E questa è una versione più colorata: 
(renderizzata con una nVidia RTX: tutto un altro mondo!).
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Davvero un bel lavoro, Bravo David!
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ottimo David!
a questo punto personalmente l’occhio si sofferma solo sul paralume della piantana che risulta un pò sordo soprattutto comparato al resto dell’ambiente, anche il riflesso del vetro (anche se già mooolto buono) è un pochino troppo nitido.
ripeto (per evitare di essere frainteso): è già un risultato egregio.
stoffe, vegetazione, temperatura e morbidezza luci sono perfette!
se volessi migliorare ancora devi cercare di “sporcare” il render per togliergli quella patina di perfezione che è innaturale
in post produzione (fotoritocco) si gioca con aggiunte di leggeri fasci di luce e pulviscolo,
così come aggiungere e dosare il dof (lunghezza focale e sfuocatura fuori campo)
nel render delle superfici trasparenti (prova a fare dei test anche solo con un bicchiere o un vaso) aggiungere nelle proprietà del materiale un layer con una mashera con impronte/polvere
comunque sei veramente migliorato un botto! ancora complimenti.
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Grazie Paoletto! 
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Grazie Marco.
Ben detto, ottimi consigli da considerare per altri lavori.
(tanto per dire: solo per rendere una traslucentezza credibile della tenda sono impazzito; non ci sono riusciuto al meglio per le foglie della pianta, forse sbaglierò qualcosa…).
da inizio post gli è stato detto di diminuire la polvere, in conclusione adesso la devi aggiugnere ahahahah
scherzo ovviamente @illo76 comprendo cosa intendi (nell’acqua pulita, non vi è vita)
però mi sa che tra poco David ci manda tutti a quel paese 
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Togli la cera, metti la cera… il principio è questo. 
Devo imparare a “sporcare” un po’ il render (non lo so fare), altrimenti sembrano foto patinate da catalogo, che io odio!
il tutto credo che sta proprio in quel “pò” 
Mi servirebbe un tutorial: come sporcare un’immagine.
Dove lo trovo? 
(Quanto sono belli i miei render architettonici! tutti monocromi, senza riflessi, trasparenze, textures, piante e oggetti vari).
Marco, ho aggiunto un po’ di fog (i fasci di luce mi piacerebbe farli ma non saprei da dove cominciare).
Impronte e sporcature varie credo che siano più consone per un render still-life;
con una inquadratura da lontano, come nel caso di questo mio render, non si noterebbero nemmeno.
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Non vorrei annoiarvi, portate pazienza…
Ho dosato meglio il fog; ho aggiustato l’RGB dei raggi del sole, temperatura colore (K) corretta.
(ho provato in post produzione… sicuramente non sarò molto capace, ma trovo tutto posticcio, finto).
Il risultato - usando solo gli strumenti Vray - lo trovo più naturale, senza strafare con raggi e turbolenze fittizi da Photoshop.
naaaaaaaaaaa
Ti daranno la "Laurea ad Renderum "
Basta, Massimo, ne ho già due di lauree. 
Questo è un passatempo nei tempi morti.
mmmm… sento puzza di bruciato, secondo me inizia ad andare a fuoco qualcosa! Controlla il forno
A si? Cosa fai di lavoro pianti patate virtuali e poi le renderizzi?
Nun te la piglia ’ , qui c’è sempre qualche giocherellone!
Mi è andato a fuoco il salotto! Il famoso fumo che tu amavi tanto… 
Ah, ecco, ci sta che hai surriscaldato il computer proprio per fare questo rendering
In realtà caro Paolo è il cervello di David che dopo tutti sti “renderum” è andato in surriscaldamento con conseguente emanazione di fumo dalle orecchie
Vabbeh adesso vado a fare un bagno al mare, cosa che consiglio anche al nostro caro renderumerista 
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