In realtà con le SubD avresti già finito e avresti una superficie molto pulita. I guru che dicono?
Comunque io eviterei lo spigolo, che in realtà non esiste, mi fermerei un po’ prima e partirei un po’ dopo di questo. Inoltre visto la simmetria rispetto al piano su cui giace l’anello, costruirei prima le superfici esterne di appoggio, poi la superficie che desidero.
Il problema principale è che vedo un sacco di curve di grado due (archi) usati dove sarebbe meglio lasciarle perdere. Queste curve si portano dietro un numero di kink (punti di piegatura) che spezzano in polisuperfici. In un forma “libera” come questa molto meglio usare curve deformabili senza kink se possibile e in continuità di curvatura fra loro. Cosa non possibile da ottenere con le curve di grado 2.
Sono molto contento perché non ho capito niente Giuseppe e allo stesso tempo si sono accese milioni di lampadine
Se per te va bene e non ti scoccia, vorrei imparare tutto quello che c’è da imparare in quello che hai scritto.
Io uso il 100% delle volte due comandi:
-curve punti di controllo
-archi
Se ho capito bene, mi stai dicendo che in forme “più obbligate” va bene usare questi comandi.
In forme più libere come può essere in questo caso, bisogna usare le curve deformabili senza kink o nodo e in contiunità di curvatura fra loro.
Qual è la differenza fra una curva di grado 2 e una a 3 o più gradi?
Qual è la differenza fra un curva con kink e una senza con continuità di curvatura?
Vediamo se ho intuito.
Una curva con kink sono i punti di controllo.
Quindi se costruisco una curva con punti di controllo avrò per forza di cose 2 o più punti/nodi.
Se uso gli archi, devo averne almeno 3.
Se voglio avere meno punti possibili, uso la penna/handle usando le curve di bezier ma in certi casi posso usarne addirittura due ma in altre è davvero necessario usarne di più.
Ho detto una scemenza?
Vado a cercarmi la differenza sul manuale ma mi farebbe piacere se me lo spiegassi anche tu.
@giovanni.vit il problema non sta nell’avere pochi o troppi punti, ma di averli in continuità.
Comunque, usando le tue Crv, senza modifiche, il risultato, con lo Sweep2, è questo, se lo esegui allineando i vettori delle Crv e usando "Mantieni altezza:
Una nota: gli archi aiutano a velocizzare il lavoro ma poi una aggiustatina ai punti per metterli in continuità direi che facilità il lavoro e non poco
Quello mi sembra il seam, non un kink.
Cioe’ il punto dove inizia (e finisce) il dominio del parametro.
La superficie a destra ha 4 kink, forse meglio un seam e 3 kink, ma vedi una sola linea verticale.