutto diventa stimolante e utile anche per i miei lavori (quelli seri).
Basta così! immagine trita e ritrita.
Sfocatura più accentuata in fondo (nuvole comprese), sfocatura minima a medio livello, e nitidezza in primo piano.
Ragazzi, se vi servono delle sfocature nei vostri progetti, chiamatemi! Ormai mi sono specializzato anche in questo
Solitamente, l’intensità di una sfocatura dovrebbe essere direttamente proporzionale alla distanza dal punto di vista dell’osservatore, in una scena come questa, di un esterno. Forse ho esagerato? Possibile!
In effetti ho provato a sfocare poco, ma il risultato era poco convincente. Gli oggetti nell’immagine sono tanti, e se si vuole dare risalto ai soli arredi è chiaro che la vegetazione di fondo deve risultare appena accennata, altrimenti si rischia di far perdere i dettagli in primo piano. Ho voluto eliminare l’effetto “giungla” che farebbe solo confusione, sacrificando il dettaglio della vegetazione.
Ho visto render simili con sfocature fin troppo spinte, anche solo per far risaltare una banale poltroncina in primo piano.
A questo punto si tratta più di una scelta “stilistica” che prettamente fotografica.
Poi non saprei… è tutto un dire e c’entra molto il gusto personale, la percezione individuale delle cose…
Nei render non esiste l’immagine “perfetta” o quella giusta; tanto per fare un esempio, anche se si sposta di poco la prospettiva cambia tutto e la scena potrebbe apparire persino bruttina.
si, intendevo le nuvole, “guarda che bell’azzurro sfocato con sfumature di azzurro su azzurro… un puffo insomma…”.
ma, comunque sia, attraverso i vostri suggerimenti tutto diventa stimolante e utile anche per i miei lavori (quelli seri).
